OLIMPIA CASTELLO SCONFITTA DA FIDENZA
4^ giornata andata - Nord-Est Girone C
VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO-FULGOR FIDENZA 70-83
(Parziali: 24-21 / 41-43 / 55-62)
Vifermeca: Masrè 5, Costantini 4, Castellari ne, Grotti 5, Gianninoni 4, Salsini 23, Sandrini ne, Adeola 6, Galletti 4, Torri ne, Zanetti 2, Zhytariuk 17. All: Giordani
Fidenza: Galli 4, Cortese 5, Restelli 10, Ramponi, Scattolin 8, Beltadze ne, Guimdo 18, Mane, Bellini 20, Pezzani 3, Doumbia 2, Markovic 13. All: Bizzozi
Arbitri: Mirko Sabatino di Piacenza (Pc) e Francesco Zaniboni di San Lazzaro (Bo)
Quanti brividi al PalaFerrari tra Fulgor Fidenza e Olimpia che si danno battaglia (pure troppo nell’immediato fine gara) ed è spettacolo, con i locali che resistono alla forza di una delle corazzate del torneo per poco meno di mezzora: il momento clou arriva al 2’20” del 3° quarto quando l’Olimpia è ancora avanti 46-45 ma con la Fulgor che ingrana la marcia giusta scappando sul 50-62 al 9’, con un break, cioè di 17-4, con i locali che vanno segno solo con Zhytariuk e Galletti in circa 7 minuti. E’ la svolta, perché da quel momento, nonostante il 5/5 ai liberi di Salsini negli ultimi istanti della frazione, Fidenza può gestire ed amministrare un vantaggio con sufficiente calma e tranquillità. Gli ultimi 10’ si aprono sul 55-62 e i locali non riescono a rientrare completamente in partita, nonostante qualche sprazzo d’orgoglio. Finisce sul -13 con il canestro allo scadere di Guimdo che fa arrabbiare gli sconfitti ed accendere un alterco dopo la sirena. Un brutto epilogo per una bella ed avvincente partita.
Prestazione elevata di Federico Salsini che infila 23 punti, frutto di 4 triple (tutte nel primo tempo, equamente suddivise per i due quarti) e 16 punti registrati nei primi 20’. Solita solidità di capitan Zhytariuk che, invece, ne mette 12 nel secondo tempo sui 17 complessivi, lottando come un leone contro un mastodontico Markovic, vero pivot dalle movenze “antiche”, a cui rende diversi centimetri e chili.
E’ una Vifermeca che lotta e che resta aggrappata agli avversari per oltre metà gara, per poi tentare più volte la rimonta. Qualche errore di troppo al tiro e nelle scelte nel momento topico del match e nel finale, compromettono tale intento e lasciano strada e spazio agli ospiti che vincono meritatamente la terza partita su 4 disputati.
Sabato 28 ottobre, trasferta milanese per la Vifermeca Olimpia Castello a domicilio del pari-classifica Social Osa, per la quinta giornata di campionato.
Parte 5-0 Castello con la tripla di Salsini e l’appoggio di Gianninoni. Al 3’ Costantini intercetta palla e lancia il contropiede di Adeola che inchioda la spettacolare schiacciata bimane per il 12-5. Un minuto dopo è il capitano a infilare la tripla del 15-7. Il massimo vantaggio di serata dei nerazzurri viene accorciato dalla tripla di Bellini. A 3’ dalla pausa è l’1/2 ai liberi di Doumbia a dare il primo vantaggio ospite (15-16), poi Masrè e Grotti firmano il 24-21 con cui ci si ferma per il primo intervallo breve.
Nel secondo quarto, via via, si alza (in certi scontri, pure troppo) l’intensità fisica in campo, con gli ospiti che cercano di trovare le misure a Costantini e compagni che conducono nel punteggio 26-23 col bel movimento sul pitturato di Zanetti al 1’, fino al 3’ con la tripla del giovane Pezzani (28-28). Comincia la bagarre con un punto a punto asfissiante e diverse proteste da una parte e dall’altra (fioccano falli tecnici). A cavallo di metà frazione Costantini (dalla media) e Salsini (dall’arco) tirano fuori dal cilindro due prodezze balistiche che riportano avanti l’Olimpia sul 36-33. Negli ultimi scampoli di tempo, Galli appoggia facile in contropiede e Salsini, allo scadere, piazza la sua quarta tripla di serata, facendo esplodere il PalaFerrari: si chiude sul 41-43 per la Fulgor Fidenza.
Dopo l’intervallo, sono i guizzi prima dalla media, quindi dall’arco di Zhytariuk a ridare fiducia alla Vifermeca che trova il vantaggio 46-45 (sarà l’ultimo di serata). Da lì, inizia l’allungo degli ospiti con coach Bizzozi che si affida agli uomini più esperti, da Galli a Restelli, passando per Scattolin fino al giovane talento Valdo Guimdo che segna 13 punti nel secondo tempo (18 complessivi). Segnano Restelli e Scattolin per il 46-51 a metà frazione, con il +5 che (in quel momento) è il massimo vantaggio ospite. La gara è sempre più nervosa e l’Olimpia rischia di uscire dal match sulla tripla di Bellini (50-56 al 7’) e, a cavallo dell’ultimo minuto la Fulgor va in fuga sul +12 (50-62). Per i locali segna 5 liberi Salsini (2/2 e 3/3) per il 55-62 che riduce il gap in vista degli ultimi 10 minuti di gioco.
Nei primi 5’ dell’ultima frazione, segnano solo Adeola (1/2 dalla lunetta) e Zhytariuk sotto le plance e Guimdo per gli ospiti (58-64), in mezzo a tanti errori ed alla supremazia delle difese. A cavallo del 6’ le due triple filate di Tommaso Bellini che, in pratica, fanno scendere il sipario sul match: a 4’30” dalla sirena il tabellone indica 58-70. Il tempo ci sarebbe per recuperare, ma vista la densità della gara, appare alquanto difficile per l’Olimpia portarsi a casa i 2 punti, tanto più che gli ospiti scappano sul +16, ma Grotti, Zhytariuk e Costantini tentano di riaprire il discorso raggiungendo il 65-74 a 2’30” dalla sirena. Quando Valdo Guimdo si prende lo spazio e segna dall’arco, però, le velleità dei castellani si spengono definitivamente (66-77 a 2’ esatti dalla sirena). I cesti di Gianninoni e Salsini, infatti, non servono a rimontare, perché Fidenza chiude sul 70-83.
Un vero peccato per i nerazzurri, che giocano a testa alta, ma che perdono il secondo match consecutivo sul campo di casa, dando battaglia vera a formazioni di alta classifica.
3^ giornata andata - Nord-Est Girone C
Olimpia Castello-Fulgor Fidenza 70-83
Pizzighettone-Sangiorgese 68-78
Ferrara-Nervianese 89-72
Bologna Basket-Milano 72-67
Tigers Romagna-Sansebasket 68-96
Cernusco-Piadena 64-85
Classifica: Sangiorgese 8, Piadena e Fulgor Fidenza 6, Nervianese, Pizzighettone, Ferrara, Bologna Basket e Sansebasket 4, Olimpia Castello, Milano, Cernusco e Tigers Romagna 2.