Per l'esclusione di Torino dalla Legabasket hanno votato 14 squadre sulle 16 di serie A. Come riporta Tuttosport, contraria la sola Torino, e astenuta Cantù, che potrebbe a breve far causa a Gerasimenko.

Su cosa succederà ora, la palla passa alla Federazione. In merito, queste le parole del presidente di Lega Bianchi a Tuttosport. Non sono in grado di valutare cosa farà la Fip, se metterà il caso all'ordine del giorno dell'imminente Consiglio (10 maggio) o se si andrà a metà luglio (il 10) o se ancora ci sarà un Consiglio straordinario. La logica vuole che il finale di questo campionato di serie A venga preservato, perché in campo Torino ha sempre fatto il meglio, e il problema è stato societario, non sportivo. Sarà un processo di settimane, anche perché si tratta di un caso senza precedenti: il club potrà appellarsi al Collegio arbitrale costituito ad hoc - un arbitro per Torino, uno per LBA, un terzo super partes nominato dal presidente del tribunale di Bologna - in Lega, il secondo grado sarà il Collegio di Garanzia del Coni. Il dottor Feira, si è mosso per cercare Gerasimenko in assenza di altre soluzioni disponibili, e la soluzione è stata quella di rendere socio chi poco tempo fa, anzi nell'ambito della stagione sportiva in corso, aveva lasciato un'altra società, Cantù in una situazione complessa.

Questo, infine, il comunicato della società piemontese.
Con riferimento alla delibera odierna dell’Assemblea della Lega Basket di serie A, di esclusione dalla LBA dell’Auxilium Pallacanestro Torino S.p.A., la Società ne ha preso atto e ha immediatamente avviato le verifiche legali sulle azioni da intraprendere nelle diverse e opportune sedi.

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