Flats Service Fortitudo Bologna - Elachem Vigevano, il dopopartita

Illibata e virginale come una Vestale nel 2025 (e da quando non c'è Gabriel: pura statistica, seguirà dibattito), la Fortitudo chiude anche la pratica Vigevano senza particolari patemi e nemmeno sudori. Prevedibile, perchè dopo l'infrasettimanale con Cantù e prima di Brindisi ci poteva stare un umano minor utilizzo dei canini, così come anche prevedibile che Caja alla fine rimarcasse l'eccessiva leggerezza di qualcuno. Cerchiobottizzando, diciamo che giocando come ieri non si sarebbero battute le prime della classe. Ma si spera anche che non si sarebbero affrontate le prime della classe giocando come ieri. Fine anche, per ora, della telenovela campanilistica Pavia-Vigevano tradotta sui nostri schermi: ieri Pansa ha fatto accenno alla bacheca del dirimpettaio, facciamo anche basta, ok?

Partitona dei tiratori, con Mian e Aradori in grande spolvero senza mai pestarsi i piedi, cosa non scontata a queste latitudini. E classifica che vede ora la Fortitudo nel gruppone delle quarte, con le sole Udine-Rimini-Cividale più avanti. Con Rimini e Cividale che dovranno venire a Bologna, e Rimini in rallentamento: si può fare? Intanto la truppa corre, difende, fa quello che deve e la gente e contenta. Che poi ieri si sarebbe potuto usare ancora di più il pugno duro e l'attenzione ci sta. Che la squadra abbia dimostrato di potersi accendere alla bisogna (vedi Cantù) anche. Che si debba aumentare il minutaggio di concentrazione massima anche. Insomma, hanno ragione tutti, ma soprattutto ha ragione una realtà che nelle ultime 7 (con 5 casalinghe, a onor del vero) ha sempre vinto.

Sei bellissimo - Detto di Mian e Aradori, doppio ventello, 12 triple (e nessun libero) di coppia, plauso a Vencato. Uscito illeso dopo uno shampoo al primo passaggio, ha poi saputo alternare gioco interno e passaggi aggiungendoci anche 11 rimbalzi. Insomma, con tutto il rispetto, non è Giuri.

In altomare - Non la miglior prova di Fantinelli (16 minuti giocati, sotto i 20 non ci andava da più di un anno), ed è bene che sia arrivato Vencato in questo momento di relativo, e forse anche umano, appannamento. Chiuso bene Freeman, poi qualche altro un po' scentrato. Ma stiamo parlando comunque di una domenica passata senza patemi.