VILLALTA, "SCARIOLO FORSE ANDAVA CAMBIATO PRIMA. BANCHI PORTERA' TANTA ESPERIENZA"

Renato Villalta è stato ospite di Sport Club.

"Ho appena letto la notizia su Polonara, intanto faccio il più grande in bocca al lupo ad un giocatore che mi piace tanto"

Però negli ultimi tempi faticava. La Virtus deve tornare sul mercato? "Intanto vediamo quanto lungo sarà il recupero. Ultimamente non sta rendendo per quello che sa fare, ci potrebbe essere stato anche un problema psicologico: è dai Mondiali che il tiro da 3 non gli entra, ma mi viene in mente che Voigtmann ha fatto la stessa cosa, sbloccandosi nei playoff. Speriamo che Polonara possa sbloccarsi prima, lo farà. E questo allenatore gli darà fiducia"

Cosa manca alla Virtus per l'Eurolega? "10-15 centimetri di altezza e 10-15 chili sotto canestro. Non mi dispiace come gioca, ma siamo piccoli"

A livello societario è mancato qualcosa, vista la questione di Scariolo? "Non penso faranno altri interventi al netto di problemi fisici. Lundberg poteva essere un problema, ma se venisse recuperato potrebbe diventare una sorpresa. E ieri ha fatto, dopo tanto tempo di emarginazione, una buona partita. Sarà un grande valore aggiunto"

Tu con lui come ti saresti comportato, da presidente? "I tempi sono cambiati, ci sono i social, tutto è sotto gli occhi di tutti. Forse avrei cercato di darlo via sotto traccia, ma rimane il fatto che è un giocatore che ha capacità, come ha dimostrato anche in Nazionale. Così come anche Mannion sta andando bene, alla prima di Eurolega è stato uno dei migliori dei suoi, mentre a Bologna forse non c'era la fiducia dell'allenatore. E la fiducia conta tanto. Anche Mickey è uno che nel corso di questi mesi è cambiato tanto, forse questo nuovo allenatore ha portato una ventata di novità e maggiore consapevolezza per tirare fuori il meglio dai giocatori"

Scariolo non ti convinceva tanto. "E' un ottimo allenatore, assolutamente, per i risultati ottenuti in Spagna e nel passato. Poi ognuno ha pregi e difetti, forse avessimo allenato noi la Spagna dei tempi d'oro non dico primi, ma terzi ci arrivavamo. Forse qualcuno ha pensato che avrebbe potuto risolvere tutti i problemi del mondo, ma è umano anche lui e anche lui può sbagliare"

E' stato trattato male? "Non lo so, ma se lo hanno mandato via forse è perchè contrattualmente la Virtus poteva farlo. Sono professionisti, guadagnano tanto, io ho visto in questo mondo mandare via gente in cinque minuti con una telefonata. Posso pensare che sia stato un esonero tardivo, perchè se non c'era armonia, come si poteva intuire, allora questa decisione andava presa prima"

Con Banchi cosa cambia? "E' un altro grande allenatore, ai livelli di Scariolo e Messina. Io penso che Obradovic sia il migliore, poi tutti gli altri sono dietro. Lui ha fatto tanta gavetta, ha lavorato bene all'estero, sono convinto che porterà queste sue esperienze e il suo modo per far rendere una squadra che, non dimentichiamolo, non ha fatto lui"

Un giudizio sulla Fortitudo? "Di solito società forte porta a squadra forte. Non fanno il passo più lungo della gamba, conosco Tedeschi che è una persona serissima e brava ed è uno che ha portato serenità all'ambiente"

A Rimini ci sono state discussioni sui cori. Ma in campo, i giocatori, ne sono influenzati? "Spesso sono roba da ridere, il problema è quando non ci sono. Io e tanti miei colleghi ci caricavamo, poi per il resto ci sono gli organi di giustizia. Altrimenti giochiamo a tennis, dove non vola una mosca"

Tu sei stato disturbato fuori dal campo? "Certo, ma le cose poi si mettevano a posto subito e tutto veniva dimenticato, altrimenti cambi mestiere e vai a fare l'impiegato. Le offese e i cori fanno parte di tutto quanto, entro certi limiti"

C'è stato un coro che ti ha fatto divertire? "Ce ne sono stati tantissimi, mi ha fatto impazzire quando Pellacani ha fatto le maglie, il -32, è goliardia"

Uno dei più duri era Sylvester. "Anche John Roche era uno duro"

Tornando all'Eurolega, Cordinier ti piace? "Molto, e deve crescere perchè gioca in quintetto e ha maggiore fiducia da parte dell'allenatore. Deve fare meglio, lo farà"

Cacok è indietro. "Ha grande potenzialità, Jaiteh era più pronto. Dovremo vedere se riuscirà a crescere e trasmettere in campo quello che aveva fatto intravedere in precedenza"

La Virtus è da finale scudetto? "Sì, e sarà da vedere cosa farà Milano in Eurolega. Perchè se Milano non arrivasse alla Final Four potrebbe essere più riposata in finale"

E' da playoff di Eurolega? "Se la dovrà giocare e sudare. La sconfitta di giovedì peserà"

La Fortitudo è da promozione? "Quest'anno farà fatica"

Il video integrale della trasmissione

https://youtu.be/TcIMb17MYX0?feature=shared