TREVISO - FORTITUDO, PAGELLE E STATISTICHE
ETERNEDILE BOLOGNA
Candi - voto 5,5 – (2pti, -, 1/3, 0/1) – Inevitabile che il palcoscenico lo costringa ad essere emotivamente un pochino sottosopra. Cerca di gestirsi, ma con il freno a mano tirato non è la stessa cosa di tante altre volte.
Montano - voto 7,5 – (12pti, 1/2, 4/6, 1/3) – Gioca sempre allo stesso modo, testa bassa e assalti frontali. Poi però, quando ne infila cinque di fila che vidimano la vittoria, ha ragione lui, punto e basta. Anzi, 1-0 e a capo.
Raucci - voto 6,5 – (4pti, 0/3, 2/2, -) – Solito cursore difensivo, mastino napoletano, gatto attaccato ai [omissis]. Comunque sia, se tante trame offensive venete partono bacate è anche merito suo.
Quaglia - voto 6 – (0pti, -, -, 0/1) – Parte in quintetto, illumina il Palaverde (colore che lui, prossimo centro dell’Olympiacos, non può amare) con un assist per Daniel.
Daniel - voto 7 – (20pti, 5/6, 6/9, 1/2) – Si ferma dopo un primo tempo clamoroso, iniziando ad andare di riflesso piuttosto che in proprio. Ma resta sempre roba contro cui Treviso (che comunque domina 41-27 a rimbalzo) non sa cosa proporre.
Sorrentino - voto 6,5 – (5pti, 1/2, 2/4, 0/2) – Capisce che la strada per Hollywood (o per Un posto al sole qualdirsivoglia) non è ancora il momento di imboccarla. E, andando a sostituire le difficoltà adolescenziali di Candi, ne esce con un ultimo quarto dai pochi errori.
Campogrande - voto 6,5 – (2pti, -, 1/1 -) – Non arretra di un centimetro, non dando l’impressione di essere, diciamo, un imberbe ventenne.
Carraretto - voto 5,5 – (5pti, -, 1/3, 1/4) – Gli danno buono un cesto fuori tempo massimo, per il resto errori in quelle occasioni dove, di solito, non c’era nemmeno bisogno di guardare l’esito per andare a modificare il punteggio sul tabellone.
Amoroso - voto 5,5 – (3pti, -, 0/2, 1/5) – Lavoro dietro più sulla palla (7 rimbalzi) che non sull’uomo. Da fuori esagera nel tentare di aprire una porta che non si apre.
Italiano - voto 7 – (15pti, 5/6, 2/4, 2/5) – Nemmeno 20’ gli servono per mettere la propria impronta, come si suol dire. Triple, lavoro sotterraneo, davvero pochi errori. A parte quello, canonico, di chi gli concia i capelli in quel modo.
DE LONGHI TREVISO
Fantinelli - voto 6 – (8pti, 2/4, 3/7, 0/1) – Nove assist (un po’ esagerati, diciamo), ma attorno a lui c’è poca roba, davanti.
Fabi - voto 6,5 – (14pti, 4/4, 2/5, 2/3) – Forse non attivato come avrebbe potuto e dovuto.
Abbott - voto 6 – (14pti, 1/1, 5/7, 1/8) – Si prende la squadra su spalle che però non ne reggono il peso.
Powell - voto 5,5 – (7pti, 1/2, 3/8, 0/2) – Né esplosivo né gregario. Insomma, sorvolare.
Ancellotti - voto 6 – (8pti, -, 4/4, -) – Bene quando gli arriva la palla, altrimenti è fantasma.
Moretti - voto 6 – (6pti, 1/2, 1/4, 1/2) – Si sbatte tanto, ma gira palloni che nessuno sfrutta.
Negri - voto 5,5 – (2pti, 2/2, 0/1, 0/1) – Più frenesia che altro.
Rinaldi - voto 6 – (2pti, -, 1/3, 0/1) – Otto rimbalzi, lavoro sporco.
Malbasa - voto 5 – (0pti, -, 0/1, -) – Si innamora di Italiano, lo spoglia della maglietta, antisportivo.
Candi - voto 5,5 – (2pti, -, 1/3, 0/1) – Inevitabile che il palcoscenico lo costringa ad essere emotivamente un pochino sottosopra. Cerca di gestirsi, ma con il freno a mano tirato non è la stessa cosa di tante altre volte.
Montano - voto 7,5 – (12pti, 1/2, 4/6, 1/3) – Gioca sempre allo stesso modo, testa bassa e assalti frontali. Poi però, quando ne infila cinque di fila che vidimano la vittoria, ha ragione lui, punto e basta. Anzi, 1-0 e a capo.
Raucci - voto 6,5 – (4pti, 0/3, 2/2, -) – Solito cursore difensivo, mastino napoletano, gatto attaccato ai [omissis]. Comunque sia, se tante trame offensive venete partono bacate è anche merito suo.
Quaglia - voto 6 – (0pti, -, -, 0/1) – Parte in quintetto, illumina il Palaverde (colore che lui, prossimo centro dell’Olympiacos, non può amare) con un assist per Daniel.
Daniel - voto 7 – (20pti, 5/6, 6/9, 1/2) – Si ferma dopo un primo tempo clamoroso, iniziando ad andare di riflesso piuttosto che in proprio. Ma resta sempre roba contro cui Treviso (che comunque domina 41-27 a rimbalzo) non sa cosa proporre.
Sorrentino - voto 6,5 – (5pti, 1/2, 2/4, 0/2) – Capisce che la strada per Hollywood (o per Un posto al sole qualdirsivoglia) non è ancora il momento di imboccarla. E, andando a sostituire le difficoltà adolescenziali di Candi, ne esce con un ultimo quarto dai pochi errori.
Campogrande - voto 6,5 – (2pti, -, 1/1 -) – Non arretra di un centimetro, non dando l’impressione di essere, diciamo, un imberbe ventenne.
Carraretto - voto 5,5 – (5pti, -, 1/3, 1/4) – Gli danno buono un cesto fuori tempo massimo, per il resto errori in quelle occasioni dove, di solito, non c’era nemmeno bisogno di guardare l’esito per andare a modificare il punteggio sul tabellone.
Amoroso - voto 5,5 – (3pti, -, 0/2, 1/5) – Lavoro dietro più sulla palla (7 rimbalzi) che non sull’uomo. Da fuori esagera nel tentare di aprire una porta che non si apre.
Italiano - voto 7 – (15pti, 5/6, 2/4, 2/5) – Nemmeno 20’ gli servono per mettere la propria impronta, come si suol dire. Triple, lavoro sotterraneo, davvero pochi errori. A parte quello, canonico, di chi gli concia i capelli in quel modo.
DE LONGHI TREVISO
Fantinelli - voto 6 – (8pti, 2/4, 3/7, 0/1) – Nove assist (un po’ esagerati, diciamo), ma attorno a lui c’è poca roba, davanti.
Fabi - voto 6,5 – (14pti, 4/4, 2/5, 2/3) – Forse non attivato come avrebbe potuto e dovuto.
Abbott - voto 6 – (14pti, 1/1, 5/7, 1/8) – Si prende la squadra su spalle che però non ne reggono il peso.
Powell - voto 5,5 – (7pti, 1/2, 3/8, 0/2) – Né esplosivo né gregario. Insomma, sorvolare.
Ancellotti - voto 6 – (8pti, -, 4/4, -) – Bene quando gli arriva la palla, altrimenti è fantasma.
Moretti - voto 6 – (6pti, 1/2, 1/4, 1/2) – Si sbatte tanto, ma gira palloni che nessuno sfrutta.
Negri - voto 5,5 – (2pti, 2/2, 0/1, 0/1) – Più frenesia che altro.
Rinaldi - voto 6 – (2pti, -, 1/3, 0/1) – Otto rimbalzi, lavoro sporco.
Malbasa - voto 5 – (0pti, -, 0/1, -) – Si innamora di Italiano, lo spoglia della maglietta, antisportivo.