TREVIGLIO - FORTITUDO: PAGELLE, STATISTICHE E INTERVISTE
ETERNEDILE BOLOGNA
Candi - voto 6 – (8pti, 2/2, 0/1, 2/3) – Tra i meno peggio, uscendo non malconcio da una scavigliata iniziale e cercando di restare calmo e indifferente mentre tutti attorno facevano rumore.
Montano - voto 6 – (16pti, 2/2, 4/6, 2/3) – Meglio quando si va a buttare dentro alla ricerca di qualcosa, perché tutto il resto, regia o difesa che sia, resta alquanto dimenticato in pullman.
Raucci - voto 5,5 – (8pti, -, 1/5, 2/2) – Si facesse trovare più spesso male non sarebbe, ma malgrado gli 8 rimbalzi poco riesce a fare, quasi non riuscendo a trovare i suoi soliti riferimenti difensivi.
Italiano - voto 4,5 – (2pti, -, 1/2, 0/1) – Che non sia giornata lo si capisce subito, resta fuori dalla discoteca e quando prova ad entrare, a inizio terzo quarto, è poco che i buttafuori, appunto, fanno onore al proprio nome.
Daniel - voto 4,5 – (7pti, 3/4, 2/7, -) – Farà anche 11 rimbalzi in una condizione che non è la migliore, ma l’atteggiamento dietro, e il nervosismo poi, non sono di quelli che possono poi portare ad addurre alibi, tutto qua.
Sorrentino - voto 5,5 – (6pti, -, 3/5, 0/2) – Stia attento ad attraversare la strada, come gli era stato preannunciato. E’ anche vero che tante colpe in proprio non ne ha, se non quella di trovarsi a far da classico scoglio di fronte al mare in tempesta.
Carraretto - voto 5,5 – (8pti, -, 1/1, 2/3) – Un amen nel terzo quarto, come gli capita spesso e volentieri. Ma non sempre riesce a bastare, e vai a capire se sia colpa sua o di chi, invece, non lo guarda.
Quaglia - voto 5,5 – (2pti, 2/2, 0/3, -) – La Grecia avrà tante isolacce (cit.), ma per ora qui è Italia, con minuti dove non riesce a togliere il ragno dal canestro.
Iannilli - voto 5 – (8pti, 4/6, 2/4, -) – Saltato fin troppo facilmente, indora la pillola a giochi ormai strafatti.
Campogrande - voto NG – (0pti, -, -, 0/1)
REMER TREVIGLIO
Marino - voto 6,5 – (11pti, 1/1, 2/3, 2/7) – Gioca senza forfora, volando dove vuole o quasi.
Kyzlink - voto 6 – (10pti, 3/4, 2/4, 1/7) – Non c’è tanto bisogno di lui, la vincono altrove.
Sorokas - voto 6 – (6pti, -, 3/7, -) – Tiene botta senza farsi notare più di tanto.
Chillo - voto 7,5 – (20pti, 8/11, 6/7, -) – Al limite del classico poter far ciò che gli pare, non lo fermano praticamente mai.
Rossi - voto 6,5 – (9pti, 1/2, 4/9, -) – Tanti falli subito, ma non perde la tramontana.
Savoldelli - voto 6 – (0pti, -, 0/1, -) – Poco nel bene, poco nel male.
Tambone - voto 7 – (19pti, 11/12, 1/2, 2/5) – Corre ad una velocità che lo porta a non essere mai fermato, se non con le cattive.
Turel - voto 5,5 – (0pti, -, 0/5, 0/1) – Unico dei suoi ad andare fuori giri.
Spatti - voto 6,5 – (6pti, 1/2, 1/1, 1/1) – La tocca poco, la mette sempre.
VERBA MANENT
Boniciolli - Treviglio avrebbe meritato una nostra partecipazione più attiva alla partita, sarebbe stato bello che ci fossimo stati anche noi. E sarebbe stato bello che ci fossero stati anche gli arbitri, ma questo è un dettaglio secondario rispetto alla nostra non prestazione. Non abbiamo giocato il primo tempo, non saprei per quale motivo. A Brescia c’eravamo, qui no. Il problema non è il metro arbitrale, non è quello che ha portato a 18 palle perse buttate nel cesso: se invece le avessimo passate ai compagni sarebbe andata meglio. A Brescia abbiamo perso di poco e a Imola al supplementare, in altri casi siamo stati su un altro piano, giocando partite pessime contro squadre che potevano sembrare abbordabili, di seconda fascia, come Trieste, Treviglio e Matera. Contro la prima fascia riusciamo a giocare, sia in casa che in trasferta, contro le altre siamo state inguardabili, non riesco a capire. Le minacce? Non ho voluto infierire, sarebbe stato uno sparare sulla Crocerossa. Credo di avere la maturità e l’età per percepire determinate cose, come anche l'eventuale sottovalutare l’impegno; io alla fine ai giocatori l’ho detto, che se devo preparare una settimana di lavoro dopo quella di Ravenna si fanno determinate cose tattiche, ma se devo farlo dopo oggi dovrei parlare di come passare la palla a giocatori con il colore della maglia simile al tuo, le partenze in palleggio eccetera. L’alternanza di prestazioni è clamorosa, e sembra dipendere dalla qualità della squadra che affrontiamo.
A parità di qualità cestistica, va avanti il giocatore che è mentalmente solido e che sa mantenere la concentrazione per tutta la gara e ovunque si giochi. Noi stiamo facendo questo tipo di sondaggio, chi dimostrerà durezza resterà in una Fortitudo più forte, chi non la metterà in mostra tornerà in B2. Non si può certo dire che io non abbia dato delle opportunità al gruppo che l'anno scorso ha vinto la B2.
Il nostro obiettivo non cambia, vogliamo ottenere i playoff vincendo l'ultima partita allo scadere. Dobbiamo considerare che il gruppo dell'anno scorso ha perso Samoggia e Lamma, a loro avrei voluto aggiungere Lestini, ma sappiamo come è andata, per cui sono arrivati Quaglia e Campogrande, due giocatori che militavano in serie C. Gli altri poi hanno due stranieri, io invece ne ho uno solo, il secondo tornerà - se i tempi di guarigione sono rispettati - a metà gennaio, ma nel mezzo non posso sostituirlo.
Candi - voto 6 – (8pti, 2/2, 0/1, 2/3) – Tra i meno peggio, uscendo non malconcio da una scavigliata iniziale e cercando di restare calmo e indifferente mentre tutti attorno facevano rumore.
Montano - voto 6 – (16pti, 2/2, 4/6, 2/3) – Meglio quando si va a buttare dentro alla ricerca di qualcosa, perché tutto il resto, regia o difesa che sia, resta alquanto dimenticato in pullman.
Raucci - voto 5,5 – (8pti, -, 1/5, 2/2) – Si facesse trovare più spesso male non sarebbe, ma malgrado gli 8 rimbalzi poco riesce a fare, quasi non riuscendo a trovare i suoi soliti riferimenti difensivi.
Italiano - voto 4,5 – (2pti, -, 1/2, 0/1) – Che non sia giornata lo si capisce subito, resta fuori dalla discoteca e quando prova ad entrare, a inizio terzo quarto, è poco che i buttafuori, appunto, fanno onore al proprio nome.
Daniel - voto 4,5 – (7pti, 3/4, 2/7, -) – Farà anche 11 rimbalzi in una condizione che non è la migliore, ma l’atteggiamento dietro, e il nervosismo poi, non sono di quelli che possono poi portare ad addurre alibi, tutto qua.
Sorrentino - voto 5,5 – (6pti, -, 3/5, 0/2) – Stia attento ad attraversare la strada, come gli era stato preannunciato. E’ anche vero che tante colpe in proprio non ne ha, se non quella di trovarsi a far da classico scoglio di fronte al mare in tempesta.
Carraretto - voto 5,5 – (8pti, -, 1/1, 2/3) – Un amen nel terzo quarto, come gli capita spesso e volentieri. Ma non sempre riesce a bastare, e vai a capire se sia colpa sua o di chi, invece, non lo guarda.
Quaglia - voto 5,5 – (2pti, 2/2, 0/3, -) – La Grecia avrà tante isolacce (cit.), ma per ora qui è Italia, con minuti dove non riesce a togliere il ragno dal canestro.
Iannilli - voto 5 – (8pti, 4/6, 2/4, -) – Saltato fin troppo facilmente, indora la pillola a giochi ormai strafatti.
Campogrande - voto NG – (0pti, -, -, 0/1)
REMER TREVIGLIO
Marino - voto 6,5 – (11pti, 1/1, 2/3, 2/7) – Gioca senza forfora, volando dove vuole o quasi.
Kyzlink - voto 6 – (10pti, 3/4, 2/4, 1/7) – Non c’è tanto bisogno di lui, la vincono altrove.
Sorokas - voto 6 – (6pti, -, 3/7, -) – Tiene botta senza farsi notare più di tanto.
Chillo - voto 7,5 – (20pti, 8/11, 6/7, -) – Al limite del classico poter far ciò che gli pare, non lo fermano praticamente mai.
Rossi - voto 6,5 – (9pti, 1/2, 4/9, -) – Tanti falli subito, ma non perde la tramontana.
Savoldelli - voto 6 – (0pti, -, 0/1, -) – Poco nel bene, poco nel male.
Tambone - voto 7 – (19pti, 11/12, 1/2, 2/5) – Corre ad una velocità che lo porta a non essere mai fermato, se non con le cattive.
Turel - voto 5,5 – (0pti, -, 0/5, 0/1) – Unico dei suoi ad andare fuori giri.
Spatti - voto 6,5 – (6pti, 1/2, 1/1, 1/1) – La tocca poco, la mette sempre.
VERBA MANENT
Boniciolli - Treviglio avrebbe meritato una nostra partecipazione più attiva alla partita, sarebbe stato bello che ci fossimo stati anche noi. E sarebbe stato bello che ci fossero stati anche gli arbitri, ma questo è un dettaglio secondario rispetto alla nostra non prestazione. Non abbiamo giocato il primo tempo, non saprei per quale motivo. A Brescia c’eravamo, qui no. Il problema non è il metro arbitrale, non è quello che ha portato a 18 palle perse buttate nel cesso: se invece le avessimo passate ai compagni sarebbe andata meglio. A Brescia abbiamo perso di poco e a Imola al supplementare, in altri casi siamo stati su un altro piano, giocando partite pessime contro squadre che potevano sembrare abbordabili, di seconda fascia, come Trieste, Treviglio e Matera. Contro la prima fascia riusciamo a giocare, sia in casa che in trasferta, contro le altre siamo state inguardabili, non riesco a capire. Le minacce? Non ho voluto infierire, sarebbe stato uno sparare sulla Crocerossa. Credo di avere la maturità e l’età per percepire determinate cose, come anche l'eventuale sottovalutare l’impegno; io alla fine ai giocatori l’ho detto, che se devo preparare una settimana di lavoro dopo quella di Ravenna si fanno determinate cose tattiche, ma se devo farlo dopo oggi dovrei parlare di come passare la palla a giocatori con il colore della maglia simile al tuo, le partenze in palleggio eccetera. L’alternanza di prestazioni è clamorosa, e sembra dipendere dalla qualità della squadra che affrontiamo.
A parità di qualità cestistica, va avanti il giocatore che è mentalmente solido e che sa mantenere la concentrazione per tutta la gara e ovunque si giochi. Noi stiamo facendo questo tipo di sondaggio, chi dimostrerà durezza resterà in una Fortitudo più forte, chi non la metterà in mostra tornerà in B2. Non si può certo dire che io non abbia dato delle opportunità al gruppo che l'anno scorso ha vinto la B2.
Il nostro obiettivo non cambia, vogliamo ottenere i playoff vincendo l'ultima partita allo scadere. Dobbiamo considerare che il gruppo dell'anno scorso ha perso Samoggia e Lamma, a loro avrei voluto aggiungere Lestini, ma sappiamo come è andata, per cui sono arrivati Quaglia e Campogrande, due giocatori che militavano in serie C. Gli altri poi hanno due stranieri, io invece ne ho uno solo, il secondo tornerà - se i tempi di guarigione sono rispettati - a metà gennaio, ma nel mezzo non posso sostituirlo.