IL RADUNO DELLA PRIMA SQUADRA PONTEVECCHIO, LE PAROLE DI COACH ANGORI

Si è svolto ieri, mercoledì 24 agosto, il primo raduno della squadra targata Pontevecchio che prenderà parte, nella stagione sportiva 2016/2017, al campionato di serie C Gold.

All'interno del santuario Pontevecchio, la storica palestra Pertini di via della Battaglia, i ragazzi hanno svolto il primo allenamento dell'anno agli ordini di coach Matteo Angori e del suo assistente Samuele Pillastrini, coadiuvati dal preparatore atletico Alessandro Peraino.

“Tutti i ragazzi hanno gran voglia di fare, e già da questo primo allenamento lo hanno dimostrato – commenta coach Angori – sappiamo quale sarà la strada da prendere e l'abbiamo illustrata ai ragazzi.
Non eravamo al completo in questo primo raduno, stiamo aspettando il ritorno di Zeneli che arriverà il 30 agosto, e ci saranno altri tre innesti che dovremmo essere in grado di ufficializzare già dalla prossima settimana, ma tutti i presenti mi sono sembrati 'sul pezzo' e vogliosi di fare bene”.

È lampante che l'età media quest'anno sia molto bassa, forse una delle più basse del campionato. Preso atto della cosa, su cosa credi bisognerà lavorare maggiormente per prepararsi alla serie e durante tutto l'anno?

“Come sia io che la società abbiamo illustrato ieri ai ragazzi, quello che non ci deve mancare è l'entusiasmo: la voglia di venire in palestra, di allenarsi e migliorare strada facendo, è questo che deve contraddistinguere una squadra giovane come la nostra.
Andando più sul piano tecnico dovremo essere una squadra brava a tenere ritmi molto alti sia in attacco che in difesa. Non dovremo accettare i ritmi bassi dei giocatori più esperti delle altre squadre, imponendo il nostro gioco con intensità elevata per tutti i quaranta minuti”.

Il roster ormai è definito, che cosa cambia rispetto allo scorso anno e che cosa ti aspetti da questo gruppo?

“Rispetto all'anno scorso mi sento di dire che siamo molto coperti in tutti i ruoli, abbiamo un maggiore mix specificità tecniche differenti in tutte le posizioni: giocatori con buon tiro che attaccano meno il ferro e viceversa giocatori molto aggressivi dal palleggio. Quello che è un po' mancato l'anno scorso è che nel reparto esterni non avevamo giocatori da uno-contro-uno, che attaccassero il ferro con continuità, quest'anno abbiamo colmato questa cosa.

Bisognerà lavorare tantissimo, ci sono squadre che si sono rafforzate tantissimo, e il livello della serie C Gold penso che mediamente si sia alzato, ma sono sicuro che potremo fare un buon campionato, giocandocela con tutti senza paura”.

È stato solo un primo, minuscolo passo, quello compiuto ieri tra le mura amiche delle Pertini, d'ora in poi si comincia a lavorare, duramente, per la nuova stagione, con l'obbiettivo di togliersi più soddisfazioni possibili, passando attraverso la crescita di tutti i giovani atleti coinvolti nel progetto della prima squadra.

Non sarà facile, ma la società ha fiducia nel proprio staff tecnico, che sarà in grado di costruire un gruppo competitivo all'interno di un campionato di assoluto livello come la serie C Gold.