IMOLA ESPUGNA IL PALAROSSINI
Combattuta, sudata, meritata e... conquistata! Grande prova d'orgoglio dell'Andrea Costa Imola sul parquet della Luciana Mosconi Ancona. I biancorossi si sono imposti al PalaRossini con il punteggio finale di 69 - 73. Seconda vittoria consecutiva per i romagnoli che, dopo il primo successo in campionato contro la Ristopro Fabriano, sono riusciti a confermarsi anche in terra marchigiana.
Capitan Corcelli e compagni sono partiti subito con il piede giusto chiudendo il primo quarto in vantaggio 9 - 16. Nella seconda frazione di gara, invece, i padroni di casa, con un parziale a loro favore, sono riusciti a riportarsi in partita arrivando all'intervallo lungo in svantaggio soltanto di due punti (29 - 31). Al rientro sul parquet dagli spogliatoi, la partita si accende e l'Andrea Costa tira fuori orgoglio e carattere.
Nel corso del terzo periodo, i due arbitri mandano negli spogliatoi prima Luca Montanari e poi Nunzio Corcelli. I biancorossi, orfani di due giocatori, anziché tirare i remi in barca hanno una grande reazione di forza e resistono alla controffensiva marchigiana. Il finale di gara è punto a punto e vietato ai deboli di cuore. Sul 69 - 68, Federico Tognacci realizza la tripla decisiva che riporta i ragazzi di coach Grandi avanti nel punteggio. Negli ultimi secondi di gara, sono i liberi di un glaciale Alex Ranuzzi ad impedire alla Luciana Mosconi di rientrare in partita.
Arriva così il suono finale della sirena. Imola vince meritatamente e si porta a quattro punti in classifica.
Domenica 23 ottobre, al PalaRuggi arriva la Sinermatic Ozzano. L'Andrea Costa, dopo un lunedì di riposo, tornerà in palestra da martedì per prepararsi al meglio in vista del derby del prossimo weekend.
Il tabellino
Il commento di Coach Grandi al termine del match:
«Oggi meritavamo di vincere. Abbiamo condotto la partita quasi sempre e volevamo giocarla in questa maniera. Li abbiamo aggrediti fin da subito e fino a metà del terzo quarto avevamo l'inerzia della partita completamente a nostro favore. Successivamente alcuni episodi che non si possono non citare come l'espulsione di Montanari per un doppio tecnico e l'espulsione di Corcelli per doppio antisportivo, hanno tolto dalla partita due dei protagonisti dell'incontro. Da quel momento in poi, Ancona che è una squadra di grande talento e con individualità importanti ha ricucito il gap mettendo anche il muso avanti. Nel finale abbiamo dimostrato ancora una volta di essere un gruppo vero e di avere gli attributi. Ci siamo presti questi due punti di voglia e non posso che ringraziare i miei ragazzi perchè sono stati davvero encomiabili perchè ogni giocatore ha dato il proprio contributo. Oggi era un giorno particolare, Gianni ha amato questa maglia e questi colori come pochi altri e quindi dovevamo scendere in campo con l'atteggiamento giusto e la mia squadra è stata brava ad onorare la maglia».