Virtus Segafredo Bologna - Paris Basketball, pagelle e interviste

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Cordinier voto 5.5 –  I numeri lo premiano (15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist), ma nel finale fa errori molto gravi - una persa e due liberi sbagliati – che di fatto consegnano la vittoria agli avversari.

Holiday voto 5.5 – Parte in quintetto, difensivamente c’è già (anche 2 recuperi), in attacco ancora no. 

Belinelli voto 6 – Ottimo primo tempo, comprensivo di tripla sulla sirena. Nel secondo si vede meno.

Pajola voto 6.6 – Grande impatto, con difesa e recuperi. Poi il rebus Shorts diventa difficile anche per lui.

Shengelia voto 6.5 – Come sempre è davvero generoso, grande quantità ma anche tante palle perse che hanno il loro peso nell’economia della partita. Quasi 30', arriva in riserva alla fine.

Hackett voto 5  – I problemi iniziali contro Shorts lasciano intuire che difensivamente non sarà una serata facile.

Grazulis voto 5 – Non incide particolarmente, e nel finale gli sfugge di mano una palla importante. Palla servitagli molto male da Cordinier, va detto.

Morgan voto 6 – Non male, forse avrebbe meritato più spazio.

Polonara voto 5 –La grinta non manca mai, ma di errori pesanti ce ne sono parecchi.

Diouf voto 6 – Ottimo impatto ma gioca appena 5’. Ivanovic preferisce sempre giocare senza lunghi di ruolo, per motivi difficilmente comprensibili.

Tucker voto 7 – Probabilmente la migliore da quando è a Bologna. Solido in difesa, ottimo al tiro. 14 punti in 14’, avrebbe potuto (e dovuto?) essere cavalcato e giocare di più.

Sala stampa, a cura di Marco Bogoni

Le parole di Dusko Ivanovic – Oggi il basket è così veloce e il punteggio può cambiare velocemente, soprattutto contro squadre come Parigi che corrono tanto. Nell’ultimo quarto ci è mancato qualcosa. Sì, nel finale abbiamo perso tanti palloni, abbiamo giocato in modo non razionale.

Le parole di Tiago Splitter – Partita molto dura, nel primo tempo abbiamo perso troppi palloni, poi nel secondo tempo siamo stati più fluidi, abbiamo preso tiri aperti e anche la difesa è cresciuta, così siamo rientrati in partita. Poi nel finale T.J. Shorts è stato protagonista e fatto del suo meglio.