(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)
(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

Sia lodato quindi Taflaj, che più dei 39' giocati fin qua in stagione - di fatto mai considerato nelle rotazioni da Caja, nemmeno quando ha avuto modo di andare a roster - passerà alla storia per la convocazione nella nazionale di Albania permettendo alla Fortitudo di differire il match con Treviglio e, quindi, dare tempo a Matteo Fantinelli per recuperare dall'infortunio con una partita in meno da perdere. Perchè, dopo aver visto la Effe all'azione senza il suo capitano contro Trieste (e vittoria fu) si pensò che tutto sommato il gruppo avesse avuto la forza interna per sopperire all'assenza. Vista domenica, l'idea è leggermente cambiata.


Le assenze

Se qualcuno manca, è un problema: il -31 a Udine arrivò senza Aradori, così come il KO a Cento, mentre a Casale abbiamo visto come sono andate le cose. Prova di come gli equilibri siano sottili, e che non ci sia poi tutto questo collettivo a coprire in momento di bisogno. A maggior ragione in un momento di appannamento da parte di qualche titolare: l'Aradori più recente ha lasciato per strada qualche partita, Bolpin ha fatto 0/12 al tiro tra Cento e Cremona, ovvero quando ci sarebbe stato bisogno di un extra.

Taflaj
Taflaj (Foto Mauro Donati)

Le opzioni

Mentre sui social le diatribe su tifosi vertono su argomenti tipo siete più ridicoli voi che fate comunicato contro i giocatori per la sconfitta con Reggio dopo cotanta stagione e no siete ridicoli voi che già mettete in discussione tutta la filiera Fortitudo dopo essere stati quasi sempre in testa, quello che ci si può chiedere senza aprire dibattiti perniciosi riguarda la famosa parolina, ovvero mercato. Se ne parla da sempre, forse peccando del fatto che se era iniziato a parlare quando la Fortitudo era imbattuta, ed è chiaro che oggi la cosa è trita. Il problema è un panorama di giocatori praticamente inesistente, dove nessuna altra squadra di A2 ha fatto movimenti importanti - solo assestamenti di secondo piano in seguito ad infortuni, se vogliamo, o un Moraschini a Cantù, ma in altre condizioni e ancora a novembre - e dove la stagione ancora aperta, su tutti i piani, rende complicato pensare che qualche squadra voglia, o possa, disfarsi di giocatori non più indispensabili. Caja per ora pare non avere portato una vera e propria lista della spesa, anche perchè non sarebbe utopia pensare che apprezzerebbe qualche giocatore già da lui allenato (tempo fa accennò a come sarebbe stato difficile, per un nuovo arrivato, entrare in un gruppo già rodato). E, se è ipotizzabile credere che le esigenze vadano su un 1-2 e/o su un 4-5, tutto passa da una ulteriore domanda: si vuole qualcuno da quintetto che davvero sposti, ma alteri equilibri che finora al netto di qualche passaggio a vuoto. O, meglio, un buon cambio che puntelli ma che rischi di giocare poco, e che potrebbe - specie se in arrivo dalla A1 - non essere ben convinto di un passaggio di categoria per fare solo la riserva?

Ai posteri, sperando che non siano poi così tanto posteri, l'ardua sentenza.

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