TREVISO - FORTITUDO: PAGELLE, STATISTICHE, INTERVISTE
CONSULTINVEST BOLOGNA
McCamey - voto 6 – (18pti, 8/8, 2/4, 2/5) – Costruisce bene davanti più per sé che non per gli altri, dando l’impressione di arrivare sempre un attimo in ritardo nei momenti in cui c’è da capire cosa stia capitando.
Legion - voto 5,5 – (11pti, -, 4/8, 1/5) – Una accensione che non si verifica se non ad alti e bassi, come se non avere tanto la palla in mano gli renda difficile il restare caldo, pur non volendo forzare a tutti i costi.
Amici - voto 6,5 – (15pti, 0/2, 3/8, 3/7) – Risale da atroci sciagure iniziali facendo la sua partita, se non altro dimostrando che quando c’è il fondo che si può toccare, a volte la risalita non è del tutto impossibile.
Mancinelli - voto 6,5 – (14pti, 4/4, 5/10, 0/3) – Latitante prima, ottimo approdo poi. Ma anche lui, vai te a capire dove avesse la testa, nelle svagatezze del primo quarto.
Pini - voto 6 – (8pti, 4/4, 2/2, 0/1) – Meglio davanti che non dietro, pagando problemi di falli che non lo aiutano, assolutamente no.
Fultz - voto 4,5 – (0pti, -, -, 0/1) – Palloni in parterre e leggerezza dietro, per una domenica di quelle che raccontava Fabio Concato.
Cinciarini - voto 5,5 – (6pti, 6/6, 0/3, 0/1) – Come se cercasse fin troppo, spesso e volentieri, il contatto e il fallo più che altre cose. Collassando verso cose che non sempre arrivano.
Italiano - voto 6,5 – (2pti, 2/2, -, 0/1) – Non deraglia dopo un errore iniziale, ed è interessante muretto nel quintetto del terzo quarto.
Gandini - voto 4,5 – Attimi in cui si sbatte anche, ma sembra sempre riempire la lavatrice sbagliando il programma di lavaggio. Quindi suda, ma senza costrutto.
Bryan - voto 5 – (0pti, -, 0/2, -) - E’ una lotta che parte con errori sotto canestro e finisce cercando, inutilmente, di rimontare le proprie magagne.
DE LONGHI TREVISO
Fantinelli - voto 7,5 – (9pti, 1/2, 4/6, 0/3) - Indipendentemente dalla soggettività dei rilevatori assist (scollina facilmente la doppia cifra), non è per lui un problema superare le prime linee altrui.
Musso - voto 5,5 – (8pti, -, 1/2, 2/8) – Alla fine la mette anche, ma sbagliando, prima, qualsiasi cosa.
Negri - voto 6,5 – (4pti, -, 2/5, 0/1) – Sa dove mettersi e non va oltre.
Antonutti - voto 7,5 – (19pti, 3/3, 5/6, 2/4) - Facilità a produrre punti in svariate maniere, con tanta grinta. A volte pure troppa, ma oggi la vince anche lui.
Brown - voto 7 – (19pti, 5/10, 7/14, -) – Non sfonda come potrebbe, trovandosi a volte in difficoltà davanti a gente più bassa. Però fa 24 di valuta, basta e avanza.
Sabatini - voto 6,5 – (5pti, 1/2, 2/4, 0/2) – Esordio con palla buttata via tra le gambe, finale gestendo molto meglio.
Imbrò - voto 6,5 – (9pti, 1/2, 1/1, 2/2) – Facili giochi quando la difesa di Bologna non sa che pesci prendere.
De Zardo - voto 6 – (6pti, 2/2, 2/4, 0/1) – Attimi, sprazzi, meglio davanti che non dietro.
Bruttini - voto 6,5 – (4pti, 2/2, 1/1, -) – Parte bene, poi l’inguine collassa e non rientra.
Barbante - voto 6 – (1pt, 1/2, -, -) – Gioventù interessante.
VERBA MANENT
Boniciolli - Della prestazione non sono contento. Se non avessimo perso con Ravenna saremmo 8-2, perdendo solo con Treviso e Trieste. Ma non posso essere scontento della reazione, non abbiamo mollato e non abbiamo preso imbarcate come successo a Trieste. Sulla prestazione abbiamo 20 partite da migliorare, sulla reazione se non ci fosse stata sarei stato preoccupatissimo, sarebbe significato aver sbagliato nella chimica. Abbiamo giocatori da recuperare come Fultz che ora è imbarazzante, altri che sono stanchi come Cinciarini, e abbiamo commesso errori tecnici migliorabili. Abbiamo reagito, non ne abbiamo presi 30, e questo mi dà fiducia. Siamo 7-3, loro 5-5, quindi se facciamo quello che dobbiamo entreremo nelle final four di Coppa Italia resteremo davanti a Treviso. Poi penso che negli anni scorsi in regular quindi abbiamo sempre perso, ma le cose sono cambiate nei playoff. Non ho visto le facce di Trieste, ho visto giocatori che si sono guardati, interrogati, a prova che vogliono fare meglio di questo 70% del bilancio attuale. Peccato aver preso canestri per errori nostri, cose che mi sorprendono e che non dovrebbero capitare. Il tempo è tanto, siamo in una buona condizione di classifica, ieri Montegranaro ha perso in casa, in questo campionato chi è arrivato primo nei playoff comunque non ha mai vinto. Abbiamo resistito ad un inizio che avrebbe ucciso ad un toro, abbiamo recuperato con un quintetto piccolo, e questo mi accontenta: l’etica è profonda, poi abbiamo perso 1-0 in casa dell’Inter e della Juventus, ora giocheremo in casa le gare di ritorno. E i giocatori hanno capito quanto hanno sciupato con Ravenna: qui si può anche perdere, e ora dobbiamo recuperarli, quei due punti persi domenica scorsa.
Pillastrini - Abbiamo avuto un momento di distrazione nel terzo quarto che ha rimesso in partita la Fortitudo, ma abbiamo reagito con veemenza, facendo bene a rimbalzo pur senza Bruttini. Stiamo cominciando a fare vedere quello che possiamo fare, come solidità difensiva abbiamo fatto tante cose, come passaggio di palla anche, e da qui dobbiamo partire per progredire. Serve continuità, ma intanto vincere contro la Fortitudo senza Bruttini, sbagliando liberi, con Brown e Musso che hanno sbagliato tanto, è una bella vittoria.
Italiano - Dobbiamo imparare a passarci di più la palla e a non disunirci nelle difficoltà, e dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte oggi, in difesa e in attacco. Perché se giochiamo come possiamo siamo una buona squadra.
L'audio di Boniciolli, raccolto da Radio Nettuno e ripreso da Sportpress.
McCamey - voto 6 – (18pti, 8/8, 2/4, 2/5) – Costruisce bene davanti più per sé che non per gli altri, dando l’impressione di arrivare sempre un attimo in ritardo nei momenti in cui c’è da capire cosa stia capitando.
Legion - voto 5,5 – (11pti, -, 4/8, 1/5) – Una accensione che non si verifica se non ad alti e bassi, come se non avere tanto la palla in mano gli renda difficile il restare caldo, pur non volendo forzare a tutti i costi.
Amici - voto 6,5 – (15pti, 0/2, 3/8, 3/7) – Risale da atroci sciagure iniziali facendo la sua partita, se non altro dimostrando che quando c’è il fondo che si può toccare, a volte la risalita non è del tutto impossibile.
Mancinelli - voto 6,5 – (14pti, 4/4, 5/10, 0/3) – Latitante prima, ottimo approdo poi. Ma anche lui, vai te a capire dove avesse la testa, nelle svagatezze del primo quarto.
Pini - voto 6 – (8pti, 4/4, 2/2, 0/1) – Meglio davanti che non dietro, pagando problemi di falli che non lo aiutano, assolutamente no.
Fultz - voto 4,5 – (0pti, -, -, 0/1) – Palloni in parterre e leggerezza dietro, per una domenica di quelle che raccontava Fabio Concato.
Cinciarini - voto 5,5 – (6pti, 6/6, 0/3, 0/1) – Come se cercasse fin troppo, spesso e volentieri, il contatto e il fallo più che altre cose. Collassando verso cose che non sempre arrivano.
Italiano - voto 6,5 – (2pti, 2/2, -, 0/1) – Non deraglia dopo un errore iniziale, ed è interessante muretto nel quintetto del terzo quarto.
Gandini - voto 4,5 – Attimi in cui si sbatte anche, ma sembra sempre riempire la lavatrice sbagliando il programma di lavaggio. Quindi suda, ma senza costrutto.
Bryan - voto 5 – (0pti, -, 0/2, -) - E’ una lotta che parte con errori sotto canestro e finisce cercando, inutilmente, di rimontare le proprie magagne.
DE LONGHI TREVISO
Fantinelli - voto 7,5 – (9pti, 1/2, 4/6, 0/3) - Indipendentemente dalla soggettività dei rilevatori assist (scollina facilmente la doppia cifra), non è per lui un problema superare le prime linee altrui.
Musso - voto 5,5 – (8pti, -, 1/2, 2/8) – Alla fine la mette anche, ma sbagliando, prima, qualsiasi cosa.
Negri - voto 6,5 – (4pti, -, 2/5, 0/1) – Sa dove mettersi e non va oltre.
Antonutti - voto 7,5 – (19pti, 3/3, 5/6, 2/4) - Facilità a produrre punti in svariate maniere, con tanta grinta. A volte pure troppa, ma oggi la vince anche lui.
Brown - voto 7 – (19pti, 5/10, 7/14, -) – Non sfonda come potrebbe, trovandosi a volte in difficoltà davanti a gente più bassa. Però fa 24 di valuta, basta e avanza.
Sabatini - voto 6,5 – (5pti, 1/2, 2/4, 0/2) – Esordio con palla buttata via tra le gambe, finale gestendo molto meglio.
Imbrò - voto 6,5 – (9pti, 1/2, 1/1, 2/2) – Facili giochi quando la difesa di Bologna non sa che pesci prendere.
De Zardo - voto 6 – (6pti, 2/2, 2/4, 0/1) – Attimi, sprazzi, meglio davanti che non dietro.
Bruttini - voto 6,5 – (4pti, 2/2, 1/1, -) – Parte bene, poi l’inguine collassa e non rientra.
Barbante - voto 6 – (1pt, 1/2, -, -) – Gioventù interessante.
VERBA MANENT
Boniciolli - Della prestazione non sono contento. Se non avessimo perso con Ravenna saremmo 8-2, perdendo solo con Treviso e Trieste. Ma non posso essere scontento della reazione, non abbiamo mollato e non abbiamo preso imbarcate come successo a Trieste. Sulla prestazione abbiamo 20 partite da migliorare, sulla reazione se non ci fosse stata sarei stato preoccupatissimo, sarebbe significato aver sbagliato nella chimica. Abbiamo giocatori da recuperare come Fultz che ora è imbarazzante, altri che sono stanchi come Cinciarini, e abbiamo commesso errori tecnici migliorabili. Abbiamo reagito, non ne abbiamo presi 30, e questo mi dà fiducia. Siamo 7-3, loro 5-5, quindi se facciamo quello che dobbiamo entreremo nelle final four di Coppa Italia resteremo davanti a Treviso. Poi penso che negli anni scorsi in regular quindi abbiamo sempre perso, ma le cose sono cambiate nei playoff. Non ho visto le facce di Trieste, ho visto giocatori che si sono guardati, interrogati, a prova che vogliono fare meglio di questo 70% del bilancio attuale. Peccato aver preso canestri per errori nostri, cose che mi sorprendono e che non dovrebbero capitare. Il tempo è tanto, siamo in una buona condizione di classifica, ieri Montegranaro ha perso in casa, in questo campionato chi è arrivato primo nei playoff comunque non ha mai vinto. Abbiamo resistito ad un inizio che avrebbe ucciso ad un toro, abbiamo recuperato con un quintetto piccolo, e questo mi accontenta: l’etica è profonda, poi abbiamo perso 1-0 in casa dell’Inter e della Juventus, ora giocheremo in casa le gare di ritorno. E i giocatori hanno capito quanto hanno sciupato con Ravenna: qui si può anche perdere, e ora dobbiamo recuperarli, quei due punti persi domenica scorsa.
Pillastrini - Abbiamo avuto un momento di distrazione nel terzo quarto che ha rimesso in partita la Fortitudo, ma abbiamo reagito con veemenza, facendo bene a rimbalzo pur senza Bruttini. Stiamo cominciando a fare vedere quello che possiamo fare, come solidità difensiva abbiamo fatto tante cose, come passaggio di palla anche, e da qui dobbiamo partire per progredire. Serve continuità, ma intanto vincere contro la Fortitudo senza Bruttini, sbagliando liberi, con Brown e Musso che hanno sbagliato tanto, è una bella vittoria.
Italiano - Dobbiamo imparare a passarci di più la palla e a non disunirci nelle difficoltà, e dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte oggi, in difesa e in attacco. Perché se giochiamo come possiamo siamo una buona squadra.
L'audio di Boniciolli, raccolto da Radio Nettuno e ripreso da Sportpress.