A Bologna si continua a parlare di un possibile assalto della Virtus ad Awudu Abass, che nelle idee di Sasha Djordjevic sarebbe il sostituto ideale di Pietro Aradori.
La questione però non sembra facile. Il giocatore - scaduta il 15 luglio la clausola d'uscita - ora è vincolato da un altro anno di contratto con la Leonessa, per cui per prenderlo le Vu Nere dovrebbero convincere non solo lui, ma anche la società lombarda.
A Brescia, in ogni caso, si continua a negare in maniera secca che Abass possa essere ceduto, e anzi si ribadisce la volontà del giocatore di restare alla Germani.
Queste le parole di merito della presidentessa Graziella Bragaglio, sentita da eurodevotion.com

Quanto è stato importante per il club aver potuto riconfermare un giocatore di spessore come Awudu Abass? Da parte del club posso solo dire che c’è grandissima soddisfazione per questa decisione. La scelta presa da Abass ci fa capire che lo scorso anno si è trovato bene. Grazie al lavoro dell’allenatore e dei suoi compagni è riuscito a mettere in mostra tutto il suo potenziale ed è stato emblematico il messaggio che il giocatore ha scritto al nostro GM Santoro per mettere fine alle continue voci sul suo futuro: “Voglio Brescia e voglio rimanere qui“.

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