VIRTUS IMOLA, LO SPAREGGIO PER LA PROMOZIONE

Tutti insieme per un solo obiettivo”. Svanito il primo match point nella battaglia contro San Miniato, i tifosi gialloneri non perdono le speranze di promozione e si preparano alla trasferta in Versilia per sostenere la Virtus nell’ultima fatica della stagione. Infatti, per tutti coloro che sabato vorranno accompagnare la formazione di Alfieri e Marchi a San Vincenzo per la partita contro Scafati (palla due alle 19.15), gli ultras dell’Armata giallonera hanno organizzato un ritrovo, alle 14.45, nel parcheggio del Rirò (via Selice 42): “Conta solo vincere! Sosteniamo fino alla fine i nostri ragazzi, uniti si può, uniti si vince” si legge sulla bacheca della pagina Facebook virtussina, insieme agli immancabili hashtag: #invadiamoLivorno, #InsiemeSiPuòBriaDeySo.

Insomma, il popolo giallonero è carico, nonostante la botta di domenica si sia fatta sentire eccome. « C’è tanta amarezza per come è andata con San Miniato – conferma coach Alfieri -. In questi giorni ci siamo leccati le ferite, prima di ributtarci a testa bassa sull’ultimo, ultimissimo sprint dell’anno. Ci è dispiaciuto molto deludere il nostro pubblico. Speriamo ci serva da lezione. Adesso ci aspetta lo spareggio con Scafati, l’occasione giusta per dimostrare che nel momento decisivo sappiamo azzeccare la partita. Certo, non partiamo con i favori del pronostico, ma lo sport insegna che non sempre la più forte vince. Il ruolo di outsider magari ci aiuterà».

L’impegno non è dei più semplici. Scafati è una squadra forte, potente, seconda nel suo girone solo per differenza canestri. «Un gruppo composto da elementi molto esperti – conferma Alfieri -. In primis l’asse Di Napoli-Carricchiello-Malachi. Di Napoli, playmaker d’esperienza, è il leader indiscusso della squadra. Carricchiello è un giocatore fisico, ma veloce, predilige il contropiede e il tiro da tre. Malachi, americano classe ‘91, è impressionante: 2,05m per 110 kg. Nonostante la mole, però, è veramente potente e scattante. Un grande lottatore, sotto le plance fa male. Chiudono il quintetto Esposito e Parlato».

Servirà la Virtus dei giorni migliori, per intenderci quella vista nella doppia sfida con Iseo e quella casalinga contro Corno di Rosazzo. Servirà mettersi alle spalle definitivamente la batosta contro San Miniato. Servirà, in poche parole, la vera Virtus.