Virtus Segafredo Bologna - Valencia, pagelle e interviste
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 7.5 – Inizia forte e finisce forte, dal punto di vista offensivo. In mezzo, prova di grande intensità fisica e difensiva.
Lundberg voto 7 – Non sembra patire particolarmente le fatiche della Nazionale. 11 punti in 16 minuti, il suo (più che discreto) contributo lo dà.
Belinelli voto 7.5 – Fondamentale soprattutto nel secondo quarto, quando spacca la partita con i suoi punti e un paio di assist di pregevole fattura. Miglior marcatore di serata, ennesima ottima prova.
Pajola voto 7.5 – Partita di grande solidità: difesa, ottima regia (6 assist) e anche 9 punti. Nell’ultimo quarto la finisce lui.
Shengelia voto NG - Appena 6 minuti, poi si fa male.
Hackett voto 6.5 – Discreta prova, con anche 6 rimbalzi e 3 assist. Ma questa sera la finisce Pajola.
Mickey voto 8 – Partita maiuscola. 14 punti, 7 rimbalzi e grande difesa. 3 stoppate e altrettanti recuperi, con una notevole palla strappata a Davies nell’ultimo quarto. MVP di serata.
Polonara voto 7.5 – Partita eccellente. Difesa di grande livello, 3 assist e anche un paio di canestri. Ma soprattutto tanta, tantissima grinta. Esattamente quel che serviva, in assenza di Shengelia.
Zizic voto 6 – Pochi minuti, in cui tutto sommato non demerita.
Dunston voto 6.5 – Appena 12’ in cui fa comunque buone cose, soprattutto nel terzo quarto.
Abass voto 6 – Una tripla rocambolesca e minuti difensivi.
Sala stampa, a cura di Marco Bogoni
Le parole di Luca Banchi: “Valencia è una squadra molto fisica e aggressiva. Non è stato facile preparare questa partita in così poco tempo e siamo stati bravi a reagire alle avversità. Abbiamo ribaltato la differenza canestri e questo è importante. E’ stata una ottima vittoria di squadra. Non ho notizie su Shengelia, vedremo. Stasera abbiamo affrontato una delle migliori difese dell’Eurolega e siamo stati molto bravi a segnare con continuità da due, muovendo bene la palla, nonostante loro fossero la squadra che concede meno tiri vicino a canestro. Polonara e Mickey hanno giocato bene, ma non voglio citarli troppo per non fare torti ai loro compagni di squadra perché tutti hanno effettuato una ottima prestazione. Ribadisco che si gioca tanto, troppo, e questo alza le probabilità d’infortunio. Non voglio offendere nessuno, ma questo format non tutela i giocatori che sono i veri protagonisti di questo gioco. Bisogna fare delle valutazioni se conviene continuare con questo ritmo che mette a rischio la qualità delle partite e l’incolumità dei giocatori. Per me questo format non funziona. Ringrazio lo staff per il lavoro fatto in queste settimane e per aver portato avanti una tabella di lavoro che avevamo condiviso. Abbiamo dato tanti giocatori alle Nazionali e questo ci inorgoglisce perché i loro successi sono anche i nostri. Io non faccio calcoli, ragiono partita per partita perché so lo sforzo che facciamo per produrre prestazioni come quella di stasera. Questa è una competizione durissima dove ogni singola squadra è ricca di campioni e mettersi a pensare a tabelle di marcia è pericolosissimo. Voglio mantenere equilibrio e non caricarmi di negatività dopo una sconfitta, così come non inebriarmi dopo una vittoria.”
Le parole di Alex Mumbru: “Nel secondo quarto non abbiamo giocato come sappiamo in difesa. Nel terzo quarto siamo migliorati e siamo un po’ rientrati, ma poi nell’ultima frazione di gioco siamo tornati a faticare. Abbiamo avuto difficoltà per gran parte della gara, non è stato facile ritornare a giocare dopo un lungo stop a causa della finestra per le Nazionali.”
Il video, grazie a Sportpress