LA VIRTUS VINCE A SAN GIOVANNI VALDARNO
San Giovanni Valdarno, 14 gennaio –
San Giovanni Valdarno vs Virtus Segafredo Bologna: 53 – 89
(1q 8 – 25 ; 2q 19 – 44 ; 3q 33 – 71)
San Giovanni Valdarno: Schwienbacher 2, Koizar 4, Tassinari 2, Lazzaro 2, Paulsson 2, Krivacevic 4, Milani 12, Missanelli 9, Bove 4, Garrick 12
All: Matassini
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 6, Pasa 5, Rupert 28, Barberis 5, Dojkic 16, Andrè 7, Zandalasini, Orsili 8, Laksa 14, Cinili
All: Ticchi
Sedicesimo turno di campionato per la Virtus Segafredo Bologna che è ospite di San Giovanni Valdarno, fanalino di coda.
Palla a due nelle mani della Segafredo che trova subito il canestro al primo tentativo con Laksa a cui fanno subito seguito i due tiri liberi, mandati a bersaglio, da parte di Barberis. In questi primi minuti è Laksa a rappresentare il pericolo maggiore per la difesa toscana che le concede colpevolmente troppo spazio e la giocatrice lettone non si fa certo pregare siglando nell’arco di pochi minuti già 8 punti. Tutto l’attacco bianconero si muove molto bene, sfruttando i propri punti di forza e creando già il primo solco e chiudendo il primo quarto sul punteggio di 8-25. Il secondo parziale vede la Segafredo cedere qualche pallone di troppo nell’approccio alla zona di Valdarno che mette inizialmente in difficoltà le bianconere che riescono però a trovare in fretta una soluzione e scardinare la difesa 2-3 delle padrone di casa, che provano a riavvicinarsi in fase offensiva ma sono diversi gli errori al tiro. L’ottimo parziale di Rupert consente alla Segafredo di allungare ulteriormente e chiudere in largo vantaggio il primo tempo sul 19-42.
Il secondo tempo segue la trama del precedente con la Virtus a fare la partita imponendo il proprio ritmo e ampliando al massimo le rotazioni. La velocità di palla della Segafredo continua a mettere in difficoltà Valdarno che fatica a contenere il terzetto di straniere composto da Dojkic, Laksa e Rupert, con la francese particolarmente prolifica con ben 23 punti, senza triple tentate, e il 71% al tiro. Il vantaggio della Virtus, più che mai legittimato in questo quarto, si fonda su un dominio sotto le plance, con dieci rimbalzi in più catturati dalle bianconere, e dalle basse percentuali al tiro delle toscane che da dentro all’area si devono accontentare di un 31%, mentre da oltre l’arco di un 10%. Il parziale si chiude di nuovo con la Virtus avanti, su punteggio di 33-71. Ultimo quarto che inizia con le bianconere in completa gestione del match, e per quanto visto durante la partita, destinate solamente a condurre in porto una vittoria mai in discussione. Valdarno prova un timido rientro rosicchiando qualche punto e scollinando quota 50 punti ma è tutto inutile perchè la Virtus Segafredo Bologna chiude la partita sul 53-89.