ARADORI: BOLOGNA VIVE DI BASKET, E' UNA CANTU' ALL'ENNESIMA POTENZA. LA RISSA? NON PUOI DARE PIU' COLPA A CHI REAGISCE RISPETTO A CHI PROVOCA
Pietro Aradori ieri è stato ospite - a Milano - del social show Basket dalla Media per Eurosport.
Ecco alcune dichiarazioni dell'esterno virtussino.
Mi trovo molto bene a Bologna, è una città che vive di basket, è un po' una Cantù all'ennesima potenza, anche perchè ci sono due squadre e la rivalità è molto forte, si sente anche se giocano in due categorie diverse. Sapevo che era Basket City, ma viverla è un'altra cosa.
Sulla rissa. La Virtus farà ricorso contro la disparità di sanzione. Quando succedono queste cose c'è lo sbaglio, ma non puoi dare più colpa a chi reagisce rispetto a chi provoca tutto. Hanno sbagliato, chi più chi meno, ma non può essere Alessandro Gentile quello che paga di più, anche se lo sa benissimo anche lui che ha esagerato. Ci sono le immagini, è chiaro come è andata.
Cosa manca alla Virtus per essere completa? Noi abbiamo inserito Pippo Baldi Rossi, che può giocare sia da 4 che da 5, ci può aprire il campo, credo che nell'ultimo periodo siamo riusciti ad amalgamarci di più, ad allenarci meglio assieme, a fare più gruppo anche nei momenti difficili delle partite. Non saprei come e se inserire qualcuno. Io penso che possiamo lavorare su questo gruppo e vedere dove ci porta. Poi se la società vorrà fare un inserimento prima di un obiettivo, Coppa Italia o playoff, questo lo vedremo.
(foto Giulia Pesino)