OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA

Gaddy - voto 5,5 – (3pti, 3/4, 0/1, 0/3) - Solito guaio del gregariato che è un continuo – e positivo – capir quando e dove andare se c’è qualcuno caldo. Ma se attorno la temperatura cala, lui mica è un termosifone per prendere le cose in mano.
Williams - voto 6 – (18pti, 5/5, 5/11, 1/3) - Protagonista del suo tempo, con una serie di cosine sparse qua e là in totale e assoluta semplicità. Poi si affloscia, non la mette più, ed è buio anche in casa Enel.
Fontecchio - voto 5,5 – (6pti, -, 3/9, 0/4) – Riprendendo da dove si era rimasti, facendo buon sudore in aree difensive e in avvicinamento, ma con mano talmente quadrata da apparir pentagonali quando serve qualcuno che aiuti davanti.
Mazzola - voto 5,5 – (2pti, 2/2, 0/2, 0/4) – Gli epicentri della partita non passano da lui. Ma non per questo lui trova ponti per aiutare a far passare gli aiuti umanitari.
Pittman - voto 6 – (12pti, 0/3, 6/9, -) - Chiaro, a dargli boccia è acqua benedetta. Ma nel basket attuale, dove non c’è lungo che continui a veder cuoio dopo il primo quarto, dove servirebbero polmoni di altro tipo per aumentare il minutaggio e dove spesso in difesa ti mandano a latitudini non consone, basterà? Solo due rimbalzi, poi.
Vitali - voto 5 – (0pti, -, -, 0/2) - Portar palla non basta, se ad ogni tentativo di verticalizzare arrivano passaggi tremulanti e fiondate sbilenche. Non entra in ritmo.
Odom - voto 6 – (13pti, 2/2, 4/8, 1/2) – Discretamente timido, si potrebbe dire ad ogni suo tiro non esattamente in ritmo. A volte va e a volte viene, ma non c’è molto altro, specie in durezza difensiva.
Cuccarolo - voto 5 - No no no, reggaeggiava Dawn Penn un po’ di anni fa (estate 1994, per adepti). Lento, mal piazzato, opaco, eccetera eccetera.
Oxilia - voto NG
Fabiani - voto NG

ENEL BRINDISI

Reynolds - voto 7 – (4pti, -, 2/2, 0/1) – Spiega piano piano a Gaddy come far bene senza bisogno di guardare il canestro: 9 assist e 7 rimbalzi.
Banks - voto 6,5 – (13pti, -, 5/7, 1/1) – Sa come farsi trovare pronto e non chiede poi tanti palloni.
Scott - voto 6,5 – (1/2, 1/5, 2/4) – Coriandoli sparsi qua e là.
Gagic - voto 6 – (4pti, -, 2/8, -) – Sembra quasi faticare a star dritto.
Kadji - voto 7,5 – (17pti, 2/2, 6/9, 1/2) - La banalissima storia del fuso orario di mezzogiorno e della sveglia che suona tardi? Possibile, ma Kafka passa da questa partita assieme a lui, che dopo l’intervallo diventa un giocatore e non il sinonimo di un sito di baratti.
Cournooh - voto 6 – (5pti, -, 1/4, 1/3) – Serve chi deve servire, sponda, amen.
Harris - voto 6,5 – (2/2, 1/2, 3/3) – Si sfoga aprendo il rubinetto nel secondo tempo. E la vasca ci mette un attimo a riempirsi.
Milosevic - voto 6,5 – (7pti, -, 2/4, 1/1) – Qualche occasione per metterla sul pettorale.
Zerini - voto 6,5 – (9pti, 3/4, 3/4, 0/1) – Spesso la cosa giusta al momento giusto.

Le parole di Giorgio ValliNel primo tempo abbiamo interpretato decisamente bene la partita, nel secondo loro hanno collassato l’area, ci hanno sfidati a cercare tiri. Lo abbiamo fatto, e spesso erano anche buone soluzioni, ma non ha funzionato e non sono entrati. I falli ci hanno un po’ condizionati, soprattutto in una situazione resa più difficile dal fatto che avevamo un esterno in meno, e non uno qualsiasi ma del valore di Allan Ray. Abbiamo pagato anche questo, ma non voglio leggerla come una resa.

Le parole di Piero BucchiPartita ovviamente all'inizio non facilissima, abbiamo trovato un secondo tempo più pulito con un'ottima difesa, il secondo quarto ci ha riproposto degli errori dovuti a meccanismi ancora non completamente oleati. Abbiamo parlato negli spogliatoi, sul campo si è visto, è migliorata la difesa e di conseguenza l'attacco con veloci ripartenze e facili canestri, questo ci ha permesso di vincere la partita. Partita importante, il gruppo è nuovo e alla ricerca di certezze, una vittoria che da serenità e convinzione, una vittoria che fa piacere e da fiducia. Sono normali gli alti e bassi, il gruppo è nuovo e cerchiamo di trovare la completa quadratura. La squadra è entrata in campo dagli spogliatoi con un atteggiamento diverso e questo si è ben visto in campo. In coppa soffriremo sicuramente le prime due settimane, poi sono sicuro che riusciremo a divertirci. Saranno partite durissime contro squadre di primissima fascia, per alcuni giovani saranno partite utilissime.
LA VIRTUS REGGE UN TEMPO, POI VIENE TRAVOLTA A BRINDISI
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE