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(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)
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Riccardo Bolpin è stato sentito ospite di Sport Day by Day su Canale 88.

Che sfida è stata quella con Cento? “Difficile e tosta come ci aspettavamo, vincere a Cento non è mai facile e loro venivano da un buon momento. Noi volevamo riscattarci dopo la sconfitta di Torino e prenderci due punti importanti per la classifica e per il morale, e per dar seguito ad una settimana di allenamenti dove tutti ci abbiamo dato dentro per riscattarci”

Ora già testa a Rieti. “E' un campionato dove si giocano tantissime partite, siamo già tornati in palestra per preparare una gara contro chi ha due punti più di noi e sta facendo un ottimo campionato. Sarà una partita tosta, loro sono ben organizzati, difendono bene, sono pericolosi in attacco e servirà una ottima prestazione”

Che clima avete vissuto durante le sconfitte? E quanta voglia avevate di riscattarvi? “E' stato un momento no. Quando per più partite non riesci a trovare la vittoria la situazione diventa più pesante, ma è normale. La squadra ne risente, e siamo stati bravi tutti insieme a compattarci e affrontare la partita di Cento con voglia di rivalsa e riscatto. Ci siamo ben allenati e si è visto, con la solidità del gruppo che ci ha permesso di vincere con una grande difesa”

E' un campionato con risultati soprendenti. “Questo dà più peso alla nostra vittoria di Cento, nessuna partita è scontata e non ci sono passseggiate. Torino ha vinto a Rimini ed è in un buonissimo momento, Nardò ha vinto a Forlì: in ogni partita ci sono delle sorprese e questo è dimostrato dalla classifica molto corta. Non ti puoi permettere tanti passi falsi, è un attimo che perdi posizioni mentre se ne vinci qualcuna di fila puoi fare un buon passo in avanti”

Udine sembra la candidata a fare il salto di categoria senza passare dai playoff. “Classifica alla mano è la favorita, ha il vantaggio degli scontri diretti e gioca sfide importanti in casa, specie con Rimini”

Oggi Cusin fa 40 anni. Che rapporto avete in squadra? “Gruppo sano e solido. Dopo le tre sconfitte ho letto voci di problemi nello spogliatoio, tutte voci: non ci sono problemi nè con l'allenatore nè tra di noi. La partita di Cento lo ha dimostrato, siamo stati solidi e compatti, le sconfitte non dico ci avessero demoralizzato ma non è stato un passaggio facile. Abbiamo reagito, ora continuiamo su questa strada”

Dove puoi migliorare? “La gestione dei possessi. Faccio ancora troppe palle perse banali, forse questa è la cosa da migliorare. Poi la costanza di rendimento, ho ancora alti e bassi”

L'emozione più bella vissuta in Fortitudo? “La vittoria in gara 3 contro Trapani. Un po' per l'importanza della partita, un po' perchè il clima al Paladozza è stato qualcosa che non avevo ancora visto. Grande entusiasmo, palazzo pieno, si respirava il fuoco del pubblico”

Obiettivo stagionale? “Partita dopo partita risalire la classifica e cercare di centrare i playoff diretti”

Come ti trovi a Bologna? “Lo dico sempre, molto bene sia con la squadra che con la società e i tifosi. Qua vivo bene, sono contento”

 

 

 

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La Fortitudo viene sconfitta a Teramo e retrocede