FORTITUDO - TRIESTE: PAGELLE, STATISTICHE E INTERVISTE
KIGILI BOLOGNA
Durham - voto 6 – (0pti, -, 0/1, 0/6) - Vero che sporca le percentuali soprattutto con tiri impiccati dopo altrui rinunce, ma forse qualcosina di più della comunque diligente regia, da un play americano, glielo si potrebbe chiedere.
Feldeine - voto 6 – (4pti, -, 2/4, 0/2) - Ohibò, che avrebbe esordito al Paladozza facendo più assist (5) che punti non era previsto. Però è bravo a capire che non c’è bisogno di forzare, e per un americano appena arrivato non è scontato.
Aradori - voto 7 – (17pti, 5/5, 3/5, 2/3) - Banks gli lascia tanto spazio da non permettergli di esimersi, in un primo quarto di fuochi d’artificio (14 subito). Poi lascia che la partita scorra, senza patemi.
Charalampopoulos - voto 6 (6pti, 3/7, 0/1, 1/4) – Un pochettino scombussolato tra il non sapere bene che terre battere, andrà ricalibrato.
Groselle - voto 8 – (24pti, 4/6, 10/13, -) - Beato tampone che lo riporta in campo triturando la peraltro inesistente resistenza avversaria con un ventello che, dai, ci fa capire che non è stato poi il peggiore degli acquisti. O no? Che inizi un nuovo campionato per lui, allora.
Gudmundsson - voto 6,5 – (7pti, 2/2, 1/1, 1/4) - Ok, non fatelo tirare nemmeno se il primo avversario è ancora sul pullman. Però è difficile dargli contro, specie se attorno c’è il giusto equilibrio da permettergli di far risaltare il suo gregariato. Magari non è roba per spenderci un 6+6, ma oggi va bene lo stesso, e 16 di valutazione.
Procida - voto 8 – (19pti, 2/2, 4/6, 3/4) - A lezione da qualche erede di un Vopos, per come fa muretto a metà campo per poi esplodere davanti pur con qualche svolazzo ormonale giustificato eccome. Come intensità, la migliore in stagione, pure 7 rimbalzi.
Benzing - voto 6 – (6pti, -, 0/2, 2/6) - Su di lui il Covid ha avuto effetti più stancanti rispetto a Groselle, e fatica a trovare la sua strada tra triple che si perdono dopo rosei inizi e appoggi meno fortunati.
Borra - voto 7,5 – (13pti, 5/5, 4/5) - In tutta sincerità, forse nemmeno lui pensava di poter ri-esordire al Paladozza dominando, in A1, come ha fatto oggi. Lo cercano, si fa trovare, torna il vecchio coro, tanta gioia.
ALLIANZ TRIESTE
Fernandez - voto 5 – (10pti, 2/2, 4/5, 0/6) - Guida una truppa che non ha voglia di farsi guidare pur con 7 assist.
Banks - voto 5 – (14pti, 3/3, 4/11, 1/5) - Osservato speciale, perde la sfida fin da subito e non sa bene da che parte ripartire.
Deangeli - voto 5,5 –(6pti, -, 3/3, 0/1) - Segnali che si perdono piano piano.
Grazulis - voto 5 – (7pti, 3/4, 2/5, 0/1) - Perso per strada.
Delia - voto 4,5 – (13pti, 4/7, 7/10, -) - Cifre davanti, mentre dietro è un lasciapassare fin troppo soffice, soffice.
Davis - voto 5 – (2pti, -, 1/1, 0/3) - Spaesato, fin troppo.
Cavaliero - voto 5 – (0pti, -, 0/1, 0/1) - Appesantito dai salumi offerti a inizio gara dallo sponsor.
Mian - voto 4,5 – (0pti, -, 0/2, 0/1) - Mah, nulla, proprio nulla da segnalare.
Lever - voto 5 – (0pti, -, 0/2, -) - Non ha ancora capito da che parte sia arrivato il tir che lo ha investito.
Konate - voto 5,5 – (4pti, 2/4, 1/2, -) - Tra i meno peggio, pur troppo nervoso.
VERBA MANENT
Martino - Devo dire che sono veramente felice per questa partita, se penso a tutto quello che ci è capitato nelle ultime settimane. Voglio dedicare questa vittoria ai nostri giocatori, ai miei collaboratori e assistenti, terapisti e dottori, e anche alla società. Siamo riusciti a stare lì con la testa, a non abbatterci anche quando agli allenamenti eravamo in tre, quando abbiamo fatto un acquisto non scontato come Borra che si è calato subito in questa dimensione con lo spirito giusto. Tante cose che abbiamo tenuto nei nostri uffici, ma che ci hanno permesso di fare trasferte comunque dignitosissime come Trento e Tortona, e poi questa che giocata di lunedì, vedendo la classifica, era davvero difficile. Abbiamo condiviso questo entusiasmo con tutto il palasport, ora cerchiamo di affrontare con questo spirito il resto del campionato pur ricordandoci sempre dove siamo in classifica. Punto di svolta? Me lo auguro, ma è un campionato difficile, dopo ogni giornata cambiano le valutazioni, ma spero sia scattato qualcosa. Abbiamo una squadra con più equilibrio, speriamo di aver svoltato. Ho cercato di sostenere i giocatori che erano in discussione, ricordando che questa squadra ha dei valori. Ho cercato poi di restare positivo anche in condizioni complesse, sorridendo anche più di quanto non avrei dovuto, ma serviva comunicare ottimismo. Sono contento, oggi siamo entrati in campo con l’atteggiamento giusto. Dalle sconfitte non abbiamo preso tanto, perché a Trento e Tortona siamo stati costretti ad andare in campo focalizzando sulle nostre condizioni di emergenza, però abbiamo portato a casa la nostra durezza mentale, serietà e concentrazione. Oggi lo abbiamo confermato. Il derby? Questa vittoria ci deve dare entusiasmo per una partita che non è come le altre. Affrontiamo il derby con coraggio e vedendolo come una opportunità di fare qualcosa di grande. Sappiamo il valore della Virtus, arrivarci in queste condizioni è positivo.
Ciani - Dopo i primi minuti è stata una gara a senso unico, e anche quando siamo riusciti a fare due o tre azioni bene non abbiamo avuto continuità. Complimenti alla Fortitudo per l’intensità e la determinazione, mentre da parte nostra ci sono state troppe mancanze, e dopo buone gare queste prestazioni non si dovrebbero fare. Siamo tutti arrabbiati, sapevamo che loro avrebbero dato tanto e non ci siamo fatti trovare pronti.
Durham - voto 6 – (0pti, -, 0/1, 0/6) - Vero che sporca le percentuali soprattutto con tiri impiccati dopo altrui rinunce, ma forse qualcosina di più della comunque diligente regia, da un play americano, glielo si potrebbe chiedere.
Feldeine - voto 6 – (4pti, -, 2/4, 0/2) - Ohibò, che avrebbe esordito al Paladozza facendo più assist (5) che punti non era previsto. Però è bravo a capire che non c’è bisogno di forzare, e per un americano appena arrivato non è scontato.
Aradori - voto 7 – (17pti, 5/5, 3/5, 2/3) - Banks gli lascia tanto spazio da non permettergli di esimersi, in un primo quarto di fuochi d’artificio (14 subito). Poi lascia che la partita scorra, senza patemi.
Charalampopoulos - voto 6 (6pti, 3/7, 0/1, 1/4) – Un pochettino scombussolato tra il non sapere bene che terre battere, andrà ricalibrato.
Groselle - voto 8 – (24pti, 4/6, 10/13, -) - Beato tampone che lo riporta in campo triturando la peraltro inesistente resistenza avversaria con un ventello che, dai, ci fa capire che non è stato poi il peggiore degli acquisti. O no? Che inizi un nuovo campionato per lui, allora.
Gudmundsson - voto 6,5 – (7pti, 2/2, 1/1, 1/4) - Ok, non fatelo tirare nemmeno se il primo avversario è ancora sul pullman. Però è difficile dargli contro, specie se attorno c’è il giusto equilibrio da permettergli di far risaltare il suo gregariato. Magari non è roba per spenderci un 6+6, ma oggi va bene lo stesso, e 16 di valutazione.
Procida - voto 8 – (19pti, 2/2, 4/6, 3/4) - A lezione da qualche erede di un Vopos, per come fa muretto a metà campo per poi esplodere davanti pur con qualche svolazzo ormonale giustificato eccome. Come intensità, la migliore in stagione, pure 7 rimbalzi.
Benzing - voto 6 – (6pti, -, 0/2, 2/6) - Su di lui il Covid ha avuto effetti più stancanti rispetto a Groselle, e fatica a trovare la sua strada tra triple che si perdono dopo rosei inizi e appoggi meno fortunati.
Borra - voto 7,5 – (13pti, 5/5, 4/5) - In tutta sincerità, forse nemmeno lui pensava di poter ri-esordire al Paladozza dominando, in A1, come ha fatto oggi. Lo cercano, si fa trovare, torna il vecchio coro, tanta gioia.
ALLIANZ TRIESTE
Fernandez - voto 5 – (10pti, 2/2, 4/5, 0/6) - Guida una truppa che non ha voglia di farsi guidare pur con 7 assist.
Banks - voto 5 – (14pti, 3/3, 4/11, 1/5) - Osservato speciale, perde la sfida fin da subito e non sa bene da che parte ripartire.
Deangeli - voto 5,5 –(6pti, -, 3/3, 0/1) - Segnali che si perdono piano piano.
Grazulis - voto 5 – (7pti, 3/4, 2/5, 0/1) - Perso per strada.
Delia - voto 4,5 – (13pti, 4/7, 7/10, -) - Cifre davanti, mentre dietro è un lasciapassare fin troppo soffice, soffice.
Davis - voto 5 – (2pti, -, 1/1, 0/3) - Spaesato, fin troppo.
Cavaliero - voto 5 – (0pti, -, 0/1, 0/1) - Appesantito dai salumi offerti a inizio gara dallo sponsor.
Mian - voto 4,5 – (0pti, -, 0/2, 0/1) - Mah, nulla, proprio nulla da segnalare.
Lever - voto 5 – (0pti, -, 0/2, -) - Non ha ancora capito da che parte sia arrivato il tir che lo ha investito.
Konate - voto 5,5 – (4pti, 2/4, 1/2, -) - Tra i meno peggio, pur troppo nervoso.
VERBA MANENT
Martino - Devo dire che sono veramente felice per questa partita, se penso a tutto quello che ci è capitato nelle ultime settimane. Voglio dedicare questa vittoria ai nostri giocatori, ai miei collaboratori e assistenti, terapisti e dottori, e anche alla società. Siamo riusciti a stare lì con la testa, a non abbatterci anche quando agli allenamenti eravamo in tre, quando abbiamo fatto un acquisto non scontato come Borra che si è calato subito in questa dimensione con lo spirito giusto. Tante cose che abbiamo tenuto nei nostri uffici, ma che ci hanno permesso di fare trasferte comunque dignitosissime come Trento e Tortona, e poi questa che giocata di lunedì, vedendo la classifica, era davvero difficile. Abbiamo condiviso questo entusiasmo con tutto il palasport, ora cerchiamo di affrontare con questo spirito il resto del campionato pur ricordandoci sempre dove siamo in classifica. Punto di svolta? Me lo auguro, ma è un campionato difficile, dopo ogni giornata cambiano le valutazioni, ma spero sia scattato qualcosa. Abbiamo una squadra con più equilibrio, speriamo di aver svoltato. Ho cercato di sostenere i giocatori che erano in discussione, ricordando che questa squadra ha dei valori. Ho cercato poi di restare positivo anche in condizioni complesse, sorridendo anche più di quanto non avrei dovuto, ma serviva comunicare ottimismo. Sono contento, oggi siamo entrati in campo con l’atteggiamento giusto. Dalle sconfitte non abbiamo preso tanto, perché a Trento e Tortona siamo stati costretti ad andare in campo focalizzando sulle nostre condizioni di emergenza, però abbiamo portato a casa la nostra durezza mentale, serietà e concentrazione. Oggi lo abbiamo confermato. Il derby? Questa vittoria ci deve dare entusiasmo per una partita che non è come le altre. Affrontiamo il derby con coraggio e vedendolo come una opportunità di fare qualcosa di grande. Sappiamo il valore della Virtus, arrivarci in queste condizioni è positivo.
Ciani - Dopo i primi minuti è stata una gara a senso unico, e anche quando siamo riusciti a fare due o tre azioni bene non abbiamo avuto continuità. Complimenti alla Fortitudo per l’intensità e la determinazione, mentre da parte nostra ci sono state troppe mancanze, e dopo buone gare queste prestazioni non si dovrebbero fare. Siamo tutti arrabbiati, sapevamo che loro avrebbero dato tanto e non ci siamo fatti trovare pronti.