VILDOZA: GIOCARE IN ITALIA? PERCHE' NO, HO ANCHE IL PASSAPORTO ITALIANO
SETTIMANA ITALIANA PER LA STELLA ROSSA: LE PAROLE DI VILDOZA E COACH IVANOVIĆ A ELEVEN SPORTS
Il play argentino non esclude un futuro in Italia: “Perché no. Ho anche il passaporto italiano, mai direi mai”
Settimana tutta italiana per la Stella Rossa di Belgrado. La squadra di Duško Ivanović si staglia sul cammino europeo di Virtus Bologna e Olimpia Milano in quelli che saranno due snodi fondamentali per testare le ambizioni degli uomini di Scariolo e Messina in Eurolega.
All’alba del doppio incrocio con l’ostica squadra serba, Eleven Sports ha intercettato in esclusiva il suo condottiero, coach Ivanović, e la sua stella più splendente, l’argentino Luca Vildoza. Quest’ultimo, tra i principali indiziati al titolo di Mvp della stagione regolare, ha messo in guardia i suoi dai possibili trabocchetti di questo doppio impegno: “Le squadre Italiane hanno grande talento ed esperienza nonostante non siano messe benissimo in classifica. Noi veniamo da una sconfitta dura contro il Partizan ed abbiamo bisogno di tornare a giocare al nostro ritmo, sarà difficile farlo contro Virtus e Milano”.
Gli ha fatto eco coach Ivanović, che da quando è approdato a Belgrado ha messo la sua impronta in termini di mentalità. E i risultati, nonostante il derby perso contro il Partizan lo scorso 27 gennaio, parlano per lui: “La partita contro la Virtus è importante come tutte le partite di Eurolega in questa stagione” - ha dichiarato l’ex tecnico del Baskonia ai microfoni di Eleven - “tutte le squadre sono molto forti ed ogni partita può essere vinta da chiunque. La Virtus è un’ottima squadra, con giocatori di grande esperienza come Teodosic, Shengelia e Hackett”.
E a proposito di giocatori in grado di fare la differenza, la Stella Rossa non è ancora riuscita a fare esordire un colpo da novanta come Facundo Campazzo. La vicenda di mercato attorno al play argentino ex Dallas Mavericks ha spiazzato tutto il club, in particolar modo il suo connazionale Vildoza: “Facu sta vivendo una situazione difficile. Pensava di arrivare qui e condividere il campo con me ed il resto della squadra. Non so bene cosa sia successo, ma dobbiamo aspettare fino a marzo e poi tutti potranno vedere ancora una volta di cosa è capace”.
In attesa di Campazzo, è Vildoza al momento il trascinatore della Stella Rossa con oltre 14 punti e 4 assist di media in Eurolega. Nonostante ciò, il classe ’95 non esclude un futuro, per ora lontano, altrove. E chissà che non possa essere in Italia il suo prossimo approdo: “Giocare in Italia? Perché no. Ho anche il passaporto italiano quindi giocherei da italiano. Il mio futuro è a Belgrado dove sto bene, poi si vedrà. Mai dire mai”.
Di certo, sull’importanza di un generatore di gioco come Vildoza ci sono pochi dubbi. E come dichiarato dallo stesso coach Ivanović, in un’Eurolega così competitiva è quasi impossibile fare a meno di un playmaker di livello assoluto: “Oggi è fondamentale avere buone point guard. Basta guardare le prime della classe ed i loro giocatori in quel ruolo. Se oggi ti manca una buona point guard diventa difficile tutto il resto. Devi averla”.
Riusciranno Virtus Bologna e Olimpia Milano ad aggirare l’ostacolo rappresentato dalla Stella Rossa di Ivanović e Vildoza? È in arrivo un’altra grande settimana di basket europeo su Eleven Sports: Virtus Bologna-Stella Rossa (martedì 31 gennaio dalle 21) e Olimpia Milano-Stella Rossa (giovedì 2 febbraio dalle 20.30) ci diranno molto sul proseguo del cammino in Eurolega delle due squadre italiane.
Ufficio Stampa Eleven Sports
(foto Srdjan Stevanovic/Starsport.rs)
Il play argentino non esclude un futuro in Italia: “Perché no. Ho anche il passaporto italiano, mai direi mai”
Settimana tutta italiana per la Stella Rossa di Belgrado. La squadra di Duško Ivanović si staglia sul cammino europeo di Virtus Bologna e Olimpia Milano in quelli che saranno due snodi fondamentali per testare le ambizioni degli uomini di Scariolo e Messina in Eurolega.
All’alba del doppio incrocio con l’ostica squadra serba, Eleven Sports ha intercettato in esclusiva il suo condottiero, coach Ivanović, e la sua stella più splendente, l’argentino Luca Vildoza. Quest’ultimo, tra i principali indiziati al titolo di Mvp della stagione regolare, ha messo in guardia i suoi dai possibili trabocchetti di questo doppio impegno: “Le squadre Italiane hanno grande talento ed esperienza nonostante non siano messe benissimo in classifica. Noi veniamo da una sconfitta dura contro il Partizan ed abbiamo bisogno di tornare a giocare al nostro ritmo, sarà difficile farlo contro Virtus e Milano”.
Gli ha fatto eco coach Ivanović, che da quando è approdato a Belgrado ha messo la sua impronta in termini di mentalità. E i risultati, nonostante il derby perso contro il Partizan lo scorso 27 gennaio, parlano per lui: “La partita contro la Virtus è importante come tutte le partite di Eurolega in questa stagione” - ha dichiarato l’ex tecnico del Baskonia ai microfoni di Eleven - “tutte le squadre sono molto forti ed ogni partita può essere vinta da chiunque. La Virtus è un’ottima squadra, con giocatori di grande esperienza come Teodosic, Shengelia e Hackett”.
E a proposito di giocatori in grado di fare la differenza, la Stella Rossa non è ancora riuscita a fare esordire un colpo da novanta come Facundo Campazzo. La vicenda di mercato attorno al play argentino ex Dallas Mavericks ha spiazzato tutto il club, in particolar modo il suo connazionale Vildoza: “Facu sta vivendo una situazione difficile. Pensava di arrivare qui e condividere il campo con me ed il resto della squadra. Non so bene cosa sia successo, ma dobbiamo aspettare fino a marzo e poi tutti potranno vedere ancora una volta di cosa è capace”.
In attesa di Campazzo, è Vildoza al momento il trascinatore della Stella Rossa con oltre 14 punti e 4 assist di media in Eurolega. Nonostante ciò, il classe ’95 non esclude un futuro, per ora lontano, altrove. E chissà che non possa essere in Italia il suo prossimo approdo: “Giocare in Italia? Perché no. Ho anche il passaporto italiano quindi giocherei da italiano. Il mio futuro è a Belgrado dove sto bene, poi si vedrà. Mai dire mai”.
Di certo, sull’importanza di un generatore di gioco come Vildoza ci sono pochi dubbi. E come dichiarato dallo stesso coach Ivanović, in un’Eurolega così competitiva è quasi impossibile fare a meno di un playmaker di livello assoluto: “Oggi è fondamentale avere buone point guard. Basta guardare le prime della classe ed i loro giocatori in quel ruolo. Se oggi ti manca una buona point guard diventa difficile tutto il resto. Devi averla”.
Riusciranno Virtus Bologna e Olimpia Milano ad aggirare l’ostacolo rappresentato dalla Stella Rossa di Ivanović e Vildoza? È in arrivo un’altra grande settimana di basket europeo su Eleven Sports: Virtus Bologna-Stella Rossa (martedì 31 gennaio dalle 21) e Olimpia Milano-Stella Rossa (giovedì 2 febbraio dalle 20.30) ci diranno molto sul proseguo del cammino in Eurolega delle due squadre italiane.
Ufficio Stampa Eleven Sports
(foto Srdjan Stevanovic/Starsport.rs)