PALACOLOMBO, RUVO DI PUGLIA

 Non riesce l’impresa ai New Flying Balls in casa della Tecnoswitch Ruvo di Puglia, venendo sconfitti sia dalla capolista (92-79), sia dalle indisponibilità che ha colpito molti dei biancorossi. Al PalaColombo, infatti, non si presentano capitan Cortese, Bechi, Pavani e Zambianchi; in panchina, in onor di firma, Piazza e Ly-Lee. Coach Conti per uno starting five composto da Abega in tacca bassa, con Bastone, Balducci, Terzi e Martini.

Il primo quarto è tutto cuore – e organizzazione – da parte dei biancorossi, che subiscono un 4-0 nei primissimi istanti, ma sono caparbi a reagire con un contro parziale di 6-0. Si apre, quindi, una faida punto a punto che si protrae fino al massimo vantaggio pugliese di +5 (15-10), recuperato da cinque punti consecutivi di Bastone, il miglior realizzatore dei primi 10’ con nove realizzazioni. Dall’altra parte, troppo spazio dall’arco a una formazione che ringrazia spesso: 5/11 con Leggio (2/3 personale) che sale in cattedra, ma la Tecnoswitch – al suono della prima sirena – è solo +2 (23-21).

È rincorsa anche nel secondo periodo, è grande Ozzano anche nel secondo periodo: Ruvo di Puglia scappa sul 28-21, i biancorossi recuperano fino a obbligare coach Campanella a chiamare un time-out dopo aver subito il secondo, pesante, parziale di 7-0. Traini riporta avanti i suoi, Balducci pareggia e dà il via nuovamente a una lotta punto a punto: i New Flying Balls confermano le medie migliorabili dalla distanza, ma all’interno dell’arco sono quasi perfetti (13/19), mentre i padroni di casa continuano a preferire a indovinare il canestro dai 6.75 metri. La Tecnoswitch si riporta ancora sul +6 (38-32) con l’ennesima tripla, Bastone accorcia ripagando con la stessa moneta e fa lo stesso Leggio: proprio loro due siglano, rispettivamente, 14 punti dopo 20’. Addirittura, Martini manda sul +1 Ozzano (42-41), Jackson la rispedisce sul -2 a un giro di lancette dall’intervallo lungo. Senza Bastone, uscito per un movimento scomposto del ginocchio, i ragazzi di Conti chiudono in gloria, rimanendo a una sola distanza (46-45).

Parte molto forte, però, Ruvo nel terzo quarto, tentando di “ammazzare” la gara: 57-48 significa il massimo vantaggio casalingo, con parziali e contro parziali che iniziano a pesare ad Ozzano. Coach Conti si gioca anche la carta Zanasi per far rifiatare i suoi “fedelissimi”, e chiamando time-out sul -14 (72-58) quando manca 1’22” all’inizio dell’ultimo quarto. La Tecnoswitch è implacabile da tre (14/29) e ai liberi (10/10), in casa Ozzano inizia a non basta il 16/28 all’interno dell’arco.

Balducci, con due triple che aprono l’ultimo parziale, dà segni di vita biancorossa: -8 (74-66), che si trasforma in -7 grazie al terzo tiro dai 6.75 metri sempre del numero 17, che nel frattempo sale a 24 punti. Come già successo molteplici volte durante la sfida, Ruvo allunga e Ozzano accorcia: a 3’ dallo scadere è -10 (86-76) con il canestro di Mancini, Galmarini e Jackson però chiudono anticipatamente la sfida (90-78).  

Top scorers: Balducci e Jacskon, 24 punti


 

Tecnoswitch Ruvo di Puglia vs Logimatic Group Ozzano 92-79 (23-21; 46-45; 72-58)

Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Galmarini 11, Ricci n.e., Toniato 8, Contento n.e., Ghersetti 8, Jackson 24, Eliantonio 7, Traini 15, Leggio 16, Diomede 3. Coach:

Logimatic Group Ozzano: Myers 9, Ly-Lee n.e., Bastone 17, Martini 14, Terzi 5, Balducci 24, Piazza n.e., Abega 5, Mancini 5, Zanasi. Coach: Conti

Arbitri: Guercio e Antimiani

Note: 1Q 23-21; 2Q 23-24; 3Q 26-13; 4Q 20-21

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