A margine della presentazione di Alessandro Cappelletti, l'AD della Virtus Alessandro Dalla Salda ha fatto il punto della situazione bianconera, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti.

Non nascondo che il primo identikit per il ruolo era quello di Lorenzo Penna: Sacripanti fu il primo che chiese di lui. Il ragazzo poi ha fatto una scelta diversa, secondo me c’era spazio per lui e sono rimasto un po’ deluso dalla cosa, forse l'unica delusione di questo mercato. Questo impone una riflessione sul settore giovanile, perchè se tu investi sui giovani e poi non riesci a tenerli nemmeno quando hanno vent'anni e con tutto il rispetto vanno in A2... Questo però non cambia la situazione e a Lorenzo faccio un grande in bocca al lupo. In Cappelletti abbiamo trovato un profilo atletico di altissimo livello ma soprattutto tanta motivazione, e non ha chiesto garanzie di minutaggi o non ha detto "e se gioca Pajola non gioco io". Il suo contratto è di un anno secco.
La Virtus è stata costruita con molta logica, siamo andati anche a vedere le caratteristiche caratteriali dei giocatori. Io vedo un squadra quadrata, ho molta fiducia, una squadra concreta fatta con grandissima attenzione.
Dove si può arrivare? Noi oggi siamo noni, passare alle prime posizioni non è semplice. Per fare quel gradino ci vuole tempo ma noi siamo qui per questo e non ci fa paura nulla. La tifoseria ci darà una mano, in queste settimane a Bologna ho percepito questa cosa.
La vicenda tra Cappelletti e Siena? Non ci è piaciuta e questo lui lo sa. Cappelletti ha sbagliato, parlando da giocatore della Virtus e questo non ci è andato giù. Però nella vita sbagliano tutti, dai dirigenti ai giocatori. Lui lo ha ammesso, ci ha trasmesso sincerità e questo è l’importante. Nel momento in cui sei un giocatore della Virtus non ti puoi permettere questi errori. Adesso è sereno e ha voglia di iniziare a lavorare.
I biglietti per il derby del 15 settembre? Verrà tutto presentato assieme alla campagna abbonamenti.
Il quadro generale a livello logistico della Virtus? È stato trovato un accordo tra la Virtus e Igd per un affitto di 15 anni per la nuova “casa Virtus" che adesso è praticamente finita. C’è un’area che per la Virtus sarà un incipit per tante altre iniziative e attività a livello sportivo, e ci sono nove unità abitative in cui andranno alcuni giocatori e membri dello staff. E questo avrà un impatto positivo anche sui conti della società, risparmiando su alcuni affitti.
Il 19 ci sarà il raduno, al quale invito tutti i tifosi per un bellissimo bagno di folla all’aperto.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91