Anadolu Efes Istanbul - Virtus Segafredo Bologna, pagelle e interviste

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 5 – Abbastanza fuori partita. Perde un paio di palloni pesanti, e trova punti dalla lunetta praticamente solo nel finale, a buoi scappati.
Holiday voto 5 – Inizia ancora in maniera disastrosa al tiro, poi ha un piccolo sprazzo buono nel secondo quarto. Anche 3 assist. Qualcosina, ma ovviamente è ancora poco, pochissimo.
Pajola voto 6 – Eccellente partenza, con 3/3 da tre, difesa e stoppata. Nel secondo tempo si perde anche lui.
Shengelia voto 6.5 – Sicuramente il migliore e il più continuo. 17+5, riuscendo a far molto bene contro tutti i pariruolo avversario.
Hackett voto 5 – Cinque assist, ma anche due brutte perse, in momenti chiave.
Grazulis voto 4.5 – Tre minuti per capire che stasera non è aria. Due errori, non si vede più.
Morgan voto 6 – Partenza eccellente, con 9 punti nel primo quarto e grande presenza offensiva. Poi Larkin e compagni gli prendono le misure e fa molta più fatica. Comunque è in un periodo positivo.
Polonara voto 5 – Al rientro dopo il problemi al ginocchio, non va oltre un paio di buone giocate difensive.
Diouf voto 6 – Gioca a viso aperto e tiene sotto canestro, pur contro avversari di ben altra fisicità ed esperienza.
Zizic voto 4.5 – Abbastanza disastroso, attaccato regolarmente sul pick n’roll da Banchi che per ovvi motivi lo conosce benissimo, non riesce mai a indicere.
Akele voto 6 – Impiegato anche da numero tre, pur con tutti i suoi limiti non demerita, la faccia è quella giusta e il fisico per tenere c’è.
Le parole di Dusko Ivanovic – Congratulazioni all’Efes, ha meritato la vittoria, ha giocato meglio di noi, soprattutto nel secondo tempo. Hanno giocato con aggressività in difesa, e in attacco hanno trovato situazioni pulite, noi abbiamo avuto grossa difficoltà a trovare buoni tiri nel secondo tempo. Non abbiamo avuto opzioni chiare, qualcosa ha trovato Shengelia, ma la difesa dell’Efes è stata davvero eccellente.
Le parole di Luca Banchi - Era molto importante ottenere un’altra vittoria e invertire la rotta della partita, dove Bologna ha controllato l'area in difesa e ha imposto la sua aggressività nei primi 20 minuti di gara. Abbiamo perso palla troppe volte nel primo tempo e questo ha seriamente compromesso la nostra sicurezza. Nel secondo tempo siamo scesi in campo con un approccio completamente diverso, un'energia diversa e una diversa sicurezza in noi stessi. Abbiamo esercitato una pressione molto buona sulla palla, soprattutto in difesa, abbiamo controllato i rimbalzi e, di conseguenza, il nostro flusso di gioco è cambiato completamente. Abbiamo fatto circolare meglio la palla, aperto correttamente il campo, punito le scelte difensive avversarie e trasformato i tiri in punti con un'alta percentuale. Questo ci ha dato un grande vantaggio alla fine della partita.