VIRTUS, LE IPOTESI PER IL RUOLO DI GM: TROVATO, RENZI, CAPPELLARI
Martedì prossimo si riunirà il consiglio di indirizzo della Fondazione Virtus, che dovrà prendere decisioni importanti. In particolare, visto che manifestazioni concrete di interesse esterne paiono non esserne arrivate, bisognerà capire come e in che modo la Virtus andrà avanti nel prossimo campionato di serie A2.
In sostanza, i soci dovranno decidere chi ci sta e trovare il budget per la prossima stagione. Poi ci saranno varie questioni pratiche da decidere, a partire dal campo di gioco, continuando con il peso economico del settore giovanile, e così via. Il passo successivo sarà quello tecnico, e bisognerà trovare in fretta il nuovo allenatore e una nuova figura dirigenziale che sostituisca il dimissionario Sandro Crovetti, in uscita entro il 30 giugno.
Luca Muleo su Stadio riporta le ipotesi che circolano a oggi. Per quanto riguarda la panchina i nomi che circolano sono sempre quelli di Alessandro Ramagli (che però è sotto contratto con Siena), Attilio Caja oppure la "soluzione interna" Daniele Cavicchi.
Per un ruolo dirigenziale invece il favorito sembra essere Julio Trovato, proveniente da Trapani e per questo conosciuto dall'attuale presidente della Fondazione Pietro Basciano. Altri nomi plausibili sono quelli dell'ex presidente di Legabasket Valentino Renzi e di Toni Cappellari, classe 1948, che nei mesi scorsi aveva avuto contatti con la società per via del potenziale interesse da parte di una cordata americana, poi sfumato nel nulla. Esclusa l'ipotesi di affidarsi a un campione del passato, l'idea in ogni caso sarebbe quella di trovare una figura unica, in grado di occuparsi sia della gestione quotidiana del club sia del mercato.