LA VIRTUS ESPUGNA AVELLINO: 90-96
SIDIGAS AVELLINO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90-96 (25-26, 46-48; 70-66)
Vincere ad Avellino segnando 96 punti – 30 nell’ultimo quarto – il tutto senza il centro titolare. Partita clamorosa della Virtus, che stasera ha fatto vedere bene cosa può fare col proprio attacco, ma anche con la difesa, visto che le giocate difensive – negli ultimi 5 minuti – sono arrivate in difesa, da Martin (13+11) e Kravic, soprattutto. Poi non si può non citare Tony Taylor, che sentendo in particolare il duello con Norris Cole nell’ultimo quarto si è acceso e ha chiuso con 22 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. 23 per il “solito” Punter, davvero giù il cappello per questa Virtus e per coach Sacripanti, che si è regalato la vittoria nel giorno del suo ritorno al PalaDelMauro.
Cronaca: la Virtus parte forte, subito 0-6, ma Norris Cole ci mette un attimo a impattare tutto da solo. I bianconeri comunque restano avanti di qualche punto con buone cose degli italiani, Aradori e Baldi Rossi. Si segna molto, e si vede Berti, anche perché Kravic si fa male, anche se rientrerà. 25-26 a fine primo quarto, con tripla finale di M’Baye.
Il secondo quarto si apre con un canestro di Spizzichini, che poco dopo stoppa pure Martin. La Virtus però c’è: cinque piccoli, zona, con Taylor e Martin e 27-34. Green e Punter si sfidano e suon di canestri, ma è Costello a far male soprattutto alla difesa bianconera. 46-48 a metà.
Punter parte bene anche in apertura di terzo quarto, ma appena l’attacco bianconero perde un giro Avellino vola a +5 (61-53), con Costello e Filloy sugli scudi. Rispondono Kravic e Martin, che è davvero efficace. M’Baye si arrabbia per un fallo che gli viene fischiato su tiro da tre di Green, ai cui liberi risponde subito Aradori. 70-66 al 30’.
Ultimo quarto: salgono in cattedra i play, di là Cole, di qua Taylor, che trova tra l’altro una clamorosa tabellata da tre, e poi continua a segnare in ogni modo possibile. Kravic è efficace, Martin si attacca a Cole, e con un 8-0 le Vu Nere sorpassano: 85-89 a 3’ dalla fine. Kravic è preziosissimo, prima recupera in difesa, poi fa un tap-out fondamentale. E Martin non è da meno, incassando uno sfondamento cruciale in difesa poco dopo. E allora Punter può subire fallo e mettere e liberi del +6 a meno di due minuti. Avellino ci prova con Green, che però prima sbaglia un libero, poi sbaglia da tre. Sbaglia Taylor, fallo su Cole. Due su due e 88-91 a 45”. La Virtus attacca e Kravic subisce fallo a 30’: uno su due. Nichols mette il -2, e poi è fallo sistematico su Punter: 2/2 e due possessi a 17”. Sbaglia Filloy, antisportivo su Taylor, finisce qui. 90-96 alla sirena finale.
SIDIGAS AVELLINO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90-96 (25-26, 46-48; 70-66)
AVELLINO: Guariglia NE; Green 15; Nichols 8; Costello 20; Filloy 8; Campani NE; Sabatino NE; D’Ercole 0; Sykes 12; Cole 23; Spizzichini 2; Ndiaye 2. All Vucinic.
VIRTUS: Punter 23; Martin 13; Pajola 0; Taylor 22; Baldi Rossi 5; Cappelletti NE; Kravic 14; Aradori 9; Berti 0; M’Baye 9; Cournooh 1; Camara NE. All. Sacripanti
Vincere ad Avellino segnando 96 punti – 30 nell’ultimo quarto – il tutto senza il centro titolare. Partita clamorosa della Virtus, che stasera ha fatto vedere bene cosa può fare col proprio attacco, ma anche con la difesa, visto che le giocate difensive – negli ultimi 5 minuti – sono arrivate in difesa, da Martin (13+11) e Kravic, soprattutto. Poi non si può non citare Tony Taylor, che sentendo in particolare il duello con Norris Cole nell’ultimo quarto si è acceso e ha chiuso con 22 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. 23 per il “solito” Punter, davvero giù il cappello per questa Virtus e per coach Sacripanti, che si è regalato la vittoria nel giorno del suo ritorno al PalaDelMauro.
Cronaca: la Virtus parte forte, subito 0-6, ma Norris Cole ci mette un attimo a impattare tutto da solo. I bianconeri comunque restano avanti di qualche punto con buone cose degli italiani, Aradori e Baldi Rossi. Si segna molto, e si vede Berti, anche perché Kravic si fa male, anche se rientrerà. 25-26 a fine primo quarto, con tripla finale di M’Baye.
Il secondo quarto si apre con un canestro di Spizzichini, che poco dopo stoppa pure Martin. La Virtus però c’è: cinque piccoli, zona, con Taylor e Martin e 27-34. Green e Punter si sfidano e suon di canestri, ma è Costello a far male soprattutto alla difesa bianconera. 46-48 a metà.
Punter parte bene anche in apertura di terzo quarto, ma appena l’attacco bianconero perde un giro Avellino vola a +5 (61-53), con Costello e Filloy sugli scudi. Rispondono Kravic e Martin, che è davvero efficace. M’Baye si arrabbia per un fallo che gli viene fischiato su tiro da tre di Green, ai cui liberi risponde subito Aradori. 70-66 al 30’.
Ultimo quarto: salgono in cattedra i play, di là Cole, di qua Taylor, che trova tra l’altro una clamorosa tabellata da tre, e poi continua a segnare in ogni modo possibile. Kravic è efficace, Martin si attacca a Cole, e con un 8-0 le Vu Nere sorpassano: 85-89 a 3’ dalla fine. Kravic è preziosissimo, prima recupera in difesa, poi fa un tap-out fondamentale. E Martin non è da meno, incassando uno sfondamento cruciale in difesa poco dopo. E allora Punter può subire fallo e mettere e liberi del +6 a meno di due minuti. Avellino ci prova con Green, che però prima sbaglia un libero, poi sbaglia da tre. Sbaglia Taylor, fallo su Cole. Due su due e 88-91 a 45”. La Virtus attacca e Kravic subisce fallo a 30’: uno su due. Nichols mette il -2, e poi è fallo sistematico su Punter: 2/2 e due possessi a 17”. Sbaglia Filloy, antisportivo su Taylor, finisce qui. 90-96 alla sirena finale.
SIDIGAS AVELLINO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90-96 (25-26, 46-48; 70-66)
AVELLINO: Guariglia NE; Green 15; Nichols 8; Costello 20; Filloy 8; Campani NE; Sabatino NE; D’Ercole 0; Sykes 12; Cole 23; Spizzichini 2; Ndiaye 2. All Vucinic.
VIRTUS: Punter 23; Martin 13; Pajola 0; Taylor 22; Baldi Rossi 5; Cappelletti NE; Kravic 14; Aradori 9; Berti 0; M’Baye 9; Cournooh 1; Camara NE. All. Sacripanti