ALLAN RAY: CON GADDY GRANDE INTESA, MA DEVE GIOCARE SEMPRE CON FIDUCIA IN SE STESSO. IO COACH? NON HO ABBASTANZA PAZIENZA, SPERO DI GIOCARE ANCORA A LUNGO
Il capitano della Virtus Allan Ray è stato intervistato da Stefano Brienza su Stadio.
Ecco le sue parole: Come sto, dopo i problemi di jet-lag? Sì, ho avuto molto problemi di sonno che mi hanno martoriato nella prima settimana, ma ora ho cominciato a dormire meglio e sto recuperando.
Dopo i primi allenamenti insieme come vedo i compagni? È passata solo una settimana, quindi è difficile giudicare. Sicuramente lavoriamo tutti duro, un'ottima base di partenza.
L'intesa con Pittman sembra naturale? È un giocatore intelligente e di grande consapevolezza cestistica. Sono convinto che potremo fare molto bene insieme.
Quanti vantaggi può dare l'essere insieme a Gaddy per il secondo anno consecutivo? Ci troviamo bene e Gaddy è un ottimo giocatore, ma solo quando gioca con fiducia in se stesso. Quello che voglio da lui quest'anno è che giochi sempre con grande fiducia. Credo che abbiamo un ottimo reparto esterni, fisicamente grosso e profondo.
Con Michele Vitali. Sì, un bravissimo ragazzo che ci sarà molto utile. Lo conoscevo già: l'anno scorso a Caserta ho segnato poco e tirato male, e in tanti dissero che Michele mi aveva annullato. Difese bene, ok, ma non esiste nessuno che possa annullarmi. Avevo semplicemente giocato male.
Da veterano del gruppo, cosa voglio dare ai compagni? La cosa più importante è trasmettere loro la giusta fiducia. Vale per Gaddy ma anche per tutti gli altri. L'anno scorso capitava che qualcuno la smarrisse: fa male a loro e alla squadra. Giocare con fiducia, aggressività ed energia è tutto, poi non importa se si sbagliano i tiri.
Sembro sempre più un insegnante di basket? È vero. Quando ero ragazzo ho avuto dei maestri importanti, fra allenatori e compagni, che mi hanno insegnato tanto. Sono costantemente curioso e volitivo di imparare, anche oggi, adoro ascoltare chiunque possa accrescere le mie conoscenze. Per esempio mio padre, che sento sempre, dal quale tuttora imparo a fiumi. Guardo molta NBA, studio le nuove tendenze tecniche e tattiche.
Sono le fondamenta per una futura carriera da coach? Purtroppo non credo. Non ho la pazienza adatta, sono troppo carico. Quanto giocherò? Finché le gambe reggono. Adesso tengo anche un'alimentazione migliore, mangio pasta solo una volta alla settimana anche se è buonissima, curo molto il mio corpo e penso di durare ancora a lungo.