Non saranno cifre da candidato all’All Star Game (15 minuti di media, 4+2.5 e in 52% al tiro), ma è da raccontare, come fatto oggi da Stadio, la storia di Okaro White in NBA. L’ex Virtus, infatti, nemmeno quest’anno sembrava poter entrare nel massimo campionato americano, ed era stato spedito in D-League, in una squadra satellite di Miami (i Sioux Falls Skyforce). Poi, circa una ventina di giorni fa, gli Heat lo hanno richiamato con un contratto decadale. Bene, da quel giorno, Miami non ha più perso una partita, facendo 9-0 quando prima si viaggiava a 12-30. Forse non sarà solo per l’ingresso di Okaro White – che lo scorso anno, il primo dopo la Virtus, aveva giocato all’Aris Salonicco – ma, di certo, l’ex bianconero si sta conquistando la fama di portafortuna.

VIRTUS, LE PAGELLE DELLA STAGIONE AGGIORNATE AL DOPO RAVENNA
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