VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – VANOLI CREMONA 92-95 (10-20, 36-46; 59-80)

Nel calcio si direbbe “il goal dell’ex”. Qui parliamo di Peppe Poeta, che ha seppellito la sua ex squadra con 28 punti e 7/8 da tre, suo massimo in serie A. Prima sconfitta stagionale quindi per la Virtus, che dopo tre quarti disgraziati, con 80 punti (e 14 triple) subiti ha provato a rialzarsi nell’ultimo quarto, iniziando però a difendere troppo tardi. Il muro di 21 punti è risultato troppo alto da scalare, anche se nel finale i bianconeri hanno avuto il tiro del pareggio, ma Hunter si è fatto stoppare da Lee, prima dell’incredibile ultima tripla di Poeta.
Vittoria più che meritata per la Vanoli, che ha dominato a rimbalzo (36-45) e infilato 17 triple su 33 tentativi. La Segafredo deve cospargersi il capo di cenere per l’atteggiamento iniziale, che ha complicato enormemente la partita. Unica nota lieta Stefan Nikolic, messo in campo per tanto tempo da Djordjevic con ottime risposte.

Cronaca: il primo quarto bianconero è un disastro. Per una Virtus decisamente distratta 5/15 al tiro, poca difesa e punteggio 10-20, con 4 triple a segno per Cremona e 7 di Hommes.
La Vanoli arriva anche a +13, con tripla di Poeta. La scossa – anche emotiva – arriva da Markovic, con gioco da tre punti e recupero. La Segafredo inizia a giocare a metà secondo quarto, e piano piano recupera fino a -3. Cremona però regge con i rimbalzi offensivi (12 a metà), e nel finale di tempo torna in doppia cifra di vantaggio: 36-46, e tecnico finale a Djordjevic che protesta per un fallo non fischiato su Adams.
Si riprende e Hommes continua a far male, e riporta i suoi a +14 con due triple immediate. La Virtus va in rottura prolungata, e tra triple e contropiede subiti arriva anche a -17 (45-62). Per la Vanoli segnano tutti, anche da lontanissimo. Djordjevic prova anche Nikolic, ma Poeta è fantastico, e con due triple da lontanissimo aggiorna il massimo vantaggio ospite: 59-80 al 30’, con 33 punti subiti nel terzo quarto e la Vanoli a quota 14/27 da tre.
Ultimo quarto: la Segafredo prova l’assalto disperato, e piazza un 12-0 in tre minuti. Finalmente c’è anche la difesa, e Cremona mette 2 punti nei primi cinque minuti del quarto. Si parte però da uno svantaggio enorme, e quando Poeta mette la quinta tripla si affonda di nuovo a -9. E l’ex capitano bianconero mette pure la sesta, di tabella, poco dopo. La Virtus comunque ora c’è, e Hunter firma il -2 (86-88) a 1’23 dalla fine. Errore di TJ Williams, ma Hunter viene stoppato da Lee. E allora ancora Poeta, pazzesco, da lontanissimo, con la settima tripla. Teodosic la perde, e allora finisce qui. I liberi della staffa li mette l’altro ex di serata, Cournooh. Vince Cremona 92-95.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – VANOLI CREMONA 92-95 (10-20, 36-46; 59-80)
VIRTUS: Tessitori 4; Deri NE; Abass 9; Alibegovic 2; Markovic 12; Ricci 2; Adams 16; Hunter 12; Weems 0; Nikolic 6; Teodosic 22; Gamble 7 . All. Djordjevic
CREMONA: TJ Williams 9; Trunic NE; Jarvis Williams 6; Poeta 28; Mian 12; Lee 4; Cournooh 7; Palmi 6; Hommes 23; Donda NE. All. Galbiati


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