VIRTUS-BUDUCNOST, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Tessitori voto 5 - Grossa fatica e -13 di plus/minus. Non la sua serata migliore.
Cordinier voto 7 - Partita notevole, in attacco e in difesa, dove si spende anche sui play avversari. Peccato per il finale, dove in rapida successione fa fallo sul tiro da tre di Seeley e poco dopo sbaglia due liberi su quattro.
Mannion voto 5 - Tanta buona volontà, ma sbatte spesso contro un muro. 5 perse e tutta esperienza, come si dice.
Pajola voto 6.5 - Sei assist, tanta difesa, tanta buona volontà. E anche tanta stanchezza, dovendo giocare sempre tanto.
Alibegovic voto 6 - Lotta a rimbalzo (5), non segna quasi mai, a parte la tripla nel finale che la riapre.
Ruzzier voto 5 - Grossi problemi contro Perry, dopo non viene più riproposto.
Jaiteh voto 8 - Nulla da dire, partita clamorosa. 19+12 e tanta difesa contro Reed. Il migliore senza se e senza ma.
Alexander voto 5 - Difende, ma non segna praticamente mai. 1/5 da tre, di cui parecchi aperti. Servirebbe qualcosa in più.
Weems voto 6 - Stanchissimo, gli tocca un’altra partita da 35’, in cui lotta come sempre ma arriva stremato nel finale, dove sbaglia due liberi molto pesanti. 0/7 da tre.
Sala stampa, a cura di Valentina Calzoni
Le parole di Sergio Scariolo - Devo fare i complimenti al Buducnost. Ci hanno fatto vedere le loro ambizioni e quanto sono forti. Bisogna dar loro atto che hanno fatto una partita solida, ma devo dire che sono orgoglioso dei miei. Hanno lottato fino alla fine, hanno messo tutto per giocare di squadra, ma questo gioco si chiama basketball perché devi mettere la palla nel cesto e noi abbiamo fatto molti errori anche su buoni tiri aperti. Abbiamo lottato e giocato nel modo giusto fino alla fine creando tiri che però poi sono usciti, così come anche alcuni liberi. Devo dare merito all'arbitro che ha fischiato il terzo fallo di Weems perché è venuto da me a scusarsi e non succede spesso. Sfortunatamente quello per noi è stato un punto di svolta, ma nel basket succede. Ci prepariamo alla prossima sperando di rivedere qualche giocatore. Penso che la condizione e la fiducia influiscano di più sui tiri aperti che abbiamo sbagliato rispetto all'allenamento. Abbiamo ancora una conoscenza imperfetta di questa realtà europea quindi dobbiamo crescere in questo senso e poi le partite in gara secca saranno tutte da giocare come vere e proprie finali. Le priorità erano riuscire ad abbassare il loro punteggio e prendere più rimbalzi possibili per attaccare in campo aperto e costruire in transizione. Abbiamo preso tre rimbalzi in più e contro una squadra così fisica è comunque un merito ma quando fermavano il nostro contropiede era più difficile per noi. A livello di movimento della palla 18 canestri su 23 sono stati assistiti quindi la palla girava bene,è una cifra altissima. Loro però hanno tirato con buone percentuali.
Tessitori voto 5 - Grossa fatica e -13 di plus/minus. Non la sua serata migliore.
Cordinier voto 7 - Partita notevole, in attacco e in difesa, dove si spende anche sui play avversari. Peccato per il finale, dove in rapida successione fa fallo sul tiro da tre di Seeley e poco dopo sbaglia due liberi su quattro.
Mannion voto 5 - Tanta buona volontà, ma sbatte spesso contro un muro. 5 perse e tutta esperienza, come si dice.
Pajola voto 6.5 - Sei assist, tanta difesa, tanta buona volontà. E anche tanta stanchezza, dovendo giocare sempre tanto.
Alibegovic voto 6 - Lotta a rimbalzo (5), non segna quasi mai, a parte la tripla nel finale che la riapre.
Ruzzier voto 5 - Grossi problemi contro Perry, dopo non viene più riproposto.
Jaiteh voto 8 - Nulla da dire, partita clamorosa. 19+12 e tanta difesa contro Reed. Il migliore senza se e senza ma.
Alexander voto 5 - Difende, ma non segna praticamente mai. 1/5 da tre, di cui parecchi aperti. Servirebbe qualcosa in più.
Weems voto 6 - Stanchissimo, gli tocca un’altra partita da 35’, in cui lotta come sempre ma arriva stremato nel finale, dove sbaglia due liberi molto pesanti. 0/7 da tre.
Sala stampa, a cura di Valentina Calzoni
Le parole di Sergio Scariolo - Devo fare i complimenti al Buducnost. Ci hanno fatto vedere le loro ambizioni e quanto sono forti. Bisogna dar loro atto che hanno fatto una partita solida, ma devo dire che sono orgoglioso dei miei. Hanno lottato fino alla fine, hanno messo tutto per giocare di squadra, ma questo gioco si chiama basketball perché devi mettere la palla nel cesto e noi abbiamo fatto molti errori anche su buoni tiri aperti. Abbiamo lottato e giocato nel modo giusto fino alla fine creando tiri che però poi sono usciti, così come anche alcuni liberi. Devo dare merito all'arbitro che ha fischiato il terzo fallo di Weems perché è venuto da me a scusarsi e non succede spesso. Sfortunatamente quello per noi è stato un punto di svolta, ma nel basket succede. Ci prepariamo alla prossima sperando di rivedere qualche giocatore. Penso che la condizione e la fiducia influiscano di più sui tiri aperti che abbiamo sbagliato rispetto all'allenamento. Abbiamo ancora una conoscenza imperfetta di questa realtà europea quindi dobbiamo crescere in questo senso e poi le partite in gara secca saranno tutte da giocare come vere e proprie finali. Le priorità erano riuscire ad abbassare il loro punteggio e prendere più rimbalzi possibili per attaccare in campo aperto e costruire in transizione. Abbiamo preso tre rimbalzi in più e contro una squadra così fisica è comunque un merito ma quando fermavano il nostro contropiede era più difficile per noi. A livello di movimento della palla 18 canestri su 23 sono stati assistiti quindi la palla girava bene,è una cifra altissima. Loro però hanno tirato con buone percentuali.