FORTITUDO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. SOCIETA' SUL MERCATO
A una settimana esatta dal raduno si continua a parlare di mercato per la Fortitudo. Teoricamente la squadra è completa fin dal 29 giugno, giorno in cui è stato ufficializzato Giovanni Pini, ultimo acquisto biancoblu. Da allora però la società e coach Boniciolli non hanno mai smesso di sondare il mercato, in cerca della "ciliegina sulla torta" ovvero un nome di richiamo proveniente dalla serie A.
Inizialmente è stato cercato un centro: Marco Cusin è stato corteggiato a lungo, e gli è stata fatta una proposta pluriennale. Ma non se n'è fatto niente, anche perché la volontà di Milano di prenderlo ha messo a tacere ogni altra proposta.
Poi è stato (e per certi versi è ancora) il turno di Christian Burns. Anche al lungo di Trenton è stata fatta una proposta pluriennale, valida in caso di convocazione per la fase finale degli Europei e conseguente acquisizione dello status di italiano di formazione. Anche qui, probabilmente non se ne farà nulla, sia perchè Burns ha sirene da mezza serie A, sia perchè altre società offrono cifre superiori, sul singolo anno. A oggi Cantù sembra la favorita per prenderlo, ma difficilmente si muoverà qualcosa prima delle convocazioni finali di Ettore Messina. E se davvero Burns dovesse entrare nei 12 il suo valore salirebbe ancora.
In ogni caso per entrambi - Cusin e Burns - vale una considerazione: è difficile pensare che giocatori nel giro della Nazionale accettino di scendere in A2, a meno che non arrivi una proposta economica fuori categoria.
Nelle ultime ore - invece - si è tornati a parlare di Bruno Cerella. Qui è tutto diverso, a partire dal ruolo. Cerella è un esterno, settore in cui in teoria la Effe è già ampiamente coperta. Milano sta cercando una collocazione in prestito per il 31enne giocatore argentino (ma di formazione italiana) e la Fortitudo sarebbe destinazione gradita. Se ne era parlato inizialmente circa 15 giorni fa, ma la società non sembrava interessata, anche perché era fortemente concentrata su Cusin prima e su Burns poi. Nelle ultime ore ci sono stati nuovi abboccamenti, che potrebbero trasformarsi in qualcosa di concreto.
In ogni caso, anche se si dovesse andare a vuoto con Cerella, l'intenzione sembra comunque quella di aggiungere un altro giocatore. Questo significa due cose: la prima è che la squadra - agli occhi della società - tanto completa non è, e la seconda è che in caso di nuovo arrivo uno degli attuali 10 giocatori senior sotto contratto dovrà fare le valigie. Uno tra Nazzareno Italiano e Giovanni Pini, probabilmente.