IL PRESIDENTE DI FIP CRER GALLI, "VOGLIAMO RIPARTIRE DALLE PALESTRE IL PRIMA POSSIBILE"
Le parole del presidente FIP CRER Antonio Galli, ospite ieri del programma radio La Cupola Minors
Ecco a voi alcune delle risposte che il Presidente Fip Crer Antonio Galli ci ha fornito nell'intervista di ieri.
- Presidente Galli può dirci quali sono le proposte della Fip riguardo la ripresa dell’attività?
Lunedì c’è stato un incontro tra Petrucci e i presidenti regionali Fip. Ciò che è venuto fuori è che la priorità è quella di riprendere l’attività, nello specifico l’allenamento in forma individuale, senza la distinzione tra l’interesse dei campionati.
Soprattutto per quanto riguarda i campionati giovanili, non ci saranno più distinzioni tra l’interesse nazionale o meno e si permetterà a tutte le categorie e a tutti i ragazzi di potersi allenare.
Per quanto riguarda le categorie senior, la Fip ha intenzione di far ripartire gli allenamenti, non solo per i campionati che sono stati dichiarati di interesse nazionale (CGold e CSilver) ma anche per i campionati esclusi fino ad ora, ovvero la serie D e la Promozione.
Chiaramente tutte queste decisioni sono seguite da dei protocolli che la Federazione ha già messo a punto con il CTS che si occupa dello sport e che andremo a confrontare con il nuovo DPCM per capire se ci sarà la possibilità di attuarli.
- E per quanto riguarda il Minibasket?
Per quanto riguarda il minibasket ho organizzato un incontro con loro ed è stata fatta la richiesta alla Fip per poter far ripartite l’attività anche per loro. Ovviamente molte società sono favorevoli e anche la Fip è aperta riguardo la ripartenza, l’unica differenza è che ci saranno protocolli differenti rispetto alle altre categorie. Anche in questo caso il protocollo verrà confrontato con il DPCM.
- Quindi lei pensa che si potrà ripartire?
Per quanto mi riguarda la mia intenzione è sempre stata di quella di voler ripartire, sempre nel rispetto dei protocolli, soprattutto per quanto riguarda i nostri giovani che sono nettamente i più colpiti da questa mancanza di movimento e socialità. Chiaramente è già da tutt’ora possibile effetturare allenamenti all’aperto, tempo permettendo, ma per noi è importante riprendere in palestra e far tornare i ragazzi a praticare questo bellissimo sport.
- Lei sa bene che a livello Minors molte palestre sono a gestione comunale o scolastica e che molti impianti sono utilizzati da più società. Crede che anche chi si trovi in questa situazione riuscirà a ripartire in sicurezza, i protocolli lo permetteranno?
Certamente siamo a conoscenza di queste situazioni e credo che i protocolli tuteleranno queste tipo di società. Posso dire inoltre che i comuni che hanno in gestione le palestre dovrebbero essere favorevoli con i protocolli e quindi a concedere gli spazi, sempre ovviamente a seconda di quello che permetterà il nuovo DPCM.
- Fip Crer farà convenzioni per avere dei tamponi a prezzi ridotti, nel caso in cui servano per rispettare i protocolli? A livello di spese per le società invece, ci saranno degli “sconti” per quest’anno o per il prossimo anno sportivo?
Si sono a conoscenza del fatto che un comitato regionale ha proposto delle convenzioni per i tamponi rapidi a 5 euro e 20 centesimi. Probabilmente Fip Crer seguirà questo tipo di convenzione, ma prima dovremo controllare l'efficienza dei tamponi proposti. In ogni caso purtroppo le spese dovranno essere a carico delle società o delle famiglie, noi come comitato regionale metteremo al corrente le varie società su quali saranno e su come attivare le convenzioni.
Per quanto riguarda la seconda domanda, ahimè, non credo che ci saranno incentivi economici da parte di Fip Roma per il prossimo anno sportivo (2021-2022). Per quest’anno invece i NAS sono stati dimezzati e sono stati già erogati contributi economici alle società da parte della Fip e del Ministero stesso. In più ci tengo a sottolineare che, soprattutto per le società che investono nel giovanile, la Fip per questo anno sportivo ha annullato il pagamento dei tesseramenti degli allenatori e dei ragazzi del settore giovanile. Tutto questo discorso economico si attiva se ripartono i campionati ovviamente..
- A tal proposito, una ripartenza dei campionati è prevista da qui alla fine dell’anno? Si leggono tante proposte in giro.
Sui social ho letto che è già stata presa una decisione ma in realtà non abbiamo ancora deciso di fare un comunicato ufficiale. Ovviamente l’argomento è stato discusso e la proposta non si discosta di molto da quelle che si leggono, ma ora la nostra priorità è far partire gli allenamenti. Nel caso in cui si riesca a riparte a quel punto andremo a definire la situazione campionati che sicuramente non partiranno prima del 7 Marzo. In questo caso ci sarà tempo per le società di riorganizzarsi e recuperare tutti i vari iscritti. Ma prima è importante ripartire con gli allenamenti e riportare in palestra i giovani.
- E le voci sul 3x3?
La Federazione punta molto sul 3x3 e dico che è possibile creare, con quattro ragazzi, delle “società” che partecipino a un campionato 3x3 parallelo ai campionati giovanili già esistenti. I NAS non sono presenti e gli unici costi sarebbero di tesseramento. Per i senior invece non è presente questa opportunità. Ciò non cambia il fatto che la ripresa degli allenamenti sarà per tutti i tipi di squadre e competizioni, ma nel caso in cui il DPCM lo consenta quella dei campionati 3x3 sarà una strada percorribile.
Ringraziamo come sempre il Presidente Galli per la disponibilità e per la sua chiarezza.