IL BOLOGNA BASKET 2016 RIMONTA ANZOLA E TRIONFA AL SUPPLEMENTARE: 94-91 (d.t.s.)
Tabellino
Parziali BB2016-Anzola Basket: 15-31; 40-47; 57-62; 76-76.
Bologna Basket 2016: Ghini 7, Tinsley 14, Conti 15, Ballini 2, Oyeh, Kuvekalovic 11, Tripodi ne, Beretta 17, Graziani (cap.) 12, Ben Salem 16, Guerri. All.: Lunghini.
Anzola Basket: Pulito ne, F. Parmeggiani 4, Montanari 1, Raimondi ne, S. Parmeggiani (cap.) 24, Zeneli 15, Daly 27, Baccilieri 11, Beccafichi 6, Pizzirani ne, Torkar 3. All.: Moffa.
Un Bologna Basket 2016 emblema della resilienza batte l'Anzola Basket ai tempi supplementari, con un'incredibile rimonta e dopo essere stato sotto anche di 19 punti. Una vera e propria battaglia che ha visto i rossoblu rifiutare la sconfitta, nonostante un primo periodo disastroso e l'espulsione a inizio terzo quarto per doppio antisportivo di un giocatore fondamentale come Kuvekalovic. Ancora una volta i bolognesi hanno mostrato il loro volto alla dr. Jekyll e mr. Hyde: svagati e assenti per 15 minuti, poi assatanati nel recupero, quindi ancora esitanti e infine decisi e vincenti tra fine quarto quarto e supplementare. Ogni partita del BB2016 sta diventando così un assalto alle coronarie dei tifosi, ancor più in questa occasione se si pensa che a 2” e 6 decimi dalla fine del match i padroni di casa erano sotto di 3 con la rimessa a favore. Passaggio a Tinsley nell'angolo che, buttandosi all'indietro, mette una bomba incredibile che dà il sospirato pareggio.
Ma andando per ordine e guardando le cifre, si capisce come battere Anzola sia stata più una questione di cuore e volontà che di tecnica e precisione. Il BB2016 ha infatti tirato col 40% dal campo e col 33% da 3, infilando solo 17 liberi su 27 (male antico). Vincono i felsinei, invece, la gara a rimbalzo (56 contro 49) e soprattutto recuperano 12 palloni contro 7, tutti segnali di un'intensità certo molto discontinua, ma che è bastata – almeno questa volta – a portare a casa la gara.
Vanno obbligatoriamente segnalati quei singoli che hanno dato prima il loro apporto alla risalita e poi la stoccata decisiva, a partire da un fondamentale Thomas Tinsley (14 punti, con 4/8 al tiro e 3/5 nelle bombe, e 5 rimbalzi). Ma non sono stati da meno il sempre dinamico Iheb Ben Salem, in doppia doppia con 16 punti (6/12) e 14 rimbalzi, e l'Eugenio Beretta della seconda metà di gara, anch'esso in doppia cifra con 17 punti (7/15) e 17 carambole.
Sul campo di casa il BB2016 ha recitato in sostanza un copione già visto, con una partenza disarmante e un recupero complicato, seppur vincente. Se la squadra di Lunghini nei prossimi incontri riuscirà a entrare da subito in partita, senza farsi staccare di cosi tante lunghezze, potrà probabilmente giocarsela con chiunque e ambire a una posizione ancor più prestigiosa.
La cronaca. Si comincia e dopo 5' Anzola ha segnato 23 punti contro i solo 7 dei padroni di casa. Dopo aver toccato anche il -19, a fine quarto i rossoblu chiudono sotto di 16 e l'atteggiamento in campo non fa sperare certo in un recupero. Invece piano piano nella seconda frazione il BB2016 risale la china, prima portandosi a una decina di lunghezze, poi con l'apporto di Ghini (anche dalla lunga distanza), Graziani e Kuvekalovic riuscendo a limitare lo svantaggio a un confortante -7. Dopo l'intervallo a peggiorare la situazione escono di gara Kuvekalovic per decisione arbitrale e Guerri per una distorsione. Ci pensano allora Conti e Ben Salem a suonare la carica, ma Anzola regge il colpo e i bolognesi restano sempre attaccati (54 pari al 7'), senza però compiere l'agognato sorpasso. Nell'ultimo quarto gli ospiti si involano, approfittando della stanchezza del BB2016 e arrivando fino al +12. Sembra finita, ma Beretta e Conti (con due tiri pesanti), Tinsley e Ben Salem piazzano un parziale di 10-0 che riporta il match in parità. Avanti 2 Anzola perde palla, ma Graziani in contropiede sbaglia da sotto. Un fallo su Montanari lo manda in lunetta dove però fa solo 1 su 2. Tre punti di disavanzo, poi il tiro benedetto dagli dei del basket di Tinsley allo scadere ed è supplementare. Gli anzolesi comunque non mollano e si portano sul +5. Tinsley però ha deciso di vincerla a tutti i costi: prima piazza la bomba, poi su un altro tiro da 6,75 m. subisce fallo e, glaciale, mette 3/3 dalla lunetta. Anzola decide per il fallo continuato e Ben Salem, Graziani e Beretta fanno complessivamente 3/6 nei liberi, lasciando aperto ancora uno spiraglio agli avversari. Baccilieri ha due liberi a favore, ma sbaglia il primo e va corto col secondo, non toccando il ferro e stavolta è proprio finita.
Mantenuta l'imbattibilità casalinga, il BB2016 è ora chiamato alla difficile trasferta di sabato 12 novembre (ore 20.45) a Zola Predosa contro la Francesco Francia, altro match in cui si spera che i rossoblu riescano a superare il “mal d'avvio” che tanti problemi sta causando in questa prima fase di stagione.
Parziali BB2016-Anzola Basket: 15-31; 40-47; 57-62; 76-76.
Bologna Basket 2016: Ghini 7, Tinsley 14, Conti 15, Ballini 2, Oyeh, Kuvekalovic 11, Tripodi ne, Beretta 17, Graziani (cap.) 12, Ben Salem 16, Guerri. All.: Lunghini.
Anzola Basket: Pulito ne, F. Parmeggiani 4, Montanari 1, Raimondi ne, S. Parmeggiani (cap.) 24, Zeneli 15, Daly 27, Baccilieri 11, Beccafichi 6, Pizzirani ne, Torkar 3. All.: Moffa.
Un Bologna Basket 2016 emblema della resilienza batte l'Anzola Basket ai tempi supplementari, con un'incredibile rimonta e dopo essere stato sotto anche di 19 punti. Una vera e propria battaglia che ha visto i rossoblu rifiutare la sconfitta, nonostante un primo periodo disastroso e l'espulsione a inizio terzo quarto per doppio antisportivo di un giocatore fondamentale come Kuvekalovic. Ancora una volta i bolognesi hanno mostrato il loro volto alla dr. Jekyll e mr. Hyde: svagati e assenti per 15 minuti, poi assatanati nel recupero, quindi ancora esitanti e infine decisi e vincenti tra fine quarto quarto e supplementare. Ogni partita del BB2016 sta diventando così un assalto alle coronarie dei tifosi, ancor più in questa occasione se si pensa che a 2” e 6 decimi dalla fine del match i padroni di casa erano sotto di 3 con la rimessa a favore. Passaggio a Tinsley nell'angolo che, buttandosi all'indietro, mette una bomba incredibile che dà il sospirato pareggio.
Ma andando per ordine e guardando le cifre, si capisce come battere Anzola sia stata più una questione di cuore e volontà che di tecnica e precisione. Il BB2016 ha infatti tirato col 40% dal campo e col 33% da 3, infilando solo 17 liberi su 27 (male antico). Vincono i felsinei, invece, la gara a rimbalzo (56 contro 49) e soprattutto recuperano 12 palloni contro 7, tutti segnali di un'intensità certo molto discontinua, ma che è bastata – almeno questa volta – a portare a casa la gara.
Vanno obbligatoriamente segnalati quei singoli che hanno dato prima il loro apporto alla risalita e poi la stoccata decisiva, a partire da un fondamentale Thomas Tinsley (14 punti, con 4/8 al tiro e 3/5 nelle bombe, e 5 rimbalzi). Ma non sono stati da meno il sempre dinamico Iheb Ben Salem, in doppia doppia con 16 punti (6/12) e 14 rimbalzi, e l'Eugenio Beretta della seconda metà di gara, anch'esso in doppia cifra con 17 punti (7/15) e 17 carambole.
Sul campo di casa il BB2016 ha recitato in sostanza un copione già visto, con una partenza disarmante e un recupero complicato, seppur vincente. Se la squadra di Lunghini nei prossimi incontri riuscirà a entrare da subito in partita, senza farsi staccare di cosi tante lunghezze, potrà probabilmente giocarsela con chiunque e ambire a una posizione ancor più prestigiosa.
La cronaca. Si comincia e dopo 5' Anzola ha segnato 23 punti contro i solo 7 dei padroni di casa. Dopo aver toccato anche il -19, a fine quarto i rossoblu chiudono sotto di 16 e l'atteggiamento in campo non fa sperare certo in un recupero. Invece piano piano nella seconda frazione il BB2016 risale la china, prima portandosi a una decina di lunghezze, poi con l'apporto di Ghini (anche dalla lunga distanza), Graziani e Kuvekalovic riuscendo a limitare lo svantaggio a un confortante -7. Dopo l'intervallo a peggiorare la situazione escono di gara Kuvekalovic per decisione arbitrale e Guerri per una distorsione. Ci pensano allora Conti e Ben Salem a suonare la carica, ma Anzola regge il colpo e i bolognesi restano sempre attaccati (54 pari al 7'), senza però compiere l'agognato sorpasso. Nell'ultimo quarto gli ospiti si involano, approfittando della stanchezza del BB2016 e arrivando fino al +12. Sembra finita, ma Beretta e Conti (con due tiri pesanti), Tinsley e Ben Salem piazzano un parziale di 10-0 che riporta il match in parità. Avanti 2 Anzola perde palla, ma Graziani in contropiede sbaglia da sotto. Un fallo su Montanari lo manda in lunetta dove però fa solo 1 su 2. Tre punti di disavanzo, poi il tiro benedetto dagli dei del basket di Tinsley allo scadere ed è supplementare. Gli anzolesi comunque non mollano e si portano sul +5. Tinsley però ha deciso di vincerla a tutti i costi: prima piazza la bomba, poi su un altro tiro da 6,75 m. subisce fallo e, glaciale, mette 3/3 dalla lunetta. Anzola decide per il fallo continuato e Ben Salem, Graziani e Beretta fanno complessivamente 3/6 nei liberi, lasciando aperto ancora uno spiraglio agli avversari. Baccilieri ha due liberi a favore, ma sbaglia il primo e va corto col secondo, non toccando il ferro e stavolta è proprio finita.
Mantenuta l'imbattibilità casalinga, il BB2016 è ora chiamato alla difficile trasferta di sabato 12 novembre (ore 20.45) a Zola Predosa contro la Francesco Francia, altro match in cui si spera che i rossoblu riescano a superare il “mal d'avvio” che tanti problemi sta causando in questa prima fase di stagione.