VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – ALLIANZ TRIESTE 81-67 (23-18, 40-31; 56-48)

Una Virtus ampiamente rimaneggiata – quattro i giocatori a riposo Markovic, Teodosic e Belinelli in tribuna, Hunter non impiegato) – batte senza problemi Trieste e fa esattamente quello che doveva fare. Ottima difesa, partita mai in discussione, minutaggi superiori per chi di solito gioca meno e risposte più o meno da tutta la squadra, compreso il rientrante Nikolic. Il migliore è stato Abass, ma anche Adams ha fatto bene – a parte qualche buco difensivo difficile da comprendere – e Weems ha dato finalmente segnali di vita. In vista della decisiva gara 3 con Kazan serviva proprio questo: facile vittoria e segnali incoraggianti, che sono arrivati anche perché Trieste, che pure aveva avuto ben due settimane per preparare la partita, ha opposto ben poca resistenza.

Cronaca: dopo una partenza da 2-10 la Virtus inizia a giocare, con ampie rotazioni da parte di Djordjevic e impatto di Pajola e Adams, che fa anche una gran schiacciata. Si rivede anche Nikolic, che si presenta con stoppata prima e schiacciata poi: 23-18 a fine primo quarto.
Con due triple di Abass arriva la prima doppia cifra di vantaggio (35-25). Bianconeri sempre avanti, e 40-31 a metà.
Il terzo quarto scivola veloce, Trieste prova ad avvicinarsi ma viene sempre respinta. Da segnalare segnali di vita di Weems, e 56-48 al 30’.
Nell’ultimo quarto la Virtus chiude rapidamente la pratica: cinque punti in fila dell’ottimo Abass valgono il +13 (64-53). A punteggio così basso, è un vantaggio decisivo. Con le triple di Adams e Ricci i bianconeri arrivano pure al +17, e controllano senza alcun problema fino alla fine. Gloria anche per Deri, finisce 81-67.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – ALLIANZ TRIESTE 81-67 (23-18, 40-31; 56-48)
VIRTUS: Tessitori 8; Deri 2; Pajola 5; Alibegovic 7; Ricci 3; Adams 16; Hunter NE; Weems 9; Nikolic 8; Gamble 6; Abass 17. All. Djordjevic
TRIESTE: Coronica 0; Upson 4; Fernandez 5; Laquintana 8; Delia 1; Henry 15; Cavaliero NE; Da Ros 11; Grazulis 2; Doyle 12; Alviti 9. All. Dalmasson


(foto Virtus - Giulia Pesino)
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