BARALDI: PER 37' ABBIAMO GIOCATO ALLA PARI. MA NON HO DIGERITO L'ARBITRAGGIO. TIFOSI, VENITE PER GARA 3

Luca Baraldi è stato intervistato da Luca Muleo su Stadio.
Un estratto delle parole dell'AD bianconero, in vista di gara 2 di finale femminile.

Schio ha dimostrato spessore tecnico e fisico, però tolti i 3' iniziali del break, quando la squadra è sembrata sentire emotivamente la sfida, nei 37' successivi abbiamo giocato alla pari. Se in gara 2 ci saremo liberati di questa tensione, sarà l'occasione di confermare il grande valore di questo gruppo, che s'è già visto: determinazione, motivazioni e gioco di squadra spumeggiante. Complimenti alle giocatrici e a coach Gianolla. Solo una cosa non abbiamo digerito".
Quale? "La conduzione arbitrale per tutta la partita. Non parlo di errori, quelli ci stanno e li facciamo tutti. Schio è una grande squadra, un grande club che ci ha accolto con estrema cordialità e ospitalità. Ha meritato la vittoria e la sua posizione. Non ha bisogno di altro. Né noi vogliamo avere vantaggi, ma nemmeno svantaggi. Faccio un esempio: in gara 1, in un'azione con 4 falli ne è stato fischiato uno solo quando Dojkic è finita per terra. Erano perplesse le stesse giocatrici di Schio. E Gianolla, la persona più mite e calma che c'è, s'è presa un fallo tecnico".
Martedì gara 3 a Bologna. "Mi rivolgo ai tifosi, al PalaDozza è garantito un grande spettacolo. La speranza è scrivere un pezzo di storia battendo Schio. Non dimentichiamo che noi siamo alla prima finale scudetto, loro sono abituati a giocarla ogni anno. Dobbiamo mettere in gioco il nostro pubblico e la forza di Basketcity. I biglietti costeranno attorno ai 5 euro, chi lo compra potrà assistere con lo stesso tagliando anche all'eventuale quarta partita".

Non tutti ci tengono? "È incredibile che una finale scudetto femminile non abbia avuto l'attenzione del mondo televisivo. Lacolpa però non è delle tv, le istituzioni non valorizzano il prodotto come fa la pallavolo che è sempre in Rai. Zanetti e Cestaro, Brugnaro e la Molisana a Campobasso, investono forti somme ed energie. La gestione del basket dovrebbe migliorare molto perché se investire diventa una colpa, allora ci fermiamo. Mi riferisco anche al basket maschile"

Con un battuta, in vista un altro cambio di allenatore nella notte? "Abbiamo esaurito i disponibili. Scherzi a parte, la nostra esperienza ci diceva che il cambio fosse necessario per dare una svolta psicologica al gruppo. Lardo è una gran bella persona e un bravo professionista, nel rispetto della sua professionalità dico che è stata la scelta giusta affdarci ad Angela, è bravissima".
Può restare anche l'anno prossimo? "Pensiamo a queste partite, poi vedremo. Lei si sta dimostrando all'altezza del ruolo".