MONTEGRANARO - FORTITUDO: PAGELLE, STATISTICHE, INTERVISTE
CONSULTINVEST BOLOGNA
McCamey - voto 4 – (0pti, -, 0/1, 0/1) - Ormai avrà fatto il callo, con le scuse del postpartita, però essere educati non basta. In campo ha paura delle ombre, quasi l’asino di Buridano che non sa da che parte bussare, lascia che dietro lo superino in tutti i modi. Insomma, abbiamo capito.
Legion - voto 4,5 – (15pti, 2/2, 2/6, 3/7) - Bastano tre tiri filati per salvarsi? No, e allora servirà capire il modo migliore per dargli un senso, lui che non forza, ma che nemmeno può entrare in partita senza avere tanto la palla in mano.
Rosselli - voto 5 – (0pti, -, 0/3, 0/2) – 11 rimbalzi, ma per il resto è confusione, a cercar di dirigere orchestra di cui ancora fatica a distinguere ottoni da tamburi.
Mancinelli - voto 5 – (12pti, 4/7, 4/6, 0/4) – Piallato prima, cerca di metterla sull’orgoglio e sul mestiere. Non è però che questo basti sempre, ecco.
Pini - voto 4 – (0pti, -, -, 0/1) – Minuti iniziali in cui gli passa davanti qualsiasi cosa senza che nemmeno se ne accorga. Panca, non riappare.
Fultz - voto 4,5 – (2pti, -, 1/1, 0/5) – Fin troppo spuntato e confuso, nella ricerca delle mani migliori attorno a lui.
Cinciarini - voto 7 – (19pti, 3/3, 5/6, 2/4) – Almeno davanti è l’unico che, palla in mano, sappia come andare a canestro. Se non altro, una cosa che gli viene chiesta viene ottenuta.
Amici - voto 4,5 – (2pti, -, 1/2, 0/2) – Non è buttandosi dentro a forza e rischiando l’antisportivo dietro in ogni azione che si aiuta la squadra.
Chillo - voto 5,5 – (7pti, -, 2/6, 1/1) – Si sbatte, lotta su tante bocce, ma dietro non ha le radiografie adatte per uscirne fuori.
Gandini - voto 5,5 – (8pti, -, 1/5, 2/3) – Ad un certo punto si affloscia pure lui, che dall’arco aveva rivitalizzato, davanti, una anemica Bologna.
XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO
Rivali - voto 7,5 – (12pti, 2/2, 2/3, 2/2) – Terzo regista avversario in doppia cifra negli assist, un motivo ci sarà. Fa quello che vuole.
Corbett - voto 7 – (19pti, 2/2, 4/5, 3/7) – Viene lanciato, ventelleggia senza esagerare.
Campogrande - voto 6,5 – (8pti, -, 1/3, 2/6) – Fatica a limitare la voglia di riscatto, ma collabora eccome.
Amoroso - voto 7,5 – (16pti, -, 5/7, 2/6) – Se li porta a spasso come se il tempo non fosse mai passato.
Powell - voto 7 – (19pti, 2/2, 7/13, 1/3) – Quantità e qualità.
Maspero - voto 5,5 – (0pti, -, 0/1, -) – Non prende al meglio il testimone.
Gueye - voto 5,5 – (3pti, -, -, 1/4) – Occasioni non sempre colte.
Zucca - voto 6 – (6pti, 1/2, 1/3, 1/1) – Esuberante, a tratti.
Treier - voto NG
VERBA MANENT
Boniciolli - Al di là dei meritatissimi complimenti per Montegranaro, ho tardato a presentarmi per via di una riunione con il presidente, mentre i giocatori devono fare esame di coscienza per conto proprio. E’ un momento di palese difficoltà, non riusciamo a reagire, e strano perché nel costruire questo gruppo ci siamo affidati a giocatori di comprovata esperienza, che ritenevamo potessero essere ancore nel momento della tempesta. Non sta accadendo, ed è questo che dobbiamo affrontare molto serenamente e con fermezza all’interno della società. Io ho sempre diffidato dei tappeti rossi, delle stagioni in cui non sembra ci siano problemi, e preferisco che appaiano ora che non più avanti, per avere tempo di curare e capire la malattia. Loro sono andati bene, ci hanno aspettati in area e noi da fuori abbiamo sbagliato, ma il problema è uscire dai momenti difficili: siamo partiti con -10, siamo rientrati con un parziale, poi quando ho dovuto rimettere i titolari siamo scesi di nuovo, poi risaliti, poi due perse. Non è un problema tecnico, c’è qualcosa di altro: ora i miei critici saranno molto felici, ma io ho sempre affrontato le situazioni professionali cercando di capire, e continuerò farlo. Senza polemiche o attacchi frontali, perché reputo i giocatori i miei primi alleati, ma a qualcosa dovremo pensare. Siamo stati altalenanti, poi quando provi tante volte a sbattere contro una porta solida è chiaro che diventa difficile continuare. Abbiamo scelto dei veterani, che dovevano lavorare per uscire dall’imbuto della singola promozione in A2: ora siamo la squadra più in ritardo, per colpa mia e dei giocatori, ma il campionato è così lunga che nulla c’è di perduto. E non è nemmeno una scusa, ma per ora tutte le dirette avversarie le abbiamo affrontate in trasferta, e verranno da noi quando noi saremo migliorati. Ma non la vedo come una scusa, piuttosto mi trovo davanti ad un problema che non pensavo di dover affrontare. Qui ci sono problemi diversi dalla tecnica, servono accorgimenti rapidi pur essendo ancora tra le prime 4-5 del campionato: c’è un malessere diffuso, che dobbiamo affrontare anche a costo di scelte drastiche come tagliare le rotazioni e avere 8 titolari senza mandare via nessuno a prescindere. Nonostante una minuziosità maniacale, anche nel riscaldamento, iniziamo le partite sempre in ritardo, non carburiamo: la tecnica e la tattica aiutano, ma serve anche il desiderio di fare sempre meglio. Ed è difficile capire come mai gente avvezza a mille battaglie abbiano più indole arrendevole che non combattiva.
Ceccarelli - Partita ancora più perfetta di quella di Treviso, ragazzi perfetti, non so come andremo da qui alla fine della stagione, ma penso che il nostro popolo debba essere fiero di questi ragazzi. Ci siamo allenati rimaneggiati, ma si capiva che c’era voglia di vincere. Campogrande? Mi dispiace per tutto quello che si è sentito dire da agosto in poi, è il ragazzo perfetto da dare da sposare ad una figlia. Sentire polemiche su di lui mi si gela il cuore, ha fatto una scelta rinunciando, e ripeto rinunciando, a soldi in un periodo difficile come questo. Io gli ho solo promesso che avrebbe giocato minuti, avendo visto qualcosa in lui.
L'audio della conferenza stampa, messa in onda da TRC e Radio Nettuno e pubblicato da Sportpress.
McCamey - voto 4 – (0pti, -, 0/1, 0/1) - Ormai avrà fatto il callo, con le scuse del postpartita, però essere educati non basta. In campo ha paura delle ombre, quasi l’asino di Buridano che non sa da che parte bussare, lascia che dietro lo superino in tutti i modi. Insomma, abbiamo capito.
Legion - voto 4,5 – (15pti, 2/2, 2/6, 3/7) - Bastano tre tiri filati per salvarsi? No, e allora servirà capire il modo migliore per dargli un senso, lui che non forza, ma che nemmeno può entrare in partita senza avere tanto la palla in mano.
Rosselli - voto 5 – (0pti, -, 0/3, 0/2) – 11 rimbalzi, ma per il resto è confusione, a cercar di dirigere orchestra di cui ancora fatica a distinguere ottoni da tamburi.
Mancinelli - voto 5 – (12pti, 4/7, 4/6, 0/4) – Piallato prima, cerca di metterla sull’orgoglio e sul mestiere. Non è però che questo basti sempre, ecco.
Pini - voto 4 – (0pti, -, -, 0/1) – Minuti iniziali in cui gli passa davanti qualsiasi cosa senza che nemmeno se ne accorga. Panca, non riappare.
Fultz - voto 4,5 – (2pti, -, 1/1, 0/5) – Fin troppo spuntato e confuso, nella ricerca delle mani migliori attorno a lui.
Cinciarini - voto 7 – (19pti, 3/3, 5/6, 2/4) – Almeno davanti è l’unico che, palla in mano, sappia come andare a canestro. Se non altro, una cosa che gli viene chiesta viene ottenuta.
Amici - voto 4,5 – (2pti, -, 1/2, 0/2) – Non è buttandosi dentro a forza e rischiando l’antisportivo dietro in ogni azione che si aiuta la squadra.
Chillo - voto 5,5 – (7pti, -, 2/6, 1/1) – Si sbatte, lotta su tante bocce, ma dietro non ha le radiografie adatte per uscirne fuori.
Gandini - voto 5,5 – (8pti, -, 1/5, 2/3) – Ad un certo punto si affloscia pure lui, che dall’arco aveva rivitalizzato, davanti, una anemica Bologna.
XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO
Rivali - voto 7,5 – (12pti, 2/2, 2/3, 2/2) – Terzo regista avversario in doppia cifra negli assist, un motivo ci sarà. Fa quello che vuole.
Corbett - voto 7 – (19pti, 2/2, 4/5, 3/7) – Viene lanciato, ventelleggia senza esagerare.
Campogrande - voto 6,5 – (8pti, -, 1/3, 2/6) – Fatica a limitare la voglia di riscatto, ma collabora eccome.
Amoroso - voto 7,5 – (16pti, -, 5/7, 2/6) – Se li porta a spasso come se il tempo non fosse mai passato.
Powell - voto 7 – (19pti, 2/2, 7/13, 1/3) – Quantità e qualità.
Maspero - voto 5,5 – (0pti, -, 0/1, -) – Non prende al meglio il testimone.
Gueye - voto 5,5 – (3pti, -, -, 1/4) – Occasioni non sempre colte.
Zucca - voto 6 – (6pti, 1/2, 1/3, 1/1) – Esuberante, a tratti.
Treier - voto NG
VERBA MANENT
Boniciolli - Al di là dei meritatissimi complimenti per Montegranaro, ho tardato a presentarmi per via di una riunione con il presidente, mentre i giocatori devono fare esame di coscienza per conto proprio. E’ un momento di palese difficoltà, non riusciamo a reagire, e strano perché nel costruire questo gruppo ci siamo affidati a giocatori di comprovata esperienza, che ritenevamo potessero essere ancore nel momento della tempesta. Non sta accadendo, ed è questo che dobbiamo affrontare molto serenamente e con fermezza all’interno della società. Io ho sempre diffidato dei tappeti rossi, delle stagioni in cui non sembra ci siano problemi, e preferisco che appaiano ora che non più avanti, per avere tempo di curare e capire la malattia. Loro sono andati bene, ci hanno aspettati in area e noi da fuori abbiamo sbagliato, ma il problema è uscire dai momenti difficili: siamo partiti con -10, siamo rientrati con un parziale, poi quando ho dovuto rimettere i titolari siamo scesi di nuovo, poi risaliti, poi due perse. Non è un problema tecnico, c’è qualcosa di altro: ora i miei critici saranno molto felici, ma io ho sempre affrontato le situazioni professionali cercando di capire, e continuerò farlo. Senza polemiche o attacchi frontali, perché reputo i giocatori i miei primi alleati, ma a qualcosa dovremo pensare. Siamo stati altalenanti, poi quando provi tante volte a sbattere contro una porta solida è chiaro che diventa difficile continuare. Abbiamo scelto dei veterani, che dovevano lavorare per uscire dall’imbuto della singola promozione in A2: ora siamo la squadra più in ritardo, per colpa mia e dei giocatori, ma il campionato è così lunga che nulla c’è di perduto. E non è nemmeno una scusa, ma per ora tutte le dirette avversarie le abbiamo affrontate in trasferta, e verranno da noi quando noi saremo migliorati. Ma non la vedo come una scusa, piuttosto mi trovo davanti ad un problema che non pensavo di dover affrontare. Qui ci sono problemi diversi dalla tecnica, servono accorgimenti rapidi pur essendo ancora tra le prime 4-5 del campionato: c’è un malessere diffuso, che dobbiamo affrontare anche a costo di scelte drastiche come tagliare le rotazioni e avere 8 titolari senza mandare via nessuno a prescindere. Nonostante una minuziosità maniacale, anche nel riscaldamento, iniziamo le partite sempre in ritardo, non carburiamo: la tecnica e la tattica aiutano, ma serve anche il desiderio di fare sempre meglio. Ed è difficile capire come mai gente avvezza a mille battaglie abbiano più indole arrendevole che non combattiva.
Ceccarelli - Partita ancora più perfetta di quella di Treviso, ragazzi perfetti, non so come andremo da qui alla fine della stagione, ma penso che il nostro popolo debba essere fiero di questi ragazzi. Ci siamo allenati rimaneggiati, ma si capiva che c’era voglia di vincere. Campogrande? Mi dispiace per tutto quello che si è sentito dire da agosto in poi, è il ragazzo perfetto da dare da sposare ad una figlia. Sentire polemiche su di lui mi si gela il cuore, ha fatto una scelta rinunciando, e ripeto rinunciando, a soldi in un periodo difficile come questo. Io gli ho solo promesso che avrebbe giocato minuti, avendo visto qualcosa in lui.
L'audio della conferenza stampa, messa in onda da TRC e Radio Nettuno e pubblicato da Sportpress.