VIRTUS, TUTTO FACILE CONTRO TRENTO
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 94-70 (21-21 52-40; 82-55)
Confermando il momento di grandissima forma la Virtus batte nettamente Trento e si prende la terza vittoria nel girone di Top 16. Ora i bianconeri sono secondi, alla pari col Partizan, che nell’altra partita di serata ha battuto il Darussafaka. Per la qualificazione il discorso sarà ancora lungo, ma questa sera i bianconeri hanno disputato davvero una grande partita. Dopo 15’ sostanzialmente equilibrati la Virtus ha schiacciato sull’acceleratore, con un secondo quarto da 31 punti e un terzo da 30. Il tutto senza Frank Gaines, mentre è stata la serata del debutto di Devyn Marble. Per citare qualche singolo, 21+11 in 19’ per uno strepitoso Gamble, 14 e 7 assist per un Teodosic relativamente tranquillo, e 11 di Ricci, con tre triple pesantissime. Ma è la classica serata in cui tutti – nessuno escluso – hanno dato qualcosa. 94 punti segnati, 29 assist di squadra, insomma una partita praticamente perfetta.
Cronaca: si parte dopo il lungo applauso del PalaDozza per Kobe Bryant e il minuto di silenzio per lui (e per Robert Archibald) e le violazioni di 24 e 8 secondi. La partita parte 10-4 con tre triple bianconere. Trento rientra con un grande inizio di Gentile. La Segafredo prova di nuovo ad allungare, ma Blackmon mette due triple, tra cui una difficilissima sulla sirena: 21 pari al 10’.
Il secondo quarto è decisamente bello da vedere. Gamble è decisamente efficace, ma Gentile risponde colpo su colpo. Si vede per la prima volta Marble, e nel finale di tempo la Segafredo prova allunga con due triple di Ricci, propiziate dalla gran difesa di Pajola. Due liberi di Teodosic per chiudere il primo tempo, con punteggio di 52-40, per un secondo quarto da 31-19.
Si riprende e Gamble continua a fare quello che vuole in attacco e in difesa, scollinando rapidamente oltre quota 20. Il vantaggio bianconero cresce molto in fretta. Gentile prende tecnico e arriva il +17 (62-45). Craft non molla, ma c’è Hunter per il +20 (73-53). La partita è sostanzialmente finita, e poco dopo lo stesso Hunter mette la tripla. E il primo canestro bianconero di Devyn Marble vale il +27 (82-55) sulla sirena del terzo quarto.
Ultimo quarto: c’è ampio spazio per Marble e Delia, e in generale per chi di solito gioca meno. Tutto tranquillo, fino alla sirena finale: 94-70.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 94-70 (21-21 52-40; 82-55)
VIRTUS: Marble 5 ; Pajola 3; Baldi Rossi 4 ; Markovic 9; Ricci 11; Delia 4; Cournooh 3; Hunter 13; Weems 7; Nikolic 0; Teodosic 14; Gamble 21. All. Djordjevic
TRENTO: Kelly 11; Blackmon 10; Craft 12; Gentile 16; Pascolo 2; Mian 0; Forray 7; Knox 11; Mezzanotte 1; Lechthaler NE. All. Brienza
Confermando il momento di grandissima forma la Virtus batte nettamente Trento e si prende la terza vittoria nel girone di Top 16. Ora i bianconeri sono secondi, alla pari col Partizan, che nell’altra partita di serata ha battuto il Darussafaka. Per la qualificazione il discorso sarà ancora lungo, ma questa sera i bianconeri hanno disputato davvero una grande partita. Dopo 15’ sostanzialmente equilibrati la Virtus ha schiacciato sull’acceleratore, con un secondo quarto da 31 punti e un terzo da 30. Il tutto senza Frank Gaines, mentre è stata la serata del debutto di Devyn Marble. Per citare qualche singolo, 21+11 in 19’ per uno strepitoso Gamble, 14 e 7 assist per un Teodosic relativamente tranquillo, e 11 di Ricci, con tre triple pesantissime. Ma è la classica serata in cui tutti – nessuno escluso – hanno dato qualcosa. 94 punti segnati, 29 assist di squadra, insomma una partita praticamente perfetta.
Cronaca: si parte dopo il lungo applauso del PalaDozza per Kobe Bryant e il minuto di silenzio per lui (e per Robert Archibald) e le violazioni di 24 e 8 secondi. La partita parte 10-4 con tre triple bianconere. Trento rientra con un grande inizio di Gentile. La Segafredo prova di nuovo ad allungare, ma Blackmon mette due triple, tra cui una difficilissima sulla sirena: 21 pari al 10’.
Il secondo quarto è decisamente bello da vedere. Gamble è decisamente efficace, ma Gentile risponde colpo su colpo. Si vede per la prima volta Marble, e nel finale di tempo la Segafredo prova allunga con due triple di Ricci, propiziate dalla gran difesa di Pajola. Due liberi di Teodosic per chiudere il primo tempo, con punteggio di 52-40, per un secondo quarto da 31-19.
Si riprende e Gamble continua a fare quello che vuole in attacco e in difesa, scollinando rapidamente oltre quota 20. Il vantaggio bianconero cresce molto in fretta. Gentile prende tecnico e arriva il +17 (62-45). Craft non molla, ma c’è Hunter per il +20 (73-53). La partita è sostanzialmente finita, e poco dopo lo stesso Hunter mette la tripla. E il primo canestro bianconero di Devyn Marble vale il +27 (82-55) sulla sirena del terzo quarto.
Ultimo quarto: c’è ampio spazio per Marble e Delia, e in generale per chi di solito gioca meno. Tutto tranquillo, fino alla sirena finale: 94-70.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 94-70 (21-21 52-40; 82-55)
VIRTUS: Marble 5 ; Pajola 3; Baldi Rossi 4 ; Markovic 9; Ricci 11; Delia 4; Cournooh 3; Hunter 13; Weems 7; Nikolic 0; Teodosic 14; Gamble 21. All. Djordjevic
TRENTO: Kelly 11; Blackmon 10; Craft 12; Gentile 16; Pascolo 2; Mian 0; Forray 7; Knox 11; Mezzanotte 1; Lechthaler NE. All. Brienza