La Virtus, con l'aiuto di FIP, CONI e del Ministero dello Sport, ha vinto la battaglia diplomatica e riuscirà a giocare la partita decisivia di Eurocup in campo neutro, non potendo entrare in Turchia. Tra le possibili sedi - secondo la Gazzetta dello Sport - oltre a quelle ipotizzate ieri (Belgrado o Berlino, o comunque una città tedesca, è tornata in ballo Lubiana e si parla anche di Sarajevo.
In ogni caso, l'AD Luca Baraldi ha espresso soddisfazione: Questa soluzione è una bella vittoria dello diplomazia di un club storico come la Virtus e di tutto il basket italiano. Ringrazio il nostro DG Paolo Ronci per il grande lavoro di tessitura e il dottor Petrucci che con energia, determinazione e grande senso di responsabilità verso tutto il movimento ha difeso l'istanza della Virtus. L'ho tirato giù dal letto alle 7 per chiedergli una mano e lui è stato prezioso e deciso. Ringrazio anche Malagò e Spadafora.

Petrucci ha così commentato: Ho rotto tanto le scatole ai politici che ce l'abbiamo fatta.

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