QUI CENTO, LE PAROLE DI COACH BENEDETTO E CHIUMENTI
Alla vigilia del match contro la Fortitudo Bologna (martedì 11 dicembre al Paladozza di Bologna, palla a due ore 20.30) abbiamo sentito il coach e "Chiumo" per le consuete dichiarazioni prepartita.
Giovanni Benedetto (coach) - "La Fortitudo Bologna ha un roster di assoluto livello. L’abbiamo incontrata nel pre-stagione e sappiamo di cosa sono capaci, non a caso guidavano il girone imbattuti, fino ad una settimana fa. Nonostante le difficoltà che abbiamo in questo momento, dobbiamo ripartire dall’intensità difensiva, specialmente nel primo quarto: nelle ultime partite abbiamo concesso troppo. Abbiamo delle capacità, siamo sempre arrivati a giocarci tutto nell’ultimo quarto: dobbiamo riuscire a far valere l’esperienza del nostro organico nei momenti decisivi, senza farci prendere dalla stanchezza."
Alberto Chiumenti - “Partita sulla carta difficilissima, contro la squadra nettamente più forte del campionato: li incontriamo dopo la loro prima sconfitta, quindi oltre alla loro superiorità avranno anche voglia di rivincita, per cercare di distanziare le rivali per la vittoria del campionato. Per noi è una partita difficile anche per il momento della squadra, non solo per i risultati negativi, ma anche per la realtà che stiamo vivendo: abbiamo tanti infortuni, facciamo fatica a provare le cose in allenamento, spesso ci manca il numero minimo, e stiamo preparando questa partita di sicuro non nel migliore dei modi. Noi dobbiamo andare a Bologna per cercare di fare una bella figura, per cercare in tutti i modi di fare risultato, pur sapendo che è una cosa molto difficile. Sapevamo che avremmo avuto momenti critici in questa stagione, il calendario non ci ha aiutato, ma cominciare a rivedere buone cose e buone spunti può essere il modo giusto per riprendere il campionato nella maniera migliore e poter tornare, esprimendo il nostro gioco, alla vittoria.”
A destare preoccupazione in questo momento è la situazione infortunati: Pasqualin soffre di lombalgia, e i tempi di recupero non sono al momento definibili. La sua assenza va a sommarsi a quella di Benfatto, che dopo aver recuperato l’intervento al ginocchio del maggio scorso, ora soffre di un dolore al nervo del piede ("Morbo di Morton") che lo costringerà ad alcune sedute di terapia nelle prossime settimane: impossibile ora stabilire quando il "Benfa" tornerà a disposizione di coach Benedetto.
Migliore le situazioni di Moreno, che dopo la distorsione alla caviglia accusata nello scorsa partita sta recuperando: sicuramente salterà il match con la Fortitudo, ma si conta di recuperarlo per la sfida di domenica 16 contro Mantova.
Infine, Chiumenti soffre di una distorsione traumatica all’avampiede, ma stringerà i denti e sarà in campo.
L’ "ex di turno" è proprio Chiumenti, che ha militato nelle giovanili della Fortitudo ed era presente nel roster dell’ultimo scudetto (2004/05), collezionando 4 presenze in biancoblù. Previsti circa 400 centesi a Bologna, per celebrare lo storico gemellaggio tra le due tifoserie, in un Paladozza tutto esaurito.
( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )
Giovanni Benedetto (coach) - "La Fortitudo Bologna ha un roster di assoluto livello. L’abbiamo incontrata nel pre-stagione e sappiamo di cosa sono capaci, non a caso guidavano il girone imbattuti, fino ad una settimana fa. Nonostante le difficoltà che abbiamo in questo momento, dobbiamo ripartire dall’intensità difensiva, specialmente nel primo quarto: nelle ultime partite abbiamo concesso troppo. Abbiamo delle capacità, siamo sempre arrivati a giocarci tutto nell’ultimo quarto: dobbiamo riuscire a far valere l’esperienza del nostro organico nei momenti decisivi, senza farci prendere dalla stanchezza."
Alberto Chiumenti - “Partita sulla carta difficilissima, contro la squadra nettamente più forte del campionato: li incontriamo dopo la loro prima sconfitta, quindi oltre alla loro superiorità avranno anche voglia di rivincita, per cercare di distanziare le rivali per la vittoria del campionato. Per noi è una partita difficile anche per il momento della squadra, non solo per i risultati negativi, ma anche per la realtà che stiamo vivendo: abbiamo tanti infortuni, facciamo fatica a provare le cose in allenamento, spesso ci manca il numero minimo, e stiamo preparando questa partita di sicuro non nel migliore dei modi. Noi dobbiamo andare a Bologna per cercare di fare una bella figura, per cercare in tutti i modi di fare risultato, pur sapendo che è una cosa molto difficile. Sapevamo che avremmo avuto momenti critici in questa stagione, il calendario non ci ha aiutato, ma cominciare a rivedere buone cose e buone spunti può essere il modo giusto per riprendere il campionato nella maniera migliore e poter tornare, esprimendo il nostro gioco, alla vittoria.”
A destare preoccupazione in questo momento è la situazione infortunati: Pasqualin soffre di lombalgia, e i tempi di recupero non sono al momento definibili. La sua assenza va a sommarsi a quella di Benfatto, che dopo aver recuperato l’intervento al ginocchio del maggio scorso, ora soffre di un dolore al nervo del piede ("Morbo di Morton") che lo costringerà ad alcune sedute di terapia nelle prossime settimane: impossibile ora stabilire quando il "Benfa" tornerà a disposizione di coach Benedetto.
Migliore le situazioni di Moreno, che dopo la distorsione alla caviglia accusata nello scorsa partita sta recuperando: sicuramente salterà il match con la Fortitudo, ma si conta di recuperarlo per la sfida di domenica 16 contro Mantova.
Infine, Chiumenti soffre di una distorsione traumatica all’avampiede, ma stringerà i denti e sarà in campo.
L’ "ex di turno" è proprio Chiumenti, che ha militato nelle giovanili della Fortitudo ed era presente nel roster dell’ultimo scudetto (2004/05), collezionando 4 presenze in biancoblù. Previsti circa 400 centesi a Bologna, per celebrare lo storico gemellaggio tra le due tifoserie, in un Paladozza tutto esaurito.
( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )