VIRTUS ALL'AMERICANA? LE PAROLE DI TONI CAPPELLARI E DI CHARLES BERNARDINI

Inevitabilmente, la notizia del possibile interessamento per la Virtus da parte di un gruppo americano ha avuto grande risalto sulla stampa cittadina, forse anche più della gara di questa sera delle V nere con Milano.
Stadio, a firma di Luca Muleo, spiega come i contatti tra gli interessati, rappresentati dall’avvocato Charles Bernardini, siano avvenuti qualche mese fa, anche se Toni Cappellari, referente di Bernardini, racconta le cose in questo modo: “Al momento nessuna offerta né richiesta. A oggi siamo alla potenziale presentazione di un offerta, anche se l’intersse crescente degli investitori americani su Bologna c’è. Un po’ di mesi fa l’avvocato Bernardini, che conosco dai tempi in cui aiutò Caputo e Joe Bryant a rilevare l’Olimpia e poi rivenderla, mi dice di avere investitori interessati a comprare una squadra e il suo palazzo in Italia, nominando Milano, Roma e Bologna. Roma si è esclusa da sola perché non ha interesse, a Milano la squadra è in C ma con il problema del Palalido che ha rallentato le cose. A Bologna, diciamo, esiste voglia di ascoltare. Non so chi siano questi investitori, ma su Bernardini metto le mani sul fuoco. E’ un personaggio importante, ha fatto parte del comitato elettorale di Obama che l’avrebbe voluto con sé alla Casa Bianca. Ora, gli americani stanno capendo che tra la seconda squadra di Milano e la Virtus non esiste paragone. A Bologna i bianconeri sono noti quasi come la squadra di calcio. I contatti? Da voi conosco tanta gente, non è stato difficile. Bernardini è stato invitato a portare gli americani a fare un giro per la città, a rendersi conto di cosa rappresenti questa società. E quallo che sta succedendo nel calcio ha forte risonanza negli USA. Per ora non si sono visti, ma aspettiamo: entro aprile può succedere qualcosa, oltre quel tempo vuol dire che non si è fatto niente. Parliamo comunque di gente seria, Bernardini non ha bisogno di titoli di giornale. Che la notizia sia uscita non aiuta, io cerco solo di favorire l’affare.
Il palasport? Sì, sarebbe una operazione stile Saputo, con investimenti importanti, in proporzione. Non abbiamo ancora parlato però con il Gruppo Sabatini.”
Sempre su Stadio, si accenna a movimenti dell’ex AD Piergiorgio Bottai che, accompagnato da un altro gruppo di investitori, vorrebbe rilevare la società.

Lapidario, invece, l’inizio dell’articolo del Carlino a firma Costa-Selleri, che riporta dichiarazioni dello stesso avvocato Bernardini: “La notizia è una semplice speculazione, Non posso neppure dire di essere in attesa di risposte. Per ora ho solo recepito la notizia che il club potrebbe essere acquistato, anche in tempi brevi. Conosco Bologna e la sua passione per i canestri, ma non ho davvero elementi per dire se la cosa si farà o non si farà. Neppure l’aggettivo prematuro sarebbe corretto, credo si possa solo dire che è una speculazione”

Intanto, prima della gara con Milano, ci sarà il CDA e la presentazione di Alberto Bucci ai soci della Fondazione.