MILANO-VIRTUS, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 7 - E’ in un momento di grande forma, e stasera viene sfruttato benissimo. Difesa, rimbalzi e due triple importanti.
Pajola voto 7 - Difesa, difesa, difesa. Alza notevolmente il livello – già alto – nella metà campo bianconera, e quando è in campo ogni passaggio milanese è a rischio.
Bako voto 5.5 - Subito problemi di falli, si vede poco.
Jaiteh voto 6.5 - Male in attacco, perdendo anche un paio di palloni banali. Ma tiene benissimo dietro e a rimbalzo (7), contro avversari di altissimo liveollo.
Lundberg voto 7 - Eccellente primo tempo, a tutto tondo: segna, va a rimbalzo benissimo, fa giocare la squadra. Poi si vede meno, ma dietro morde come sempre.
Sheneglia voto 7.5 - Non sarà ancora al 100%, ma la grinta non manca mai. Punti, difesa, assist, e ottima coppia con Mickey.
Hackett voto 6.5 - Aggredisce la partita da subito, con difesa di altissimo livello. Il tiro non va (0/5), ma basta e avanza tutto il resto che fa.
Mickey voto 8 - Partita eccellente in attacco e in difesa. Solido a rimbalzo e abile anche nelle rubate. A tutto tondo, e con Shengelia si trova benissimo.
Ojeleye voto 6 - Due canestri e tre perse. La partita passa per altre vie, ma dietro si fa comunque sentire.
Teodosic voto 8 - Per usare un termine abusato, la sua partita è chirurgica. Ogni volta che c’è bisogno di lui, risponde presente. 5/6 da tre, tra cui quella di tabella a fine primo tempo. 4 assist, e anche buona difesa. Il tutto in 17 minuti. Giù il cappello.
Le parole di Sergio Scariolo - Bella vittoria in trasferta, su un campo difficile. Siamo felicissimi per i nostri tifosi, che erano davvero tanti. Credo che i punteggi dell’Olimpia quarto per quarto spieghino perché abbiamo vinto. 23 punti nel primo quarto e 36 nel resto della partita. Abbiamo fatto un’ottima partita difensiva, a parte qualche minuto nel primo quarto. Entrambe le squadre possono giocare una pallacanestro più fluida, ceramente. Hanno un roster molto profondo, avevano assenze, sono certo che cresceranno.
Pazienza? Sì, fino quasi alla fine, poi ci siamo fatti prendere da un po’ di ansia. Qui dobbiamo migliorare. Questa è una squadra molto difficile, con moltissimi esterni e pochi lunghi, siamo ancora alla ricerca delle quadratura. Io stesso sono ancora in piena fase di studio. Però abbiamo lottato e tenuto difensivamente fino alla fine. Abbiamo meritato di vincere, e questa pazienza e perseveranza devono accompagnarci sempre. A Kaunas e con Villeurbanne non è stato così, ma ci sta con una squadra in cui metà dei giocatori sono debuttanti in Eurolega.
Hackett? Ha fatto un buon lavoro, soprattutto in difesa su Pangos, è stato presente e vivo. Sono sicuro che crescerà. Ma quasi tutti dietro hanno fatto il loro lavoro, sia chi ha talento difensivo, sia chi ne ha meno.
Difensivamente abbiamo tenuto bene, poi Milano aveva un paio di armi in meno importanti, e quindi preparare la partita è stato più semplice.
Teodosic? Grande partita. E’ stato chirurgico nonostante una grande difesa su di lui. Ha avuto pazienza e quando ha potuto ha messo tiri da tre importantissimi. E dietro ha fatto il meglio, ha dato il meglio che può dare.
Le parole di Ettore Messina - Congratulazioni alla Virtus. Hanno superato una partenza difficile, dove noi abbiamo giocato bene, poi c’è stata una sorta di collasso, abbiamo rifiutato di prendere tiri e decisioni. Abbiamo giocato con un senso di tragedia, questa è la mia prima responsabilità nel far ritrovare fiducia e coesione alla squadra. Quando la squadra gioca male, non ha senso parlare di individualità, la responsabilità è di chi allena la squadra. Lavoreremo duro per superare questo momento di difficoltà.
Mancanza di fiducia? Se fai 60 punti in casa, è un problema non da poco. Facciamo fatica a creare un vantaggio, poi se passiamo dei tiri anche abbastanza buoni, diventa difficile giocare.
Loro hanno lasciato fuori Belinelli e Weems per 40 minuti, noi abbiamo degli infortuni. Però è giusto aspettarsi che la squadra giochi come i primi 10 minuti, nonostante le giustificazioni e le assenze. I tifosi, giustamente, hanno ragione ad essere preoccupati e contrariati e magari pensare la stagione sia già finita. Sappiamo in squadra alcune delle ragioni per cui stiamo facendo fatica in Eurolega, però dobbiamo fare molto meglio. Se partiamo così, aggredendo la partita e tirando bene, non possiamo poi rifiutare i tiri. Dobbiamo sentire l’obbligo di cambiare.
Tonut si è stirato all’adduttore.
Cordinier voto 7 - E’ in un momento di grande forma, e stasera viene sfruttato benissimo. Difesa, rimbalzi e due triple importanti.
Pajola voto 7 - Difesa, difesa, difesa. Alza notevolmente il livello – già alto – nella metà campo bianconera, e quando è in campo ogni passaggio milanese è a rischio.
Bako voto 5.5 - Subito problemi di falli, si vede poco.
Jaiteh voto 6.5 - Male in attacco, perdendo anche un paio di palloni banali. Ma tiene benissimo dietro e a rimbalzo (7), contro avversari di altissimo liveollo.
Lundberg voto 7 - Eccellente primo tempo, a tutto tondo: segna, va a rimbalzo benissimo, fa giocare la squadra. Poi si vede meno, ma dietro morde come sempre.
Sheneglia voto 7.5 - Non sarà ancora al 100%, ma la grinta non manca mai. Punti, difesa, assist, e ottima coppia con Mickey.
Hackett voto 6.5 - Aggredisce la partita da subito, con difesa di altissimo livello. Il tiro non va (0/5), ma basta e avanza tutto il resto che fa.
Mickey voto 8 - Partita eccellente in attacco e in difesa. Solido a rimbalzo e abile anche nelle rubate. A tutto tondo, e con Shengelia si trova benissimo.
Ojeleye voto 6 - Due canestri e tre perse. La partita passa per altre vie, ma dietro si fa comunque sentire.
Teodosic voto 8 - Per usare un termine abusato, la sua partita è chirurgica. Ogni volta che c’è bisogno di lui, risponde presente. 5/6 da tre, tra cui quella di tabella a fine primo tempo. 4 assist, e anche buona difesa. Il tutto in 17 minuti. Giù il cappello.
Le parole di Sergio Scariolo - Bella vittoria in trasferta, su un campo difficile. Siamo felicissimi per i nostri tifosi, che erano davvero tanti. Credo che i punteggi dell’Olimpia quarto per quarto spieghino perché abbiamo vinto. 23 punti nel primo quarto e 36 nel resto della partita. Abbiamo fatto un’ottima partita difensiva, a parte qualche minuto nel primo quarto. Entrambe le squadre possono giocare una pallacanestro più fluida, ceramente. Hanno un roster molto profondo, avevano assenze, sono certo che cresceranno.
Pazienza? Sì, fino quasi alla fine, poi ci siamo fatti prendere da un po’ di ansia. Qui dobbiamo migliorare. Questa è una squadra molto difficile, con moltissimi esterni e pochi lunghi, siamo ancora alla ricerca delle quadratura. Io stesso sono ancora in piena fase di studio. Però abbiamo lottato e tenuto difensivamente fino alla fine. Abbiamo meritato di vincere, e questa pazienza e perseveranza devono accompagnarci sempre. A Kaunas e con Villeurbanne non è stato così, ma ci sta con una squadra in cui metà dei giocatori sono debuttanti in Eurolega.
Hackett? Ha fatto un buon lavoro, soprattutto in difesa su Pangos, è stato presente e vivo. Sono sicuro che crescerà. Ma quasi tutti dietro hanno fatto il loro lavoro, sia chi ha talento difensivo, sia chi ne ha meno.
Difensivamente abbiamo tenuto bene, poi Milano aveva un paio di armi in meno importanti, e quindi preparare la partita è stato più semplice.
Teodosic? Grande partita. E’ stato chirurgico nonostante una grande difesa su di lui. Ha avuto pazienza e quando ha potuto ha messo tiri da tre importantissimi. E dietro ha fatto il meglio, ha dato il meglio che può dare.
Le parole di Ettore Messina - Congratulazioni alla Virtus. Hanno superato una partenza difficile, dove noi abbiamo giocato bene, poi c’è stata una sorta di collasso, abbiamo rifiutato di prendere tiri e decisioni. Abbiamo giocato con un senso di tragedia, questa è la mia prima responsabilità nel far ritrovare fiducia e coesione alla squadra. Quando la squadra gioca male, non ha senso parlare di individualità, la responsabilità è di chi allena la squadra. Lavoreremo duro per superare questo momento di difficoltà.
Mancanza di fiducia? Se fai 60 punti in casa, è un problema non da poco. Facciamo fatica a creare un vantaggio, poi se passiamo dei tiri anche abbastanza buoni, diventa difficile giocare.
Loro hanno lasciato fuori Belinelli e Weems per 40 minuti, noi abbiamo degli infortuni. Però è giusto aspettarsi che la squadra giochi come i primi 10 minuti, nonostante le giustificazioni e le assenze. I tifosi, giustamente, hanno ragione ad essere preoccupati e contrariati e magari pensare la stagione sia già finita. Sappiamo in squadra alcune delle ragioni per cui stiamo facendo fatica in Eurolega, però dobbiamo fare molto meglio. Se partiamo così, aggredendo la partita e tirando bene, non possiamo poi rifiutare i tiri. Dobbiamo sentire l’obbligo di cambiare.
Tonut si è stirato all’adduttore.