Casa, nemmeno tanto dolce casa. La Fortitudo fa il suo esordio ufficiale nell’ambito per cui una vittoria farebbe dire “uno” alla schedina, giocandosela però in campo neutro a Rimini come già capitato in passato e sperando che, a differenza di due anni fa, la doppia in esilio non lasci punti sulla A14. I motivi li ricordiamo tutti (i fattacci del dopo gara 4 con Trieste), uno degli “eroi” è stato identificato, pare, aspettiamo di sapere – non serve avere titoloni e foto segnaletiche, basterebbe un li abbiamo accompagnati alla porta tutti - se ci saranno strascichi. Di certo, la Fortitudo che si mostra al proprio (itinerante) pubblico vive la gioia di una vittoria non scontata alla prima di campionato, e la certezza che, in questo momento, non basta una vittoria per avere certezze.

In settimana si è dibattuto sullo stato fisico della truppa, tra chi li definisce sani e chi no. Detto che di Sani, per lo scrivente, ci sono solo il maestro giornalaio Lorenzo e l’antica pop star Stefano (ma Lisa, poi, è tornata a casa sua?), di certo nel roster ci sono soggetti a rischio e rientranti, per cui è normale pensare che la % di carica di ogni singolo giocatore sia diversa rispetto ai compagni. Boniciolli non ha bisogno delle nostre metafore per arricchire la sua dialettica, ma avete mai provato a preparare un piatto di pasta con dieci tipi diversi di maccheroni, ognuno con un tempo di cottura differente? Ecco, tutto qua. In attesa di rivedere anche Amici, per ora ancora appiedato dalla squalifica, e quindi di capire, prima o poi, quanto possa fare questa squadra e di cosa potrebbe avere bisogno.

Jesi, quindi. Alla ricerca di un campionato tranquillo dopo recenti alti e bassi, e con squadra molto rinnovata rispetto al passato. E che ha subito fatto scalpo prestigioso – al netto del dover capire cosa sarà Verona, da sempre realtà inpronosticabile – alla prima giornata, battendo appunto gli scaligeri con punteggio a rischio centello. I marchigiani giocano attorno alla coppia di esterni USA Ken Brown - “Lassie” Hasbrouck, ormai veterano dellla categoria. Discreti all’esordio, i due: 56 punti di coppia, 73 di valutazione, con Brown a fare 30 come punti e 45 come valuta. Attorno, chiaro, c’è gregariato che cambierà comunque la stagione, nel caso in cui qualcuno riuscisse a fare da alternativa ai due colorati, e una panchina che per ora deve ancora capire quanto potrà essere lunga, al di là degli italiani Marini-Ihedioha-Rinaldi che completano il quintetto nei ruoli via via più vicini al canestro.

Al 105 Stadium si gioca domenica alle 18, con diretta TRC e Radio Nettuno

VIRTUS-CAPO D'ORLANDO, IL PREPARTITA
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