Coach Emanuele Di Paolantonio è stato sentito da Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Sono stati due anni intensi durante i quali siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi fissati in estate da parte della società. Ci siamo tolti tra l'altro parecchie soddisfazioni: come dimenticare la rimonta su Ravenna, l'exploit di Mantova o la vittoria su Udine, nell'esordio in biancorosso? L'ultima stagione è stata parecchio turbolenta: siamo partiti male, abbiamo faticato ad inserire i nuovi giocatori e i risultati tardavano ad arrivare. Ne siamo usciti con il lavoro duro in palestra, allontanandoci in fretta dalle zone calde della clasisfica. Merito dei ragazzi, della società che mi ha dato sempre fiducia e dei tifosi, con i quali ho legato tantissimo.
E' un peccato non essere riusciti a disputare tutte le partite, perchè sono convinto che avremmo potuto giocarci qualcosa di più di una semplice salvezza. E' vero, l'ultimo mese di stagione, complice anche un calendario non semplice, abbiamo avuto un periodo di flessione: i ritardi nei pagamenti hanno certamente influito nella testa dei giocatori, ma ben evidente è stata l'improvvisa incapacità di difendere con continuità nell'arco della gara. Questo è un aspetto sul quale dovrò lavorare per migliorarmi.
Spero che i vertici del club possano garantire il proseguio nella seconda serie nazionale. Ho ancora un anno di contratto a Imola, visto il legame esistente con la società e i tifosi mi auguro di poter continuare qui la mia carriera"

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