IL DOPOPARTITA DI SASSARI-VIRTUS

La stagione della Virtus viaggia a ritmi frenetici. Questo si sapeva, ma non è mai facile giocare ogni 48 ore, anzi anche meno. Non è facile nemmeno cambiare roster ogni volta, con turni di riposo in campionato diversi per ogni partita. E' impossibile quindi aspettarsi sempre il massimo dell’intensità.
Eppure 15 minuti molto buoni - dal 21’ al 35’ - sono stati sufficienti alla Virtus per vincere a Sassari, con qualche patema di troppo ma tutto sommato in maniera netta. Cordinier si è acceso nel terzo quarto, Belinelli ha messo punti importanti nel quarto, e la difesa che nel primo tempo era stata un po’ svagata ha decisamente stretto le viti. Ci sono stati anche comprensibili cali di tensione, ma serviva vincere e si è vinto, riuscendo a mettere sul campo un livello di intensità che in Italia pochissimi hanno. La Segafredo è ancora imbattuta in serie A, e va avanti nel suo percorso, trovando sempre protagonisti diversi. Ora ci saranno cinque giorni per preparare l’importante sfida interna di Eurolega contro l’ASVEL, dove si dovrebbe rivedere Toko Shengelia in campo.

(Foto Virtus Pallacanestro)