AMOROSO: POSSIAMO DARE FASTIDIO A CHIUNQUE. SOGNO NOI PROMOSSI SUBITO E LA FORTITUDO AI PLAYOFF

Valerio Amoroso, che con la sua Montegranaro è in testa alla classifica del girone est assieme alla Fortitudo, è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Ecco un estratto delle sue parole.

Montegranaro ha vinto a Forlì... Loro hanno pagato le assenze di Giachetti in regia e di Donzelli sotto canestro. Noi, pur tirando male in attacco (16% da tre) abbiamo giocato molto bene in difesa, dominando al rimbalzo (44-29). Forlì è comunque un'ottima squadra: le "grandi" hanno bisogno di tempo per trovare i giusti equilibri. Tranne una forse...
La Fortitudo? Sì. Ha già un equilibrio solido e ruoli ben definiti. Hasbrouck è il finalizzatore, Cinciarini quando entra fa il suo e Pini, con le dovute proporzioni, mi ricorda Melli. La Fortitudo è una squadra costruita attorno ai pregi di ognuno dei suoi giocatori. Davvero tanti complimenti a chi ha costruito il roster e a chi lo sta allenando.

Montegranaro potrà dare fastidio alla Effe? Noi possiamo dare fastidio a chiunque. Nella Fortitudo deve rientrare Mancinelli. Siamo grandi amici e lo stimo tantissimo, ma il suo ritorno può essere un'arma a doppio taglio, perché potrebbe alterare qualche equilibrio. Di sicuro noi faremo di tutto per portare a casa la vittoria. Non siamo stati costruiti per raggiungere il primato, ma ora che siamo in ballo, siamo pronti a ballare...

Che giocatore toglierebbe alla Fortitudo? Senza nulla togliere ai giocatori, che sono fortissimi, io toglierei la Fossa: quello sarebbe il danno peggiore.

Firmerebbe per la Fortitudo promossa subito e Montegranaro ai playoff? Preferirei il contrario. La Fortitudo ha tanta esperienza ed un pubblico meraviglioso. Non rischierebbe ai playoff e sarebbe utile al club realizzare molti incassi. Noi invece attireremmo più persone una volta saliti in Serie A. Questa soluzione farebbe comodo ad entrambi.

Per chi tiferebbe in un derby in serie A? In Virtus sono stato male per problemi di gioco abbastanza importanti e non ho dei bei ricordi. In Fortitudo ho giocato poco, ma mi è rimasta dentro e mia moglie ne è ancora innamorata. Tiferei per l'Aquila tutta la vita e se un giorno mi richiamasse, in qualsiasi veste, ne sarei veramente felice.