Daniele Cinciarini è stato sentito dal Carlino. Un estratto dell’intervista.

“Mercoledì sera abbiamo sbagliato tanti tiri aperti e questo perché non abbiamo giocato come nostro solito per tutti i 40' della partita. Abbiamo giocato da Fortitudo solo a tratti su un campo difficile, ma non proibitivo. Nonostante le pessime percentuali ce la siamo giocata fino alla fine. Poi, è ovvio, si potrebbe anche parlare di 3-4 fischi non azzeccati, ma noi dobbiamo preoccuparci delle cose che dipendono da noi. Ad esempio abbiamo iniziato male quando, invece, è nostra abitudine non sbagliare l'approccio perché quando inizi bene è difficile perdere. Abbiamo tutte le qualità per recuperare durante la partita, ma la nostra identità non si basa sul rincorrere. Non mi sento di dire che abbiamo giocato una partita brutta, però, non abbiamo finalizzato quando avremmo dovuto.
La sconfitta va archiviata perché come quando non bisogna esaltarsi nelle vittorie non bisogna abbattersi nelle sconfitte. Abbiamo perso due partite in tutta la stagione, quello che bisogna fare è esaminare gli errori che si sono fatti e lavorarci sopra per evitare che si ripetano. Questo bisogna farlo anche con gli aspetti positivi perché arrivare alla fine punto a punto dopo aver tirato male non è cosa da buttare via. E' solo una sconfitta e non cambia tantissimo in classifica se non che ha accorciato Montegranaro che deve venire da noi. Ci siamo ricaricati sul piano dell'umiltà per avere maggiori stimoli nelle prossime 11 partite.
Noi già da ieri ci siamo calati in palestra. Giochiamo in casa davanti al nostro pubblico e dobbiamo vincere perché una squadra che è abituata al successo potrebbe avere dei problemi di fiducia se infilasse la seconda sconfitta consecutiva. Dobbiamo restare concentrati perché Jesi è una squadra particolare e imprevedibile che ha vinto con Forlì e con altre squadre di livello superiore al loro, ma sono sicuro che avremo un'ottima reazione”


( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )

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