Olimpia Castello, vittoria in amichevole contro Olimpia Legnaia
SERIE B INTERREGIONALE
Test Match
OLIMPIA CASTELLO-OLIMPIA LEGNAIA 77-69
(parziali 21-26 / 39-34 / 55-56)
Olimpia Castello: S.Conti 14, Castellari, Alberti 8, L.Conti ne, Grotti, Galletti 4, Torri 2, Gianninoni 5, D'Ambrosio 19, Bellini 5, Garuti, Zhytharyuk 20. All: Zappi
Olimpia Legnaia: Landi 2, Pedicone, Isaia, Merlo 5, Castellani, Stoch 11, Bruno 9, Scali 12, Nessi 7, Nepi 11, Bellugi, Del Secco 5, Senghor, Pieri 7. All: Lilli
Grande soddisfazione per l’Olimpia Castello che, al di là del risultato vincente, mostra ottimi segnali in vista dell’avvicinamento al campionato nello scrimmage interno contro l’Olimpia Legnaia, formazione anch’essa impegnata nella prossima serie B Interregionale.
Si vedono i muscoli di entrambe le squadre, si vedono buone combinazioni tecnico-tattiche, si vedono intensità e determinazione sia in difesa che in attacco. Certo, qualche errore e palla persa di troppo non mancano, ma le due squadre, nel complesso, si sfidano su un buon livello.
Alla fine il match è segnato da un finale stoico di capitan Vyacheslav Zhytaryuk che combatte sotto le plance incassando diversi falli che gli consentono di segnare 4 liberi determinanti, invero gli ultimi punti della serata dei padroni di casa (per il pivot 12 liberi infilati in serata). Prima di quei tiri liberi, è la doppia tripla consecutiva di D’Ambrosio a “spaccare” il punteggio (fino a quel momento particolarmente in equilibrio) a favore dell’Olimpia.
Per i locali da segnalare il largo minutaggio di Simone Conti e Alessandro Alberti tra gli esterni, con il primo che colleziona ben 12 punti in lunetta sui 14 complessivi e il secondo che imprime al match fiammate di grande intensità in difesa e con qualche invenzione spettacolare (una stoppata, una “rubata” con canestro immediato e due triple). Michele D’Ambrosio pare “nascondersi” nei meandri del match, ma, alla fine, mette in archivio una buona prestazione offensiva con due triple (decisive nel finale), diversi rimbalzi e 6 canestri in area, che sarebbe anche potuti essere di più, se in certe situazioni non avesse preferito il passaggio. Nei minuti in campo non male anche Galletti, Gianninoni (5 punti nel solo 1° quarto) e Grotti, con Bellini autore di 5 punti (una tripla) in avvio di 2° quarto. In campo anche Torri, Castellari e Garuti che continuano nella loro fase di crescita nel gruppo.
L’inizio del match è segnato da 7 punti filati di Nepi (che piazza anche una tripla) nel 7-7 del 3’; quindi, dall’arco Stoch e Scali infilano il primo break a favore degli ospiti (7-13 al 4’30”). I liberi di Zhytaryuk valgono il primo vantaggio dei padroni di casa sul 14-13 al 6’, ma l’ennesima tripla dei toscani (5 nel 1° quarto sulle 7 totali) riporta avanti Legnaia sul 17-18 a 2’ dalla prima sirena. Quattro liberi di Conti mantengono in linea i castellani che negli ultimi istanti del quarto d’apertura subiscono un break di 2-8 che vale il 21-26 con cui si torna in panchina.
Un ottimo scambio volante tra Galletti e Bellini e una tripla del forlivese aprono le danze di un 2° quarto non particolarmente brillante nelle conclusioni (5-5 al 4’30”). Il 7-7 è frutto di un’invenzione “no look” di Alberti che libera D’Ambrosio sotto canestro. Legnaia non segna più nella seconda metà della frazione, anche grazie all’intensità difensiva dei locali e a qualche forzatura di troppo. Castello non ne approfitta del tutto, non riuscendo a prendere il largo in maniera decisa (dal campo segnano solo Torri e Conti negli ultimi minuti, per il resto solo liberi): i nerazzurri, comunque, chiudono il quarto sul 18-8 che equivale al 39-34 nel computo complessivo del primo tempo.
Al cambio campo “rabbioso” 0-6 di Legnaia che trova punti da Del Secco e Scali (tripla). E’, quindi, una spettacolare stoppata volante di Alberti su Merlo a ridare ossigeno ai padroni di casa che, infatti, si riprendono raggiungendo gli ospiti sul 7-8 grazie ad una energica azione offensiva di Zhytaryuk (errore al tiro, rimbalzo, canestro con fallo subìto e libero aggiuntivo realizzato). I toscani riescono a piazzare un altro strappo nel punteggio scappando sul 7-14 (tripla di Stoch) prima del 9-16 coi cesti di Zhytaryuk e Bruno a 3’ dalla sirena. Gli ospiti allungano ancora sul 13-21 al 9’ con Nepi e Conti dalla lunetta. A pochi secondi dalla fine è ancora il capitano ad accorciare con un cesto e un libero per il 16-22 con cui ci si ferma prima dell’ultima curva del match (55-56 il complessivo).
Nel 10-0 di inizio ultimo quarto c’è tanta Olimpia Castello e pochissima Olimpia Legnaia che sbaglia davvero tanto in attacco (primo certo al 4’), lasciando praterie ai padroni di casa: Alberti, in apertura, ruba palla a metà campo e segna dall’arco (5-0), quindi il 10-0 coi punti di Conti, Galletti e D’Ambrosio. Sulla tripla del 13-4 al 5’ di D’Ambrosio il match pare archiviato, anche perchè i toscani hanno una reazione che si concretizza solo dalla lunetta, affidandosi alla precisione di Pieri che realizza ben 7 liberi consecutivi che sono esattamente gli ultimi 7 punti del match di Legnaia, dopo i cesti in apertura di Landi (2 punti) e Nessi (4). In ogni caso, a 2’20” dalla sirena finale, dopo la tripla di D’Ambrosio, il tabellone indica 16-12 (quindi, 71-68 totale). L’Olimpia Castello riesce a gestire al meglio gli ultimi secondi, andando a chiudere sul 22-13 il parziale (77-69) grazie ai viaggi in lunetta di Conti e Zhytaryuk. Seppur negli ultimi minuti si sia segnato praticamente solo dalla lunetta e il ritmo della partita sia stato continuamente spezzato dai falli, nel complesso il test match tra le due Olimpia è stato gradevole, a tratti frizzante.
Il prossimo (e ultimo) appuntamento della pre-season dell’Olimpia Castello è in programma mercoledì 18 settembre al PalaCattani contro l’ambizioso Raggisolaris di coach Garelli. Palla a due alle ore 19,00.