BERTRAM TORTONA - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 94-82 (24-18, 50-41; 80-56)

La peggior Virtus della stagione subisce uno schiaffone da Tortona e finisce fuori in semifinale in Coppa Italia. Che la squadra di Ramondino non fosse una cliente semplice si sapeva, ma una sconfitta di tale portata non era prevedibile da nessuno. Con difesa pessima, nervosismo e a lungo un atteggiamento da amichevole di settembre non si va lontano, e che tutto questo si sia realizzato quando c’era una coppa in palio è stato un peccato mortale. L’emblema della partita è il terzo quarto. Dopo un brutto primo tempo ma un divario tutto sommato accettabile (-9) ci si sarebbe aspettati una reazione di grinta, e invece Tortona ha dominato segnando 30 punti e salendo a +24. Più di 90 punti subiti, e anche in attacco – solitamente il punto di forza bianconero – ci sono stati grossi problemi contro l’ottima zona tortonese. Insomma, non ha funzionato nulla di nulla.
Davvero applausi per Ramondino e i suoi giocatori, ma Scariolo dovrà farsi tante domande, perché dopo aver fallito l’appuntamento con la Coppa Italia bisognerà cambiare registro. Alcuni giocatori appena rientrati erano in condizioni precarie, certamente, ma questo non spiega l’atteggiamento visto in campo a Pesaro per 30 minuti.

Cronaca: si parte a suon di triple tra Sanders e Belinelli, e con la Virtus piuttosto svagata dietro. L’americano di Tortona segna i primi 11 punti dei suoi, e con Cain – che uccella due volte Sampson – la squadra di Ramondino prende il primo vantaggio: 24-14 con parziale di 11-0. Hervey e Mannion limitano i danni, e al 10’ il punteggio è 24-18.
Tortona ha il doppio dell’energia, anche con il secondo quintetto, e con Severini e Tavernelli vola a +12 (33-21). Nel timeout si arrabbia Scariolo, due urli li fa anche Teodosic, ma non serve a nulla. Filloy fa sempre canestro e porta i suoi a +17 (38-21). Weems prova a scuotere i suoi, a metà il punteggio è 50-41, con tripla di Hervey sulla sirena.
Si riparte e Tortona va ancora al doppio della velocità: Macura e Daum e immediato 8-0 per il 58-41. L’ex Xavier fa quello che vuole, ne segna 13 nel quarto e respinge ogni tentativo di rientro bianconero. Con Mascolo Derthona arriva a +20 (74-54), e chiude il terzo quarto avanti 80-56, con 30 punti segnati. E la partita di fatto è finita qui, perché nessun tentativo bianconero dell’ultimo quarto porta a nulla. La Segafredo ci prova e piazza un 14-0, ma quando Jaiteh fa fallo su Cain e prende pure tecnico ogni piccola speranza finisce. C’è tempo pure per un tecnico a Scariolo. Finisce 94-82, Tortona in finale con Milano, Virtus a casa.

BERTRAM TORTONA - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 94-82 (24-18, 50-41; 80-56)
TORTONA: Mortellaro NE; Cannon 4; Baldi NE; Tavernelli; Miljkovic; Filloy 18; Mascolo 15; Severini 4; Sanders 16; Daum 12; Cain 7; Macura 18. All. Ramondino
VIRTUS: Tessitori 0; Cordinier 10; Mannion 2; Belinelli 18; Pajola 7; Alibegovic 2; Hervey 5; Ruzzier NE; Jaiteh 15; Sampson 2; Weems 17; Teodosic 4. All. Scariolo

(foto Bertram Tortona)
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