POL.ARENA-INTECH VIRTUS IMOLA 72-67
(Parziali: 21-18 / 34-32 / 43-46)
Pol.Arena: Vecchi 8, Degli Esposti 2, Amadio 6, Lusetti 16, Negri 10, Ramenghi, D’Amore 11, Tognato 7, Giannini 6, Pedrazzi ne, Trobbiani ne, Bovio 6. All: Martinelli
Intech: Dalpozzo 6, Errera 4, Planinic 8, Barattini 3, Begic 24, Colombo 12, Marcone 4, Agatensi, Orlando, Biandolino 6, Savino ne, Piani Gentile ne. All: Regazzi
Arbitri: Meloni e Femminella

L’Intech Virtus Imola esce sconfitta dalla trasferta reggiana contro Montecchio Arena che vince 72-67 al termine di una gara vibrante, molto tesa, che vive di folate da entrambe le parti.
Begic chiude a quota 24, Colombo si sblocca definitivamente con 12 punti, gli altri tra alti e bassi. Per i locali eccellente prestazione del pivot Lusetti (16) e della coppia Negri e D’Amore (21 complessivi).
Partita dai tanti ribaltamenti nel punteggio, con Imola che si lascia rimontare troppo facilmente dal +7 di inizio ripresa, per poi non riuscire più ad incidere nel punteggio. In campo sale il nervosismo in certe circostanze e per i gialloneri manca la lucidità necessaria per affrontare la volata finale che avrebbe dovuto essere gestita con maggior calma e precisione. La squadra, nonostante la forte delusione del pubblico imolese, è applaudita all’uscita dal campo.
Domenica prossima, appuntamento al PalaRuggi contro la capolista Fiorenzuola.

La cronaca.
Con 5 punti di Ivan Begic in 2’ l’Intech scatta subito avanti 7-4 e con lo spettacolare contropiede lanciato da Dalpozzo è Planinic a concludere comodamente per il 9-6. Ancora Begic in evidenza in un avvio incandescente da ambo le parti (11-10 al 3’). Lusetti, Vecchi e Negri con 4 punti a testa mandano in fuga la Pol.Arena sull’11-16 dopo 4’ di gioco. La tripla di capitan Dalpozzo rianima la Virtus a 4’ dal primo intervallo breve (14-16), quindi un paio di minuti di confusione per entrambi gli attacchi frenano le realizzazioni. E Begic impatta a quota 16 a 1’50”, Biandolino sporca il suo tabellino per il 18-18 e D’Amore dall’altra parte infila la tripla sul suono della sirena per il 21-18 con cui ci si ferma al primo intervallo breve.
Biandolino apre le marcature nel secondo quarto, ma è ancora D’Amore che realizza dall’arco al 2’ per il 20-24 dei biancoazzurri. Al 3’ botta e risposta da 3 punti tra Giannini e Colombo con i gialloneri che restano in scia dei locali sul 23-27. Sul canestro di Lusetti, completamente libero sotto le plance, coach Marco Regazzi chiama un timeout. Al 5’, per proteste coach Lorenzo Martinelli riceve fallo tecnico e, per proteste reiterate, riceve l’espulsione ed è costretto a lasciare il campo di gioco. Pol.Arena nelle mani dell’assistant coach Giulio Zanettini. AntePlaninic dalla lunetta è preciso e nell’azione successiva realizza da sotto. Colombo a 4’30” infila il vantaggio imolese (31-29). Si abbassano le percentuali al tiro di entrambe le formazioni fino alla schiacciata in contropiede di Ivan Begic, che raggiunge quota 13 punti personali. Per 5’ i reggiani non segnano fino al libero di Negri (30-34 a 1’ dall’intervallo). Alla sosta lunga ci si arriva sul 34-32.
Cambio campo e scambio di cortesie tra Lusetti ed Errera da sotto per il 36-34, quindi Begic realizza una splendida tripla dalla destra dopo 2’30”. Imola spinge ancora ed allunga sul +7 (al momento massimo vantaggio di serata) al 4’ sempre con l’ala croata topscorer del girone di andata. Bovio dalla lunetta infila il 41-39. La magia in penetrazione di Marcone scuote i gialloneri dopo qualche minuto di “pausa” (44-39 a 2’ dalla sirena. E la penetrazione di Colombo a 10” firma il 46-43 con cui ci si siede per l’ultimo intervallo breve.
Biandolino realizza il 48-43 ad inizio 4° quarto e Colombo, in piena fiducia, il 51-45. Nel primo minuto dell’ultimo parziale i reggiani raggiungono già 4 falli commessi. Nei successivi 2’ arriva il sorpasso reggiano con Lusetti e Tognato che portano il punteggio sul 53-55 al 3’. Errera impatta, ma ora il palazzetto è una bolgia con l’Armata Giallonera che, come sempre, infiamma gli spalti al grido di “dove giocherai stai tranquilla che ci saremo noi”. A metà frazione esatta, Begic fa 2/52 dalla linea della carità, impattando sul 57-57. Trenta secondi dopo Errera commette il 4° fallo. Montecchio prende il largo grazie alle due triple filate di Giannini e Negri (57-63 a 3’30” dalla sirena). Gli ultimi 3 giri di lancette iniziano sul 59-65 e la tripla di capitan Dalpozzo che realizza dall’angolo il 62-65. Tensione alle stelle per una partita che potrebbe segnare una chiara svolta nel campionato dell’Intech. Dopo il timeout dei locali, Barattini tenta la tripla del pareggio a 2’20”, ma il ferro respinge il pallone. Vecchi dalla lunetta fa 62-67 a 2’ dalla fine. Lo stesso play manda in lunetta Barattini che replica per il 63-67. L’esperienza di Vecchi emerge nel cesto del 63-69 1’30”, con Imola che sbaglia ancora. Al l9’ esatto Errera commette il 5° fallo personale, mandando in lunetta Lusetti (63-70). Lo stesso pivot reggiano manda in lunetta Colombo che firma 2/3 (65-70 a 50” dalla fine). Timeout reggiano. Al rientro in campo Barattini cade in area reggiana, ma l’arbitro concede la rimessa dal fondo per Montecchio. Stessa sorte per Dalpozzo subito dopo. E l’Arena si ritrova avanti sul +6. Begic dalla lunetta accorcia a 7”, dall’altra parte D’Amore sempre dalla linea della carità realizza il 67-72, con cui si conclude la sfida.
Pol.Arena supera 72-67 l’Intech Virtus Imola.

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