VIRTUS SCONFITTA A SASSARI: 91-77
DINAMO SASSARI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 91-77 (22-17, 43-38; 70-57)
La Virtus perde a Sassari il big match di giornata, incassando la seconda sconfitta in campionato. Avendo perso dopo pochi minuti Frank Gaines (botta al ginocchio) - e con Delia al posto di Hunter, i bianconeri si sono scoperti piuttosto corti, almeno per questo livello. E fa strano dirlo, perchè Sassari ha una rotazione a otto. Contro una Dinamo davvero efficace, che ha messo in campo una grande energia, i bianconeri sono andati in sofferenza fin da subito. Dopo la “solita” partenza ad handicap, Teodosic è entrato e ha fatto una partita straordinaria (22 e 10 assist), ma ha predicato nel deserto. Finita anche a -16, la Segafredo ci ha provato fino alla fine con l’orgoglio e gli italiani – a cui non si può imputare nulla, anzi - ma non è bastato contro Evans, Pierre e Bilan, tra gli altri. Per provare a vincere in trasferta contro la seconda in classifica, alcuni stranieri avrebbero dovuto fare di più, da Markovic, a Weems, a Delia.
Cronaca: Sassari parte 10-0 in tre minuti, e Djordjevic è costretto ad anticipare l’entrata di Teodosic, che si presenta con due triple. La Virtus perde qualche palla di troppo, ma resta comunque in scia: 22-17 al primo stop, con gran canestro sulla sirena ancora di Teodosic.
La Dinamo prova a scappare di nuovo con McLean, ma la Segafredo risponde ancora con Teodosic. Con Ricci che ha problemi di falli, Baldi Rossi risponde presente in difesa e a rimbalzo, mentre Weems è in grossa difficoltà. Nel finale di tempo c’è un po’ di tensione per qualche decisione arbitrale, e Pozzecco prende tecnico. 43-38 a metà.
Si riprende, e c’è l’immediato pareggio con un 5-0 firmato Gamble – Baldi Rossi. Evans però è inarrestabile, e assieme a Bilan in breve riporta i suoi a +9. Ricci torna in campo, e fa il quarto fallo in un amen. E allora Sassari – con tripla di Vitali – arriva al +14 (61-47). La Virtus è praticamente solo Teodosic, e affonda pure a -16, prima di una tripla di Weems sulla sirena del terzo quarto, che si chiude 70-57.
Ultimo quarto: Sassari ha entusiasmo ed energia, la Virtus pare affondare sul quinto fallo di Gamble. Con gli italiani però la Virtus ci prova: prima Pajola, poi Cournooh ed è -4 (76-72). La tripla che leva ogni speranza però è dell’ex di turno, Marco Spissu. I bianconeri affondando, e il finale è tutto di marca Dinamo, con Evans e Pierre a far esplodere il palazzetto di Sassari. Finisce 91-77.
DINAMO SASSARI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 91-77 (22-17, 43-38; 70-57)
SASSARI: Spissu 8; McLean 11; Bilan 12; Re NE; Bucarelli 0; Devecchi NE; Evans 17; Magro 0; Pierre 18; Gentile 7; Vitali 8; Jerrells 10. All. Pozzecco
VIRTUS: Gaines 3; Deri NE; Pajola 3; Baldi Rossi 12; Markovic 5; Ricci 0; Delia 7; Cournooh 5; Nikolic NE; Teodosic 22; Gamble 9 . All. Djordjevic
La Virtus perde a Sassari il big match di giornata, incassando la seconda sconfitta in campionato. Avendo perso dopo pochi minuti Frank Gaines (botta al ginocchio) - e con Delia al posto di Hunter, i bianconeri si sono scoperti piuttosto corti, almeno per questo livello. E fa strano dirlo, perchè Sassari ha una rotazione a otto. Contro una Dinamo davvero efficace, che ha messo in campo una grande energia, i bianconeri sono andati in sofferenza fin da subito. Dopo la “solita” partenza ad handicap, Teodosic è entrato e ha fatto una partita straordinaria (22 e 10 assist), ma ha predicato nel deserto. Finita anche a -16, la Segafredo ci ha provato fino alla fine con l’orgoglio e gli italiani – a cui non si può imputare nulla, anzi - ma non è bastato contro Evans, Pierre e Bilan, tra gli altri. Per provare a vincere in trasferta contro la seconda in classifica, alcuni stranieri avrebbero dovuto fare di più, da Markovic, a Weems, a Delia.
Cronaca: Sassari parte 10-0 in tre minuti, e Djordjevic è costretto ad anticipare l’entrata di Teodosic, che si presenta con due triple. La Virtus perde qualche palla di troppo, ma resta comunque in scia: 22-17 al primo stop, con gran canestro sulla sirena ancora di Teodosic.
La Dinamo prova a scappare di nuovo con McLean, ma la Segafredo risponde ancora con Teodosic. Con Ricci che ha problemi di falli, Baldi Rossi risponde presente in difesa e a rimbalzo, mentre Weems è in grossa difficoltà. Nel finale di tempo c’è un po’ di tensione per qualche decisione arbitrale, e Pozzecco prende tecnico. 43-38 a metà.
Si riprende, e c’è l’immediato pareggio con un 5-0 firmato Gamble – Baldi Rossi. Evans però è inarrestabile, e assieme a Bilan in breve riporta i suoi a +9. Ricci torna in campo, e fa il quarto fallo in un amen. E allora Sassari – con tripla di Vitali – arriva al +14 (61-47). La Virtus è praticamente solo Teodosic, e affonda pure a -16, prima di una tripla di Weems sulla sirena del terzo quarto, che si chiude 70-57.
Ultimo quarto: Sassari ha entusiasmo ed energia, la Virtus pare affondare sul quinto fallo di Gamble. Con gli italiani però la Virtus ci prova: prima Pajola, poi Cournooh ed è -4 (76-72). La tripla che leva ogni speranza però è dell’ex di turno, Marco Spissu. I bianconeri affondando, e il finale è tutto di marca Dinamo, con Evans e Pierre a far esplodere il palazzetto di Sassari. Finisce 91-77.
DINAMO SASSARI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 91-77 (22-17, 43-38; 70-57)
SASSARI: Spissu 8; McLean 11; Bilan 12; Re NE; Bucarelli 0; Devecchi NE; Evans 17; Magro 0; Pierre 18; Gentile 7; Vitali 8; Jerrells 10. All. Pozzecco
VIRTUS: Gaines 3; Deri NE; Pajola 3; Baldi Rossi 12; Markovic 5; Ricci 0; Delia 7; Cournooh 5; Nikolic NE; Teodosic 22; Gamble 9 . All. Djordjevic