VERONA-FORTITUDO, LA SERIE TRA GARA 3 E GARA 4

D'altra parte, se si chiama fattore campo un motivo ci sarà, ed ecco quindi come la Fortitudo, al Paladozza in relativa tranquillitá sia in gara1 che in gara2, scopre il - prevedibile - amaro calice della prima sconfitta nella serie, e nei playoff, venendo sommersa dalla proficua monotematicità scaligera. Ovvero, quella che Aldo Giordani definiva kukkozia, o sparakkianza qual dir si voglia. Verona ha giocato come l'epica Grinnell, ovvero tirando da 2 il minimo indispensabile e, invece, pescando jolly su jolly in una pazzesca lotteria dall'arco. Quelle cose che in casa ti vengono (2/2 di Dieng, nemmeno sudato nei primi 80') e che fuori casa no. E che contro Bologna non sono nemmeno prevedibili, visto come la F sia in stagione stata sempre molto arcigna nella difesa da 3 punti che non in area. C'è stata resistenza, fino a metà del terzo quarto, poi tra stanchezza e depressioni cosmiche di fronte alla altrui balistica, tutto il resto è stato garbage time o poco altro.

Mentre anche la speculare serie tra Udine e Casale ancora non ha dato una vincente, Bologna tornerà a Verona domani sapendo che una sconfitta esterna nei playoff ci può anche stare, e che 19/42 da 3 non lo si beccherà due volte di fila. Ma sapendo anche che di benzina non ce n'è sempre, e che qualcuno dovrà ergersi a protagonista nei giorni in cui i big o sono in riserva o, perchè può succedere, ben limitati. Sapendo che lunedì finirà più o meno, al di là del per chi, 77-68. Come tutte o quasi le gare fin qua.

Just can't get enough - Gandini si è sbattuto e si è avuta l'impressione che Rosselli non possa permettersi nemmeno di rifiatare. Poi tutti stanchi, sotto tono, in versione trasferta importante.

It's no good - Si dovrà capire cosa fare di Amici, dato che una gara 4 di playoff, come sarà domani, non può permettersi di essere occasione per attendere le lune di chi deve essere - viste le stanchezze dei compagni - una certezza e non una di quelle carte imprevisti o probabilità del Monopoli. Meglio scommetterci, o riesumare l'orgoglio di McCamey? A Pozzecco (che con il pesarese pare, pare, avere un rapporto più controverso rispetto a Boniciolli) l'ardua sentenza.

(foto Scaligera Basket Verona)